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Dubbio su luce dei lampadari d'appartamento

GreenRob

Aspirante Giardinauta
Ciao,
ho sempre avuto un dubbio riguardo alla luce emessa dai lampadari delle stanze d'appartamento.

Avendo delle piante in salotto (Dracena, Yucca e Calancola) ho sempre avuto il timore che accedendo la luce la sera potesse creare eventuali disturbi e scompensi con il loro ritmo giorno/notte.

Mi sembra che le piante assorbano una lunghezza d'onda diversa da quella della luce artificiale e in qualche modo "riconoscono" unicamente quella solare.

Quindi in teoria non dovrebbero patire accendendo le luci di casa e dovrebbero riconoscere solo quella del sole? Vale per qualunque tipo/colore di lampade o ci sono tipi che possono disturbare più di altri?

Grazie
Roberto
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

le piante non hanno nessun problema con le luci artificiali.
Solo quelle che fioriscono o sviluppano particolari colorazioni grazie a molte ore di buio assoluto (tipo la Stella di Natale) sono limitate nelle loro caratteristiche per colpa delle luci.

Ste
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

qui te lo spiega meglio:

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  • - circa 400 nm di lunghezza d’onda della luce: la luce ultravioletta, che si estende da 285 nm a 315 nm, stimola un aumento della produzione di resine.(non visibile all'occhio umano)
  • - da 400 nm a 500 nm di lunghezza d’onda della luce: a questa lunghezza d’onda coincidono i colori viola, blu (e relative variazioni). In questo range la clorofilla registra il massimo assorbimento di luce; si tratta quindi di uno spettro di luce ideale per la fase vegetativa e per la fotosintesi, in particolare con valori di lunghezza d’onda attorno ai 430 – 470 nm.
  • - Da 510 nm a circa 610 nm di lunghezza d’onda della luce: è uno spettro non granché utile per le piante, con gamme di colori che vanno dal verde al giallo, fino all’arancione.
  • - Da circa 620 nm a 660 nm di lunghezza d’onda della luce: questo spettro di colore rosso, invece, è perfetto per la fase di fioritura e fruttificazione. Il miglior assorbimento della luce da parte della pianta è attorno ai 630 – 670 nm.
  • - Da 670 a 740 è uno spettro rosso scuro che attiva il fitocromo aumentando la formazione di fiori e cristalli. Questo spettro è quasi invisibile all'occhio umano.
Da qui si capisce come la normale luce delle lampadine non sia poi particolarmente utile per le piante.

I comuni LED (freddi o neutri), che hanno tipicamente una luce blu, si attestano intorno ai 450 nm. I LED "caldi" virano più verso il rosso 600 nm, ma anche loro, pur avendo una luce più naturale e gradevole (luce calda) non sono poi così utili per le piante.
Diciamo che dovresti avere (ed in commercio ci sono) le luci (dette Grow Light) che "spazzolano tutto lo spettro e stimolano le piante anche in assenza di sole.

Ste
 
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