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domanda strana...

rocco.co

Guru Giardinauta
Ah sì anche qui si dice "testa d'arciciòc" (di carciofo) per dire di uno che è testone .. o duro di comprendonio

"Pota" usato come intercalarte è anche giardinicolo come termine...oltre che simpatico
Meglio di "miiiii", "azz...", "stoca, stami, stoparde"
 

Olmo60

Guru Master Florello
a Ravenna, dicono "burèala" per dire mucca, (bello l'accostamento del burro alla mucca:lol:) le arance le chamano potciugàl (Portogalle ma io non so scriverlo esattamente come lo pronunciano: forse che anticamente venivano dal portogallo? boh!) e patciarèna la poltiglia che fa la neve quando si scioglie. Altra parola che mi piace tanto perchè non è solo un suono,ma anche un'immagine è la napoletana schizzichea per dire che pove poco, ( ho detto bene?) spiovìccica / sputicchia in toscano..però non è giusto che i toscani si capiscono e gli altri no!!!!!:lol:
 

miciajulie

Fiorin Florello
olmooooo, nel foggiano schizzichea diventa stizzichéa, mica tanto diverso... e nemmeno troppo lontani i due luoghi
 

daria

Master Florello
le mie origine sono venete, Ciò! :eek:k07:
un intercalare diffuso:
va in mona- con la variante- va in monega
ogni riferimento all'organo genitale femminile non e' affatto casuale :D
e comunque equivale a mandare qualcuno che rompe a quel paese :eek:k07:
 

pollicehulk@

Giardinauta
altra parola: tacolènt! significa appiccicoso, però letteralmente sarebbe: "taco" da "tacar" che significa attaccare, e "lènt" che significa lento. perciò letteralmente sarebbe "lento ad attaccarsi", ma il significato è diverso, appunto appiccicoso!
piocios: significa tirchio, da "piocio", pidocchio
el pela i pioci per far el maion: letteralmente "sbuccia i pidocchi per fare il maglione": vuol descrivere una persona ancora più tirchia del "piocios", come ad esempio mr kreb del cartone animato spongebob:D
 

Olmo60

Guru Master Florello
olmooooo, nel foggiano schizzichea diventa stizzichéa, mica tanto diverso... e nemmeno troppo lontani i due luoghi

Ganzo! con lo stesso significato o nel foggiano ne ha un altro? vero è che bastano anche pochi chilometri perchè cambi il termine e non il significato..mi chiedo se negli altri paesi succede lo stesso..chi ne sa qualcosa?
 

miciajulie

Fiorin Florello
Ganzo! con lo stesso significato o nel foggiano ne ha un altro? vero è che bastano anche pochi chilometri perchè cambi il termine e non il significato..mi chiedo se negli altri paesi succede lo stesso..chi ne sa qualcosa?
stesso significato, anche!

per contro, mi affascinano le parole che restano uguali con significato diversissimo da un posto all'altro
esempio. ricordo che a empoli il melone è la mortadella, mentre 'genericamente' è la cucurbitacea, la quale invece a empoli veniva nomata popone. nel foggiano, dove però si mangiano le vocali e ciò che ne resta è quasi solo un suono uniforme e gutturale, il popone (leggi più o meno p-p-n) è un tipo di peperone. e siamo solo nell'alimentare...
 

nicola22

Giardinauta Senior
A Vasto esistono tre dialetti principali:quello degli ortolani,quello dei pescatori e quello dei muratori...oltre a quelli rurali.In un paese vicino -Casalbordino-,molte parole hanno un significato completamente diverso...e su questo c'è un aneddoto:-il maglione a Vasto si dice moje e la moglie la maje...a Casalbordino il contrario.
Un comparuccio va a casa del compare e la sera spira vento freddo.
Il ragazzo chiede se gli danno il maglione...risultato botte da orbi.
 

ikkyusan

Aspirante Giardinauta
Per ora, i primi che mi vengono in mente, dal vernacolo livornese, riguardano il menare le mani:

- ti sciagatto / sciagattare (nulla a che vedere con i gatti, ma deriva dall'ebraico, ed è una tecnica per maciullare le carni)
- ti maolo
- ti zombo
- ti tonfo
- ti fo' n'acceomo (ormai arcaico, da ecce homo)

E ce ne sarebbero altri, se mi vengono in mente li scrivo...
 

nicola22

Giardinauta Senior
Di parole strane e ce ne sono tante,come " cifricònie"----luogo lontano immaginario--"si nè juta ala cifricònie" (andato chissà dove. (chiedo scusa ai puristi locali ma non trovo gli accenti). Un altro modo di dire----cummuèjite, vija sì,ch'avèma jè!!( vestiti che dobbiamo andare).però la pronuncia non è proprio come è scritto.(tratti dal "vocabolario vastese" sulla rete.
 

ikkyusan

Aspirante Giardinauta
per contro, mi affascinano le parole che restano uguali con significato diversissimo da un posto all'altro
esempio. ricordo che a empoli il melone è la mortadella, ..

Credo sia lo stesso in tutta la toscana, da piccolo, al nord, chiesi un panino al melone al chioschetto...e tutti giù a ridere (e ci rimasi male).
 

artemide

Florello Senior
sono nata a Milano ma una grandissima parte della mia infanzia e parte dell'adolescenza, l'ho vissuta nella bassa bergamasca, al paese di mia mamma, con mia nonna.
per cui io ricordo con più facilità alcune espressioni in bergamasco che non in milanese (da piccola, tornata a casa dopo quasi tre anni , parlavo esclusivamente in bergamesco)

a parte- i magiostre- già citato da micia, che sarebbero le fragole, mi fanno sempre sorridere queste parole:


pota...dificil però scrif (scrivere) la pronouncia giousta (pronuncia corretta)
alùra.. :

- i càlem = le ciliegie
- el pedriòl = l' imbuto
- i pèrsec = le pesche
- el caagnòl = il cestino di vimini
- el cuì = il codino
- i sibre = le ciabatte/pantofole
- i sopej = gli zoccoli
- el sidèl = il secchio
- l'urinàl = il famoso e vecchio "vaso da notte " per chi non aveva il bagno in casa (vedi vecchie cascine)

così tante altre ancora :)
 
Ultima modifica:

Olmo60

Guru Master Florello
rumare la pulenda:
gif_animate_persone_09.gif
 

G.altamurano

Florello Senior
qualcuna:
l'acc (con la c di ciao e non di casa) vuol dire... sedano :lol:
ceffone si dice rəcchiùn
per dire ad una persona che è molto stupida in modo offensivo: trəmàun :lol:
pentola: callèir
padella: tjanedd
stupido (in modo meno offensivo) stèdc al maschile e stòdc al femminile
correre: fusc (si legge con la sc di sciame) andare veloce: fuscènn
padre: àttein tuo padre: attànt

questa è qualcuna :lol:
 
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