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Convivenza difficile con un collega di lavoro:di la tua

M

*Mauro 77*

Guest
L'azienda può trasferire d'ufficio il dipendente che non va d'accordo con i colleghi e che rovina l'ambiente di lavoro. Lo ha affermato la Cassazione analizzando il caso di un elettricista di Venezia che era stato obbligato al trasferimento senza però presentarsi mai al lavoro. L'operaio non era d'accordo e aveva fatto causa. L'azienda ha invece dimostrato che il dipendente non andava d'accordo coi colleghi.....
.....una esperienza simile nel nostro ufficio, avevamo una collega a dir poco malefica...ti riprendeva in qualsiasi momento..faceva la spia..insomma una vera e propria sofferenza per noi che la dovevamo sopportare.
Lecchina all'inverosimile con la responsabile ,si divertiva a fare da consigliera stregando e rigirandosi la prima come meglio le faceva comodo..
noi proprio non la sopportavamo..
si chiudeva in ufficio e sparlava ora dell'uno ora dell'altro e con noi i rapporti erano solo esclusivamente lavorativi mentre tra di noi le uscite in compagnia sono all'ordine del giorno.
Un bel giorno, dopo aver subito piu' o meno (in misura diversa)tutti le sue torture verbali di spia..la responsabile (da sola..non spiego i particolari altrimenti ci vorrebbero pagine..e ribadisco da sola dato che nessuno ha pensato di parlarne male per evitare di essere crocifisso) si e' accorta che la sua grillA parlante non era poi cosi purA ma totalmente ipocritA..(ne approfittava infatti della sua posizione di consigliera)
e l'ha allontanata come amica..ha chiesto scusa a tutti...e alla fine se n'e' andata in maternita'.
La strega non avendo piu' nessuna protezione ha raccolto tutto il nostro 'amore' :mazza:e alla fine nel giro di alcuni mesi si e' licenziata con gioia di tutti!

...in questo caso era simpatica alla responsabile e non a noi..purtroppo ci sono delle situazioni inverse in cui e' il responsabile che mette in cattiva luce una persona nei confronti dei colleghi i quali divengono prevenuti e maltrattano chi magari non se lo merita...ed entriamo nella sfera del mobbing.
avete esperienze in meritO??????:hehe:
 
Ultima modifica di un moderatore:

marica

Apprendista Florello
io ho laciato un posto di lavoro sicuro perche' non ce la facevo piu' a sentirmi dire parole che mi umiliavo dall'unoca collega (che si comportava da padrona)e che lavorava con i titolari da quando aveva 14 anni(adesso ne ha 42),lei non era una donna cattiva,anzi,ma era poco paziente e molto maleducata,non si comportava cosi' solo con me ma anche con suo marito(non vi dico le telefonate che si facevano con me presente,urlando a squarciagola per tutto i llaboratorio:lol:),insomma mi sentivo chiamare testa di cxxxo e se le rispondevo(e' successo solo una volta)erano urla,i titolari le dicevano che non era giusto che mi parlasse cosi',ma che in fondo mi serviva per svegliarmi(ero lenta e il lavoro non mi piaceva lo ammetto,ma se tu mi urli non mi fai andare piu' veloce anzi,)il lavoro sporco lo facevano fare a lei insomma!
alla fine io mi mi svelgiavo in lacrime che non volevo andare a lavoro,e con la paura di sbalgiare qualche cosa,alla fine ho dovuto licenziarmi perche' mi sentivo sfiduciata in me stessa,non apprezzata e molte altre cose.
questa esperienza mi ha lasciato una quasi totale sfiducia in me stessa,una tale paura di sbagliare che controllo le cose 100 volte(a lavoro lo facevo per paura di aver sbagliato degli ordini,rallentando la mia produzione),e ho paura che quando trovero' lavoro non saro' all'altezza,una cosa bruttissima,quella situazione ha esasperato dei miei difetti caratteriali che gia' avevo e che mi condizionano la vita.
questa e' la mia esperienza(brutta)
 
S

scardan123

Guest
Mauro, in ogni contesto lavorativo qualcuno è figlio di un dio minore. I figli degli Dei minori si siedono sulla riva del fiume e aspettano: ogni tanto passa qualche cadavere e si fa festa. Uno spirito poco cristiano, forse, ma quando ce vo' ce vo'.
 
