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Cosa posso fare?

_Gabriele_

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, da un paio di giorni sto notando l'ingiallimento di una foglia della mia phalaenopsis ma non mi sono preoccupato più di tanto perché le 2 foglie superiori sono ancora turgide e in salute, stamattina ho voluto vedere lo stato delle radici ne ho recise alcune dato che al tatto erano marce. Adesso si presentano così:
20180726_105443-480x987.jpg 20180726_105504-480x987.jpg 20180726_105522-480x987.jpg
20180726_105852-480x987.jpg Alcune radici sembrano avere una colorazione tendente al giallo/arancione, come vi sembrano? Cosa posso fare? Se avete bisogno di altre foto chiedete.
Per il bark non ne ho di nuovo però non vorrei usare il vecchio, ho dell'argilla espansa posso usarla nel caso? Consigliatemi voi per favore
 
M

Millian

Guest
ciao,
elimina la foglia ingiallita.
l'apparato radicale è piuttosto misero e sofferente, ma non preoccuparti eccessivamente Le phal sono davvero resistenti.
Immergi la tua phal in acqua tiepida e aggiungi poche gocce di concime; lascia in ammollo anche le foglie per almeno mezza gironata, poi lasciala sgocciolate capovolta.
Devi trovare il sistema per creare le migliori condizioni di coltivazione: niente correnti d'aria, tanta luce non diretta, umidità medio-alta, sulle temperature non esprimo, dato che fa caldo ovunque.
Potresti usare un contenitore capiente e lasciare dell'acqua sul fondo (non a contatto con le radici) per aumentare l'umidità; se lasci la phal a radici libere è bene nebulizzare quotidianamente la mattina presto e in questa stagione fare 1 o 2 bagnetti settimanali.
vedrai che in poche settimane nasceranno nuove radici.

bye
 

_Gabriele_

Aspirante Giardinauta
Ciao Millian, ti ringrazio tantissimo per gli accorgimenti che mi hai dato.
Solo vorrei avere dei chiarimenti sui bagnetti, Quando la lascio in ammollo la devo immergere del tutto? Non rischia un ristagno idrico?
Scusami per il disturbo, sono ancora agli inizi... Grazie ancora
 
M

Millian

Guest
Se la tieni a radice libera, puoi immergere anche le foglie. Se procedi con il rinvaso usa corteccia di pezzatura grossa, l'argilla espansa favorisce la circolazione dell'aria tra le radici.
 

_Gabriele_

Aspirante Giardinauta
ciao,
elimina la foglia ingiallita.
l'apparato radicale è piuttosto misero e sofferente, ma non preoccuparti eccessivamente Le phal sono davvero resistenti.
Immergi la tua phal in acqua tiepida e aggiungi poche gocce di concime; lascia in ammollo anche le foglie per almeno mezza gironata, poi lasciala sgocciolate capovolta.
Devi trovare il sistema per creare le migliori condizioni di coltivazione: niente correnti d'aria, tanta luce non diretta, umidità medio-alta, sulle temperature non esprimo, dato che fa caldo ovunque.
Potresti usare un contenitore capiente e lasciare dell'acqua sul fondo (non a contatto con le radici) per aumentare l'umidità; se lasci la phal a radici libere è bene nebulizzare quotidianamente la mattina presto e in questa stagione fare 1 o 2 bagnetti settimanali.
vedrai che in poche settimane nasceranno nuove radici.

bye

Ho seguito i tuoi consigli Millian, sono spuntate due nuove radici :D 20180801_190104.jpg 20180801_190139.jpg
E ho rimosso le radici che erano secche
20180801_181313-640x311.jpg 20180801_181422-480x987.jpg C'è qualcos'altro che posso fare? O proseguo per questa strada?
20180801_191349-480x987.jpg 20180801_191329-480x987.jpg

L'ho messa in questo vaso, anche se andrebbe meglio uno in vetro che non ho trovato, che faccio ne trovo uno diverso
 
Ultima modifica:
M

Millian

Guest
Meglio scegliere un contenitore trasparente, il fondo di una bottiglia di plastica oppure un vaso di quelli utilizzati per il miele dall'ampia apertura.
 

biro46

Maestro Giardinauta
La pianta sta semplicemente peggiorando rispetto alle prime foto infatti inizia ad avere sintomi di disidratazione, la foglia gialla non era assolutamente un problema essendo la prima basale poteva essere solo un naturale ricambio che la pianta fa. Le radici/giallo arancio erano quelle interne che non prendendo luce restano di quel colore e anche se bagnate non virano sul verde come quelle che hanno preso luce ma restano sempre giallo/arancio ma se sono sode come sembra non si toccavano. Prima di fare qualsiasi operazione sarebbe stato meglio fare una foto dopo aver lasciato le radici a mollo per un po' di tempo per vedere chiaramente quali tenere e quali asportare e non andare a caso. Adesso il recupero resta impegnativo ed escluderei l'uso di bark in prima battuta. Potresti metterla in vaso con un substrato fatto di carbonella naturale lavata e spezzettata grosso modo come del bark medio miscelandolo con del muschio. La carbonella a differenza del bark assorbe subito acqua e la rilascia lentamente mantenendo un substrato sufficientemente umido per lungo tempo, evita di bagnare per immersione ma bagna la pianta dall'alto, la devi mettere in una zona luminosa ma senza sole diretto e con una leggera ventilazione un ricambio di aria giornaliero è utile alla pianta. Non usare fertilizzanti al momento la pianta non è in grado di utilizzarli e resterebbero solo come sali nel substrato che a lungo andare sarebbero solo dannosi per la formazione di nuove radici. Se lo trovi sarebbe molto utile una bagnata con 66F o di aminoacidi che puoi utilizzare anche a livello fogliare

Il vaso può anche essere non trasparente la cosa importante è che abbia tanti fori per drenare velocemente l'eccesso di acqua
 
Ultima modifica:

_Gabriele_

Aspirante Giardinauta
Le radici le ho eliminate dopo averle bagnate, non si presentavano come nelle prime foto, avevano perso la consistenza ed al tatto erano molli, non le ho eliminate per il colore... adesso provvedo all'uso della carbonella, grazie comunque
 
M

Millian

Guest
con il sottovaso pieno d'acqua hai fatto aumentare l'umidità, per questo le radici sono marcite.
per le orchidee è tutta questione di equilibri :)
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Penso che io che tu abbia eliminato troppo, in una fase in cui non serviva farlo e soprattutto in una stagione difficile per i recuperi

Concordo con biro, anche se io uso bark e sfagno invece di carbonella e muschio, la carbonella è ottima, la uso quando la recupero dalle grigliate


con il sottovaso pieno d'acqua hai fatto aumentare l'umidità, per questo le radici sono marcite.
per le orchidee è tutta questione di equilibri :)

Non mi pare che Gabriele abbia detto che tenesse il sottovaso pieno d’acqua
Qualche radice marcia a volte c’è, anche se si fa tutto correttamente.

La pianta così com’era nelle foto iniziali io l’avrei semplicemente rinvasata senza fare nient’altro
 
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