federica68
Aspirante Giardinauta
ragazzi, sono di nuovo qui a piangere sul latte versato...
mi sembra che i miei impatiens stiano seguendo la stessa strada di tutte le altre piante, mi sa che fra poco rinuncerò alle piante e metterò solo degli oggetti sul balcone, se continua così...
approfittando delle tende da sole che mi lasciano la parte alta del balcone in ombra, senza però ombreggiare la parte corrispondente alla ringhiera, avevo mess degli impatiens su dei supporti alti e delle portulache in basso, su una seggetta di paglia per tenerle staccate dalla piastra rovente che diventa il pavimento.
sono stata attenta alle innaffiature, per gli impatiens mettevo il ditino nella terra e appena diventava poco umida innaffiavo, stavo attenta ai ristagni, facevo attenzione al sole, facendo in modo che prendessero sempre ombra, nonostante il balcone esposto a sud e le temperature torride di quest'anno ero persino riuscita a farli prosperare fino a metà luglio, poi all'improvviso hanno cominciato a fare un sacco di boccioli che però non fiorivano e seccavano senza aprirsi.
Le piante non avevanp segni di sofferenza, almeno secondo me, steli e foglie belli turgidi, niente segni strani alla base tipo i marciumi che ho visto nelle foto dei post che parlavano degli impatiens...
poi, circa una settimana fa, ho cominciato a notare alcune foglie gialle che ho tolto, ma sono ricomparse e sono anche aumentate, i boccioli non ne vogliono sapere di aprirsi...
ho l'impressione di sbagliare qualcosa di basilare ma non so cosa, anche le portulache non fioriscono più nonostante siano al sole pieno dalle 2 del pomeriggio in avanti. Non sembrano soffrire, sembrano solo "pigre", non so come dire in altro modo, ed è la stessa cosa che mi era successa con tutte le altre piante.
cominciano a impigrirsi senza una ragione apparente, i boccioli si formano, anche tanti, ma non sbocciano e poi piano piano fanno steli lunghissimi e senza foglie se non in cima e che poi seccano, e poi alla fine la pianta sembra morire
aggiornamento: mentre facevo le foto ho notato attaccate ad alcune foglie, con dei piccoli peduncoli, delle sferette bianco perlaceo. Ho cercato di fotografarle ma erano troppo piccole per il mio telefono e in foto non sono venute... sembravano uova di qualche parassita.
ho provveduto a tagliare i rami incriminati, speriamo bene
tagliando i rami, ho notato anche come delle escoriazioni alla base del fusto di una delle piantine, ho messo la foto, ma anche la pianta che ha l'escoriazione non sembra soffrire più di quelle che non ce l'hanno.
non so proprio più cosa fare
volevo cimentarmi in piante da giardino, visto che ho ereditato una casa con un pezzetto di terra, un appezzamento esposto a est-nord est dove mio padre faceva l'orto e uno esposto a sud pieno dove c'è solo un grande fico e un pino mugo, oltre a una piantina di mirto importata dalla Sardegna da mio padre che però stenta un po' essendo all'ombra del mugo...la terra è argilla rossa e durissima peraltro, ma volevo provare con dei Kalanchoe nella parte a sud o piante simili, magari in vasi da giardino per by-passare il problema dell'argilla ma mi sto davvero perdendo d'animo
mi sembra che i miei impatiens stiano seguendo la stessa strada di tutte le altre piante, mi sa che fra poco rinuncerò alle piante e metterò solo degli oggetti sul balcone, se continua così...
approfittando delle tende da sole che mi lasciano la parte alta del balcone in ombra, senza però ombreggiare la parte corrispondente alla ringhiera, avevo mess degli impatiens su dei supporti alti e delle portulache in basso, su una seggetta di paglia per tenerle staccate dalla piastra rovente che diventa il pavimento.
sono stata attenta alle innaffiature, per gli impatiens mettevo il ditino nella terra e appena diventava poco umida innaffiavo, stavo attenta ai ristagni, facevo attenzione al sole, facendo in modo che prendessero sempre ombra, nonostante il balcone esposto a sud e le temperature torride di quest'anno ero persino riuscita a farli prosperare fino a metà luglio, poi all'improvviso hanno cominciato a fare un sacco di boccioli che però non fiorivano e seccavano senza aprirsi.
Le piante non avevanp segni di sofferenza, almeno secondo me, steli e foglie belli turgidi, niente segni strani alla base tipo i marciumi che ho visto nelle foto dei post che parlavano degli impatiens...
poi, circa una settimana fa, ho cominciato a notare alcune foglie gialle che ho tolto, ma sono ricomparse e sono anche aumentate, i boccioli non ne vogliono sapere di aprirsi...
ho l'impressione di sbagliare qualcosa di basilare ma non so cosa, anche le portulache non fioriscono più nonostante siano al sole pieno dalle 2 del pomeriggio in avanti. Non sembrano soffrire, sembrano solo "pigre", non so come dire in altro modo, ed è la stessa cosa che mi era successa con tutte le altre piante.
cominciano a impigrirsi senza una ragione apparente, i boccioli si formano, anche tanti, ma non sbocciano e poi piano piano fanno steli lunghissimi e senza foglie se non in cima e che poi seccano, e poi alla fine la pianta sembra morire
aggiornamento: mentre facevo le foto ho notato attaccate ad alcune foglie, con dei piccoli peduncoli, delle sferette bianco perlaceo. Ho cercato di fotografarle ma erano troppo piccole per il mio telefono e in foto non sono venute... sembravano uova di qualche parassita.
ho provveduto a tagliare i rami incriminati, speriamo bene
tagliando i rami, ho notato anche come delle escoriazioni alla base del fusto di una delle piantine, ho messo la foto, ma anche la pianta che ha l'escoriazione non sembra soffrire più di quelle che non ce l'hanno.
non so proprio più cosa fare
volevo cimentarmi in piante da giardino, visto che ho ereditato una casa con un pezzetto di terra, un appezzamento esposto a est-nord est dove mio padre faceva l'orto e uno esposto a sud pieno dove c'è solo un grande fico e un pino mugo, oltre a una piantina di mirto importata dalla Sardegna da mio padre che però stenta un po' essendo all'ombra del mugo...la terra è argilla rossa e durissima peraltro, ma volevo provare con dei Kalanchoe nella parte a sud o piante simili, magari in vasi da giardino per by-passare il problema dell'argilla ma mi sto davvero perdendo d'animo
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