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Distanza piantumazione albicocco

michele1238

Aspirante Giardinauta
Salve.
Volevo chiedere un consiglio,io ho piantato un albicocca a 3.5 metri dal muro della mia casa, e a 2 metri dal marciapiede, è sufficiente perché le radici Non creino problemi?

Poi a che distanza devo tenere tra albicocco e ciliegio?
,grazie
 
D

Davide N.

Guest
Sì è più che sufficiente.

Tra i due terrei minimo 5 metri, anche di più se possibile. Più di 10 sarebbe inutile. 2-3 metri a partire dal tronco per l'albicocco e 4-5m per il ciliegio. Il ciliegio diventa più grande dell'albicocco, quindi fai attenzione che non l'ombreggi.
 

michele1238

Aspirante Giardinauta
Grazie per la risposta....
Allego uno schema del mio giardino di ,170 metri .
Sono piantati già un albicocco e un ciliegio.
La mia domanda...
Posso piantare altri due piante da frutto dove ci sono i due pallini marroni ,considerando che ci sarebbe dal confine il caco del vicino a 3 a metri da recinto? O meglio mettere uno soltanto in mezzo al giardino li delle due freccia? IMG_20200907_120624_compress31.jpg
 

PeLLe

Giardinauta Senior
Dipende da che portainnesto hanno albicocco e ciliegio e dalla forma di allevamento.
Solitamente l'albicocco è innestato su mirabolano e quindi viene allevato a vaso poiché raggiunge dimensioni medio-grandi (può raggiungere anche 3-4m di altezza). Potresti comunque trovare albicocchi innestati su portainnesti più deboli, mantenendo cosi le dimensioni della pianta ridotte, anche se in generale si tratta di portainnesti utilizzati in impianti ad elevata produttività.
Il ciliegio, invece, può essere innestato su un portainnesto debole (GISELA3 e GISELA5), medio-debole (GISELA6), o franco. Nel caso dei primi due tipi (portainnesto debole o medio-debole) puoi allevare la pianta ad alberello e mantenere quindi dimensioni ridotte in larghezza, poiché non cresce oltre 2,5-3m di diametro. Se invece anche in questo caso utilizzi un portainnesto franco l'allevamento va fatto a vaso. In questo caso considera che la pianta diventerà più grande dell'albicocco. Ulteriore aspetto su cui porre attenzione è il fatto che il ciliegio avrà una produzione di regime a 6-7 anni dall'impianto.

Ricordati di considerare le varietà di piante che scegli: se opti per delle varietà autofertili non hai bisogno di ulteriori piante di albicocco/ciliegio che impollinino i tuoi; se invece opti per varietà autosterili è necessario piantare i loro impollinatori, oppure è importante sapere che varietà hanno i tuoi vicini di casa (anche nel raggio di qualche centinaio di metri) per fare in modo che le piante producano frutti oltre che fiori. :LOL::LOL:
 
D

Davide N.

Guest
In pratica le distanze dipendono anche da che piante metti. I ciliegi e gli albicocchi non sono tutti uguali, ce ne sono che crescono in fretta e che crescono lentamente, che diventano grandi piuttosto che piccoli.
 

PeLLe

Giardinauta Senior
@michele1238 , provo ad essere più chiaro.
Ogni pianta da frutto moderna (ovvero la maggior parte della frutta che mangiamo), tranne rari casi, si ottiene innestando la varietà desiderata (es: mela Golden, Granny Smith, ...) su un portainnesto. Il portainnesto è la porzione di pianta costituita da radici e una parte di tronco della pianta che tu acquisti. Il portainnesto, essendo la parte che alimenta tutta la pianta, determina la resistenza ai parassiti della pianta e come la pianta viene nutrita. Di conseguenza il portainnesto stabilisce se una pianta adulta diventerà piccola, media, grande o enorme.

Il ciliegio viene innestato su portainnesti che possono mantenere la pianta piccola o grande/enorme, a seconda di quello che sceglierai quando andrai a comprare la pianta in vivaio.
L'albicocco, invece, viene generalmente innestato su portainnesti che mantengono la pianta grande; difficilmente troverai albicocchi innestati su portainnesti che mantengono la pianta piccolina.


Tutto questo per dirti che, a seconda delle dimensioni che hai a disposizione e di come vuoi realizzare il tuo impianto, dovrai chiedere al vivaio se ha a disposizione la varietà di albicocco/ciliegio da te scelta innestata su un portainnesto piuttosto che su un altro.



Oltre al discorso del portainnesto c'è da valutare anche, come ti dicevo nel post precedente, la possibilità della pianta di fare frutta e non solo fiori. Il mio consiglio, visto che mi sembra che non conosci bene le differenze tra autofertine/autosterile, è che tu chieda una varietà autofertile in modo da garantirti di mangiare i frutti e non solo di guardare i fiori sbocciare.
 
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