Nel giardino del mio appartamento situato in un residence ho dovuto togliere delle piante per lavori di manutenzione.Dette piante si trovavano a confine tra la mia proprietà e il lastricato comune condominiale.
Ora le devo rimettere (trattasi di gelsomino o lauro) ma un inquilino lamenta che le devo posizionare a distanza stabilita dal c.c. (mezzo metro).Preciso che tutte le altre piante del condominio sono posizionate a ridosso del confine e che, appunto anche le mie, lo saranno nuovamente e come d’altro canto lo erano prima.Il regolamento condominiale nulla stabilisce in merito e nell’ultima riunione condominiale, l’assemblea ha approvato il ripristino di queste piante,senza accenno alcuno alle distanze.
E’ applicabile la disposizione dell’art.895 del c.c.in questo caso in quanto posizionate lungo il confine?
Ho un dubbio in quanto detto articolo parla di alberi e non di piante.Forse è un termine generico?
Chi mi dice come comportarmi?
Molte grazie.
Ora le devo rimettere (trattasi di gelsomino o lauro) ma un inquilino lamenta che le devo posizionare a distanza stabilita dal c.c. (mezzo metro).Preciso che tutte le altre piante del condominio sono posizionate a ridosso del confine e che, appunto anche le mie, lo saranno nuovamente e come d’altro canto lo erano prima.Il regolamento condominiale nulla stabilisce in merito e nell’ultima riunione condominiale, l’assemblea ha approvato il ripristino di queste piante,senza accenno alcuno alle distanze.
E’ applicabile la disposizione dell’art.895 del c.c.in questo caso in quanto posizionate lungo il confine?
Ho un dubbio in quanto detto articolo parla di alberi e non di piante.Forse è un termine generico?
Chi mi dice come comportarmi?
Molte grazie.