M

*Mauro 77*

Guest
io ho laciato un posto di lavoro sicuro perche' non ce la facevo piu' a sentirmi dire parole che mi umiliavo dall'unoca collega (che si comportava da padrona)e che lavorava con i titolari da quando aveva 14 anni(adesso ne ha 42),lei non era una donna cattiva,anzi,ma era poco paziente e molto maleducata,non si comportava cosi' solo con me ma anche con suo marito(non vi dico le telefonate che si facevano con me presente,urlando a squarciagola per tutto i llaboratorio:lol:),insomma mi sentivo chiamare testa di cxxxo e se le rispondevo(e' successo solo una volta)erano urla,i titolari le dicevano che non era giusto che mi parlasse cosi',ma che in fondo mi serviva per svegliarmi(ero lenta e il lavoro non mi piaceva lo ammetto,ma se tu mi urli non mi fai andare piu' veloce anzi,)il lavoro sporco lo facevano fare a lei insomma!
alla fine io mi mi svelgiavo in lacrime che non volevo andare a lavoro,e con la paura di sbalgiare qualche cosa,alla fine ho dovuto licenziarmi perche' mi sentivo sfiduciata in me stessa,non apprezzata e molte altre cose.
questa esperienza mi ha lasciato una quasi totale sfiducia in me stessa,una tale paura di sbagliare che controllo le cose 100 volte(a lavoro lo facevo per paura di aver sbagliato degli ordini,rallentando la mia produzione),e ho paura che quando trovero' lavoro non saro' all'altezza,una cosa bruttissima,quella situazione ha esasperato dei miei difetti caratteriali che gia' avevo e che mi condizionano la vita.
questa e' la mia esperienza(brutta)

il classico capetto di mezzo che scassa piu' dei titolari...
mi dispiace marica deve esser stato veramente un inferno.
 

artemide

Florello Senior
Mauro, in ogni contesto lavorativo qualcuno è figlio di un dio minore. I figli degli Dei minori si siedono sulla riva del fiume e aspettano: ogni tanto passa qualche cadavere e si fa festa. Uno spirito poco cristiano, forse, ma quando ce vo' ce vo'.

si...io sono una di questi..... solo che sono arcistufa di stare seduta sulla sponda del fiume per veder passare di tanto in tanto qualche cadavere. Ho il sedere bagnato, e tra poco come le talee farà anche le radici!.... non ho lo spirito di Siddharta ! :mad:
 

Bia

Giardinauta Senior
L'azienda può trasferire d'ufficio il dipendente che non va d'accordo con i colleghi e che rovina l'ambiente di lavoro. Lo ha affermato la Cassazione analizzando il caso di un elettricista di Venezia che era stato obbligato al trasferimento senza però presentarsi mai al lavoro. L'operaio non era d'accordo e aveva fatto causa. L'azienda ha invece dimostrato che il dipendente non andava d'accordo coi colleghi.....
.....una esperienza simile nel nostro ufficio, avevamo una collega a dir poco malefica...ti riprendeva in qualsiasi momento..faceva la spia..insomma una vera e propria sofferenza per noi che la dovevamo sopportare.
Lecchina all'inverosimile con la responsabile ,si divertiva a fare da consigliera stregando e rigirandosi la prima come meglio le faceva comodo..
noi proprio non la sopportavamo..
si chiudeva in ufficio e sparlava ora dell'uno ora dell'altro e con noi i rapporti erano solo esclusivamente lavorativi mentre tra di noi le uscite in compagnia sono all'ordine del giorno.
Un bel giorno, dopo aver subito piu' o meno (in misura diversa)tutti le sue torture verbali di spia..la responsabile (da sola..non spiego i particolari altrimenti ci vorrebbero pagine..e ribadisco da sola dato che nessuno ha pensato di parlarne male per evitare di essere crocifisso) si e' accorta che la sua grillA parlante non era poi cosi purA ma totalmente ipocritA..(ne approfittava infatti della sua posizione di consigliera)
e l'ha allontanata come amica..ha chiesto scusa a tutti...e alla fine se n'e' andata in maternita'.
La strega non avendo piu' nessuna protezione ha raccolto tutto il nostro 'amore' :mazza:e alla fine nel giro di alcuni mesi si e' licenziata con gioia di tutti!

