dipladenia

[Ornella.48]

lo so che è un po' presto per pensarci, ma, come dice il proverbio, chi ha tempo non aspetti tempo. Prima di postare ho guardato nei post precedenti ma non ho trovato la risposta.
Dunque, questo è il quarto anno che compro questa pianta, perchè quando la vedo non so resistere.
L'ho sempre ritirata in inverno (pianerottolo della scala, di fronte ad una finestra), ma non sono mai riuscita a salvarla. Credo di averle provate tutte, acqua, niente acqua, potatura, niente potatura, comprata grande, comprata piccola, comprata media e tutto quello che mi sembrava meglio di volta in volta, ma sempre senza risultato, è regolarmente defunta.
Quest'anno, come già detto, ne ho ripresa un'altra, la più piccola che c'era e si è sviluppata bene, solo che adesso, che faccio???
Qualcuno è riuscito a farle superare l'inverno, e come ha fatto?
Grazie per l'assistenza morale e tecnica
ciao!

 

[Beppe degli Amaretti]

Non sono un esperto ma visto che non ti ha risposto nessuno ho fatto una ricerca in Internet ed ho trovato alcuni siti che ne parlano:
http://www.comicent.it/produttori/cioncol2a.htm
http://www.floramiata.it/Dipladenia.htm
Comunque clicca qui per sapere come fare delle talee (almeno se dovesse morire la pianta riesci a salvare qualcosa). Speriamo bene.
Ciao.
Beppe.

 

[Ornella.48]

ti ringrazio, spero che quest'anno mi vada meglio.
Tra l'altro ieri alla Sinfonia Floreale di Arona ho chiesto ad un produttore e secondo lui il problema sono le piante che si acquistano dei grossi centri giardinaggio, che poi nelle nostre case subiscono uno shock
di ambientamento

 

[genius loci]

non ti scoraggiare
. la dipladenia non è poi una pianta
particolarmente difficile
la verità in parte te l'ha detta il
produttore che hai interpellato:

penso che la pianta appena comprata
debba essere immediatamente rinvasata
in contenitore abbastanza grande da
permettere una vegetazione rigogliosa
e un apparato radicale robusto:

durante l'estate lasciare a mezzo'ombra
e se vuoi prelevare porzioni di pianta
semilegnose per creare poccole piante
figlie, ricordati di usare rena e torba
setacciata per la riproduzione:

con le potature potrai ancora irrobustire
il tronco basale

arrivati al cambio di stagione terrai
la pianta senza rinvaso autunnale in
luogo luminoso con temperature minime
di 7 10 gradi centigradi, mi raccomando
non eccedere nelle annaffiature e usa
raramente ( 1 o 2 volte) concimi a basso
titolo di N ( va bene i liquidi per piante da appartamento N 5 )

se la panta è posta vicino ad una finestra evita lo stazionamento per più
di una settimana e allontanala
regolarmente

ti saluto e mi raccomando
se cresce preparagli
un tutore a spalliera
trapeziodale si presta
per posizioni laterali

g.c.

 

[Ornella.48]

wow grazie, senza saperlo ho fatto esattamente quello che mi hai consigliato!
solo non ho capito bene, d'inverno non la devo tenere troppo alla luce?

 

[genius loci]

hai ragione forse non mi sono fatto intendere perfettamente

la pianta se tenuta per lunghi periodo troppo vicino a fonti luminose e di
co nseguenza di calore, tende a vegetare
sviluppando tralci lunghi e filati i quali possono nel periodo stesso indebolire e in seguito danneggaire la
buona ripresa vegetativa
per questo intendevo spezzare tale periodo
per qualche giorno e riportare la stessa
vicino alla fonte luminosa per un uguale periodo fino all'arrivo della primavera

tutto qui ciao g.c.

 

[genius loci]

hai ragione forse non mi sono fatto intendere perfettamente

la pianta se tenuta per lunghi periodo troppo vicino a fonti luminose e di
co nseguenza di calore, tende a vegetare
sviluppando tralci lunghi e filati i quali possono nel periodo stesso indebolire e in seguito danneggaire la
buona ripresa vegetativa
per questo intendevo spezzare tale periodo
per qualche giorno e riportare la stessa
vicino alla fonte luminosa per un uguale periodo fino all'arrivo della primavera

tutto qui ciao g.c.