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Conigli selvatici

bacarat

Maestro Giardinauta
Vi sembrerà una richiesta strana.
Ma nel mio giardino al mare i problemi sono tanti, la siccità prima di tutto, il fatto che per quanto il mio amore sia grande per le mie poche piante posso andare di rado a curarle e soprattutto ... i conigli. Ci sono infatti dei simpatici quanto voraci coniglietti selvatici che puntualmente mangiano tutto quello che pianto. Quandi dico tutto, voglio darvi un'idea: aloe già piantate da due anni, fico d'india con relative spine, rosmarini.ecc. :cry:
Non voglio vedere le mie piante ingabbiate in orribili reti. e sono alla continua ricerca di piante velenose che non siano appetibili dai piccoli mostri. Ho avuto successo con la lantana. Ma conto sui vostri consigli.
 
S

scardan123

Guest
ti servono piante che abbiano contemporanemante DUE attributi:
-altissima autosufficienza (che include un'alta resistenza al secco)
-immuni a predatori (tu hai i conigli, in altri paesi il problema sono i cervi, ancora peggio!)

A me vengono in mente queste due con certezza:
Oleandro (velenoso per ingestione)
Rose rugose (spinose al punto che i cervi le evitano)

Probabilmente le rose rugose il primo anno le dovrai ingabbiare perché poverette dagli tempo di crescere, ma crescono veloci e dopo un anno nessun coniglio si sognerà di avvicinarsi.
Mentre i fichi d'india hanno spine a ciuffi qua e niente spine là (ma bella polpa succosa), le rose rugose hanno spine di tutte le forme in ogni mm di stelo, per di più anche le loro foglie sono ruvide (rugose appunto) e coriacee.

Queste due piante da sole ti danno comunque fiori da inizio aprile a inizio dicembre, nei colori bianco, rosa, rosso e viola.
Che vuoi di più!!
 

marco837

Florello Senior
l'olenadro poi lo moltiplichi tranquillamente per talea.
Basta che ne vedi uno, strappi un rametto e lo metti in acqua. Le radici le fa subito
 
P

Piera

Guest
Ti posso mandare il mio Pippo, è un gatto che da la caccia ai conigli selvatici con grande successo e con grande dissapunto da parte mia.
 

bacarat

Maestro Giardinauta
In attesa che mi venga a trovare il gatto pippo, terrò in considerazione l'idea delle rose rugose. L'oleandro benchè perfetto per il clima non mi va bene perchè ho bisogno di piante a cespuglio e di dimensioni medio-piccole (meglio se non decidue) che devo sistemare in vasche di pietra in posizione leggermente più alta di chi le guarda. Se poi avete altre idee darmi sarei felice.:slow: Ciao. B.
 
S

scardan123

Guest
Ahi ahi! se medio piccole molte rugose allora non fanno al caso tuo perché sono parecchio grandi (2m). Orientati su quest rugose:
-rugosa foxy
-rugosa gufo delle nevi
-rugosa dagmar haarstrup
Queste restano medio piccole (50-70cm).
Poi c'è la grootendorst (rosa o rossa) che è sui 130cm
 

barbarabe

Giardinauta Senior
ti servono piante che abbiano contemporanemante DUE attributi:
-altissima autosufficienza (che include un'alta resistenza al secco)
-immuni a predatori (tu hai i conigli, in altri paesi il problema sono i cervi, ancora peggio!)

A me vengono in mente queste due con certezza:
Oleandro (velenoso per ingestione)
Rose rugose (spinose al punto che i cervi le evitano)

Probabilmente le rose rugose il primo anno le dovrai ingabbiare perché poverette dagli tempo di crescere, ma crescono veloci e dopo un anno nessun coniglio si sognerà di avvicinarsi.
Mentre i fichi d'india hanno spine a ciuffi qua e niente spine là (ma bella polpa succosa), le rose rugose hanno spine di tutte le forme in ogni mm di stelo, per di più anche le loro foglie sono ruvide (rugose appunto) e coriacee.

Queste due piante da sole ti danno comunque fiori da inizio aprile a inizio dicembre, nei colori bianco, rosa, rosso e viola.
Che vuoi di più!!

Non è per scoraggiarti e spero che tu abbia ragione per le spine, ma dalle mie parti danno ai conigli che ne sono ghiotti una pianta che cresce spontanea e che comunemente chiamiamo "bocchi marini" cioè spine di mare... hanno fiori gialli e spine spaventose tipo acacie!:storto:

l'olenadro poi lo moltiplichi tranquillamente per talea.
Basta che ne vedi uno, strappi un rametto e lo metti in acqua. Le radici le fa subito

Anche direttamente in terra puoi metterle le talee, attecchiscono bene.
Peccato che bacarat necessiti di arbusti piccoli! Che dire, scartate queste opzioni non ti restano che i cactus e qualche varietà di euforbia, i cactus per le spine (ma vale il discorso delle rose), l'euforbia per il latte amaro che contiene!:lol:
 

bacarat

Maestro Giardinauta
grazie barbarabe, confesso che cerco e studio solo piante velenose (e mediterranee) .... ormai sembro Lucrezia Borgia!!. Ciao.B.
 
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