...in questo caso era simpatica alla responsabile e non a noi..purtroppo ci sono delle situazioni inverse in cui e' il responsabile che mette in cattiva luce una persona nei confronti dei colleghi i quali divengono prevenuti e maltrattano chi magari non se lo merita...ed entriamo nella sfera del mobbing.
avete esperienze in meritO??????:hehe:


Sicuro che io e te non lavoriamo nello stesso posto????

Mi ci sono ritrovata molto nelle tue parole, anche io avevo una collega del genere. E due anni fa, hanno deciso di cambiare me di ufficio, per allontanarmi dal mostro. Ero ormai fuori di me, me ne sarei andata di lì a breve.

Adesso ci incrociamo poco, e solo per brevi lavori, nell'ufficio dove sono sto benissimo. Mi è andata bene, quella volta. Per fortuna la mia titolare ha capito i problemi, e ha deciso di spostarmi. Benedetta quella volta!!!

P.S. Adesso lei ha un ufficio da sola, perchè aveva altre due colleghe insieme, che si sono stra-lamentate, e quindi hanno fatto una parete e diviso l'ufficio in due per poterla isolare meglio. Ma mica l'ha capito questa, pensa di essere diventata più importante!!!:lol:
 

Gecko

Maestro Giardinauta
i Soprusi dai capi e discussioni coi colleghi ne sò parecchie..All'inizio sopportavo,ma ora dico in faccia ciò ke penso:meglio sfogarsi ke farsi venire il "mal di fegato" x degli imbecilli che non meritano nulla..
Sono vicino a voi che avete problemi come i miei :)
 

artemide

Florello Senior
i Soprusi dai capi e discussioni coi colleghi ne sò parecchie..All'inizio sopportavo,ma ora dico in faccia ciò ke penso:meglio sfogarsi ke farsi venire il "mal di fegato" x degli imbecilli che non meritano nulla..
Sono vicino a voi che avete problemi come i miei :)

già...solo che ad esempio dove lavoro io, alla fine dell'anno, i baroni "von Kazzen" si beccano sempre i bonus, aumenti di stipendio, passaggi di categoria... e a quelli come noi che si fanno il mazzo tutti i giorni, il solito calcio nel c..o !
Altri miei colleghi ottimisti -beati loro - dicono sempre "ma si, la ruota prima o poi gira per tutti"... mah... il mio seggiolino dev'essersi fermato da qualche parte, ....VOGLIO SCENDERE !!!!!
 

Gecko

Maestro Giardinauta
già...solo che ad esempio dove lavoro io, alla fine dell'anno, i baroni "von Kazzen" si beccano sempre i bonus, aumenti di stipendio, passaggi di categoria... e a quelli come noi che si fanno il mazzo tutti i giorni, il solito calcio nel c..o !
Altri miei colleghi ottimisti -beati loro - dicono sempre "ma si, la ruota prima o poi gira per tutti"... mah... il mio seggiolino dev'essersi fermato da qualche parte, ....VOGLIO SCENDERE !!!!!

Eh,già..Gli str***i e i lecchini sono sempre i primi...
 
M

*Mauro 77*

Guest
Sicuro che io e te non lavoriamo nello stesso posto????

Mi ci sono ritrovata molto nelle tue parole, anche io avevo una collega del genere. E due anni fa, hanno deciso di cambiare me di ufficio, per allontanarmi dal mostro. Ero ormai fuori di me, me ne sarei andata di lì a breve.

Adesso ci incrociamo poco, e solo per brevi lavori, nell'ufficio dove sono sto benissimo. Mi è andata bene, quella volta. Per fortuna la mia titolare ha capito i problemi, e ha deciso di spostarmi. Benedetta quella volta!!!

