Ciao classic club. Non me ne intendo di ginepri, ma ho trovato queste informazioni...spero ti siano d'aiuto.
uniperus communis
Fam.: Cupressaceae
Il ginepro è specie di amplissima distribuzione avendo colonizzato vastissimi territori del Vecchio e del Nuovo Mondo. I piccoli aghi pungenti lo salvaguardano dal morso degli erbivori e le lunghissime radici gli permettono di vegetare sulle rocce più scoscese.
Oltre a svilupparsi nelle pianure in esemplari alti sino a 6-7 m, ed a formare sui monti macchie di cespugli, il ginepro si è evoluto in senso ecologico nella sottospecie, tipica delle brughiere alpine e dei crinali appenninici, denominata GINEPRO NANO.
Questo è un arbusto prostrato che sopravvive a lunghi innevamenti ed ai venti fortissimi dell’ambiente che Io ospita: il Ginepro nano riesce a vegetare sino a 3570 m (gruppo del Rosa).
Le foglie del ginepro sono aghiformi, riunite in verticilli di tre, presentano una striscia chiara superiormente. I coni femminili sono evoluti in pseudobacche (galbuli) che maturano in due anni. È pianta dioica.
Impieghi : Le pseudobacche di Ginepro sono utilizzate come aromatizzante in cucina. Nella medicina popolare hanno impiego per l’azione tonica e diuretica; mediante distillazione se ne estrae una essenza antisettica usata nelle affezioni delle vie respiratorie. Industrialmente sono impiegate nella preparazione di liquori