E ora Albicocco: gommosi sul tronco

[nicola.alleg]

Perdonatemi la pessima qualità delle foto
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Cosa può essere? Alcuni mi dicono monilia, altri mal del piombo...
La pianta è per lo più in fase di "scamiciatura", con alcuni frutticini isolati già sorprendentemente grossi (diametro anche di 3 cm!).
Se esiste qualche trattamento in grado di curare queste ferite, sarò ben lieto di effettuarlo...

 

[Alessandro2005]

Di primo acchito direi che sono lesioni cancerose, ma non escludo che possa trattarsi di una "gommosi" dovuta a cause abiotiche (frequente su drupacee).
Intanto mi sentirei di escudere pressocché sicuramente la moniliosi, che è malattia a carico di fiori, frutti, germogli e rametti.
Il mal del piombo parassitario è un fungo lignicolo, che provoca una sorta di carie stopposa su fusti, branche, rami; inoltre produce tossine che arrivano alle foglie inducendo uno scollamento tra l'epidermide e il sottostante tessuto a palizzata: si forma il pratica una bolla d'aria che conferisce alle foglie un caratteristico riflesso plumbeo (di qui io nome della malattia).
Ci sono tuttavia diversi patogeni agenti di cancri. In rapporto all'ubicazione all'ampiezza della lesione tenderei a scartarne qualcuno, in particolare Fusicoccum sp.(mentre manterrei in sospeso Cytospora sp.); penderei invece in seria considerazione una possibile batteriosi, innanzi tutto da Pseudomonas syringae pv. syringae che in questi ultimi anni è stata ripetutamente segnalata su abicocco.
Comunque ti darei questi consigli:
1) segui la pianta e osserva se si manifestassero sintomi a carico delle foglie e frutti (per il mal del piombo ti ho già detto, inoltre protrebbero formarsi i corpi fruttiferi del fungo sulle zone colpite; nel caso di batteriosi spesso si formano sulle foglie necrosi con distacco tissutale, con aspetto finale di "impallinatura"); ancora se vi fossero disseccamenti di fogliame e/o emissione di nuova vegetazione;
2) pennellature del tronco e delle parti colpite con pasta disinfettante di poltiglia bordolese al 25%, da effettuarsi ad agosto-settembre;
3) trattamenti rameici a "caduta foglie" e a "fine inverno" (eventualmente ciascuno di essi bissato a distanza di 10-15 gg).
Ciao