P.S. Adesso lei ha un ufficio da sola, perchè aveva altre due colleghe insieme, che si sono stra-lamentate, e quindi hanno fatto una parete e diviso l'ufficio in due per poterla isolare meglio. Ma mica l'ha capito questa, pensa di essere diventata più importante!!!:lol:

per fortuna la nostra cara collega se n'e' proprio andata!
 

Lusica

Aspirante Giardinauta
io invece la collega str...a la sopporto proprio ora, purtroppo la nostra sfi.a è che va a letto col capo reparto cat:cat:
 

Finzi Contini

Giardinauta
L'azienda può trasferire d'ufficio il dipendente che non va d'accordo con i colleghi e che rovina l'ambiente di lavoro. Lo ha affermato la Cassazione analizzando il caso di un elettricista di Venezia che era stato obbligato al trasferimento senza però presentarsi mai al lavoro. L'operaio non era d'accordo e aveva fatto causa. L'azienda ha invece dimostrato che il dipendente non andava d'accordo coi colleghi.....
.....una esperienza simile nel nostro ufficio, avevamo una collega a dir poco malefica...ti riprendeva in qualsiasi momento..faceva la spia..insomma una vera e propria sofferenza per noi che la dovevamo sopportare.
Lecchina all'inverosimile con la responsabile ,si divertiva a fare da consigliera stregando e rigirandosi la prima come meglio le faceva comodo..
noi proprio non la sopportavamo..
si chiudeva in ufficio e sparlava ora dell'uno ora dell'altro e con noi i rapporti erano solo esclusivamente lavorativi mentre tra di noi le uscite in compagnia sono all'ordine del giorno.
Un bel giorno, dopo aver subito piu' o meno (in misura diversa)tutti le sue torture verbali di spia..la responsabile (da sola..non spiego i particolari altrimenti ci vorrebbero pagine..e ribadisco da sola dato che nessuno ha pensato di parlarne male per evitare di essere crocifisso) si e' accorta che la sua grillA parlante non era poi cosi purA ma totalmente ipocritA..(ne approfittava infatti della sua posizione di consigliera)
e l'ha allontanata come amica..ha chiesto scusa a tutti...e alla fine se n'e' andata in maternita'.
La strega non avendo piu' nessuna protezione ha raccolto tutto il nostro 'amore' :mazza:e alla fine nel giro di alcuni mesi si e' licenziata con gioia di tutti!

...in questo caso era simpatica alla responsabile e non a noi..purtroppo ci sono delle situazioni inverse in cui e' il responsabile che mette in cattiva luce una persona nei confronti dei colleghi i quali divengono prevenuti e maltrattano chi magari non se lo merita...ed entriamo nella sfera del mobbing.
avete esperienze in meritO??????:hehe:

Io ho sempre lavorato da solo. Prima ero socio in un negozio, poi in un'azienda informatica ecc.
L'ho fatto proprio per evitare queste situazioni ed anzi, spesso mi sono potuto togliere i sassolini dalle scarpe... tipo con clienti sgarbati ecc... sono arrivato a prenderne uno per il bavero e sbatterlo fuori perchè aveva alzato la voce con Flowerchild...
 

miciajulie

Fiorin Florello
fortunatamente ne sono ormai fuori, ma a leggere questa discussione a momenti mi vengono i lacrimoni, per le cose che ho dovuto subire ingoiare ecc ecc, non sono di quelli che dicono che il primo giorno di pensione bisogna andare al lavoro e fare pipì sulla scrivania di quelli che ci han reso la vita grama, non ne ho neppure avuto la tentazione (magari forse chissà quando diventerò incontinente...), però sono assolutamente solidale con tutti quelli che subiscono le angherie dei più vari e per i più svariati motivi, ci vuole spesso coraggio per andare al lavoro al mattino, anche se magari il lavoro piace pure! e purtroppo la luuuunga esperienza mi ha insegnato che l'attesa sulla sponda del fiume è spesso inutile. è solo momentaneamente consolatorio. anche se ammetto che veder passare qualche cadavere mi farebbe subito migliorare l'umore! vi abbraccio
 
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