danielep
Florello Senior
Balle!!!!! L'hanno scritto i produttori???con il tnt non dovrei guadagnare 2 gradi a strato
Balle!!!!! L'hanno scritto i produttori???con il tnt non dovrei guadagnare 2 gradi a strato
Era una domanda perché pensavo di guadagnare 2 o 3 gradi a strato ma mi devo ricredere, ho controllato e nessuno lo dice , dicono solo sia una copertura contro il gelo , anche su siti americani o tedeschi non parlano di gradi, speriamo si possano guadagnare almeno 2 gradi a stratoBalle!!!!! L'hanno scritto i produttori???
Bellissima pianta di fico d'india! Grazie per la fotoCiao.
Scusa se mi intrometto....
Questa è una foto di un opuntia ficus indica coltivata in piena terra senza alcuna protezione a Moasca (provincia di Asti). Le tue preoccupazioni mi sembrano eccessive.
Anch'io l'ho fatto con Opuntie che risalgono alle " Campagne di Grecia" (non con gli antichi Romani...) !@Husky89 Visto che sei molto previdente, perchè non stacchi una o due pale dell'Opuntia e non prelevi uno o due polloni dell'Agave e li pianti in vaso in casa, qualora a Febbraio degenerasse, comunque hai modo di sostituire eventuali perdite con le stesse piante.
Dimentica. Fosse questo il guadagno in termini di temperatura di una copertura con telo, non esisterebbero i riscaldamenti all'interno delle serre. A Roma, in una zona abbastanza fredda, nella serra senza riscaldamento l'acqua gelava.speriamo si possano guadagnare almeno 2 gradi a strato
Ricapitolando: 46 messaggi e 3 pagine dedicate alla copertura di due piante che non andrebbero coperte in quanto molto resistenti e che se dovessero perire, in 5 minuti potrebbero essere rimpiazzate dalle più che generose donazioni di altri appassionati.
Dimentica. Fosse questo il guadagno in termini di temperatura di una copertura con telo, non esisterebbero i riscaldamenti all'interno delle serre. A Roma, in una zona abbastanza fredda, nella serra senza riscaldamento l'acqua gelava.
Ciao.
Scusa se mi intrometto....
Questa è una foto di un' opuntia ficus indica coltivata in piena terra senza alcuna protezione a Moasca (provincia di Asti). Le tue preoccupazioni mi sembrano eccessive.
Anche io sono invidioso che questo post abbia avuto più riscontro dei miei molto più intensi, molto più belli e moooolto più interessanti, quasi dei trattati filosofici. Penso abbia avuto solo culo! Oppure è proprio vero che la cOltura non paga!!!Ricapitolando: 46 messaggi e 3 pagine dedicate alla copertura di due piante che non andrebbero coperte in quanto molto resistenti e che se dovessero perire, in 5 minuti potrebbero essere rimpiazzate dalle più che generose donazioni di altri appassionati.
[...]
Penso sia proprio il bello della nostra passione, non centra quanto possa essere rara una pianta, ma il contesto di quando si recupera e la passione che ci si investe nel propagarla e portarla a vivere il più tempo possibile, e più vive e più diventerà indsispensabile accudirla perchè ormai ci accompagna da tot decenni.[...] é tutta colpa della combo passione/ignoranza... amo troppo queste piante ma capisco benissimo che per quasi tutti sono piante banali.
La tromba d'aria, la grandine, il terremoto, lo tsunami sono imprevisti. Al resto possono provvedere le cure e le attenzioni adeguate e mirate. E l'esperienza, propria ed altrui...prima o poi un gravissimo imprevisto
Ti sei dimenticato un altro imprevisto che, prima o poi-speriamo più poi che prima-è certezza: la morte del proprietario delle piante.La tromba d'aria, la grandine, il terremoto, lo tsunami sono imprevisti. Al resto possono provvedere le cure e le attenzioni adeguate e mirate. E l'esperienza, propria ed altrui...
E' una certezza , appunto. E' "imprevisto" solo se si verifica prima della "data di scadenza", nel qual caso , o il proprietario non ha il tempo per rendersene conto o ha altro per la testa che le piante!!!Ti sei dimenticato un altro imprevisto che, prima o poi-speriamo più poi che prima-è certezza: la morte del proprietario delle piante.
Le coprono? Come le coltivano? Molte volte è sufficiente guardarsi in giro per trovare le risposte ai nostri dubbi di coltivazione.Però ci sono agavi gigantesche in zona , il fico d'india mi preoccupa molto di più,
I grandi laghi del nord-Italia godono di un microclima (in generale) particolare. Nel microclima particolare, dovuto alle grandi masse d'acqua che rilasciano calore gradualmente, conta la tua esposizione, il tuo "microclima" che varia molto se le piante sono poste lungo un muro a sud o esposte a nord ei venti gelidi.Quando sei al 46° parallelo ti preoccupi
Ahaha scusate se questo thread ha intralciato discussioni molto più interessanti non rispondete più altrimenti diventano 5 pagine , é tutta colpa della combo passione/ignoranza... amo troppo queste piante ma capisco benissimo che per quasi tutti sono piante banali.
Ho riletto e riportato il primo messaggio altrimenti si perde l'ottica di ciò di cui si sta parlando. Se il terreno è ben drenato e se non prendono acqua, lascia che dicano... Sono pagati per creare allarmismo...!!!Salve a tutti ,
Questo inverno dicono che arriverà El Niño che porterà neve e gelo dunque mi sto preparando per salvare le mie agavi e il mio fico d'india. Sono in piena terra con esposizione sud ed ovest , ho costruito una tettoia semitrasparente quindi acqua non ne prenderanno , è il caso anche di coprirle anche con qualche giro di telo tnt grammatura 30?
Grazie
Parole sacrosante, cui non aggiungo una virgola...Le coprono? Come le coltivano? Molte volte è sufficiente guardarsi in giro per trovare le risposte ai nostri dubbi di coltivazione.
Ci metterei la firma, che le mie piante mi sopravvivano!Ti sei dimenticato un altro imprevisto che, prima o poi-speriamo più poi che prima-è certezza: la morte del proprietario delle piante.
Non esistono sogni "infantili", credo. Esistono persone che non sognano più ed altre che fanno sogni alquanto perversi a danni di altri. I tuoi sono innocenti e attuabiliTra i tanti sogni alquanto infantili