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Concimazione, potatura e trattamenti

JRSERGIO

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,
ho comprato da poco, a fine settembre, una casa con giardino; dove ho
trovato albicocchi (2, uno abbastanza grande e l'altro più giovane),
susini di vario tipo (tre piante tutte vecchiotte, un paio poi mi
sembrano pure un po' malaticce), due meli (di cui uno giovane) e un
pero giovanissimo. Poi ci sono tre piccoli pergolati di uva fragola
che mi hanno dato almeno un quintale d'uva e parecchi kiwi...
per il momento mi sono limitato a ripulire tutti le piante, dai
rampicanti e dalle erbacce alla base, ho azzardato qualche piccola
potatura - pochi rami - ma adesso che arriva l'inverno non so che
fare, sento e leggo pareri divergenti sia sulla potatura che rispetto
alla concimazione, ma anche per quanto riguarda i trattamenti -
funghicidi, olii etc...
qualcuno può darmi informazioni, magari anche sommarie, affinché non
mi vada tutto in malora?
Grazie,
JR
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
le concimazioni possono essere fatte in diversi periodi a seconda di cosa vorresti distribuire, se vuoi usare letame allora il pieno inverno e consigliabile, se usi concimi chimici puoi attendere la fine dell'inverno. Le potature puoi eseguirle tra gennaio e febbraio, i trattamenti se le piante sono troppo grandi ti consiglio di aspettare le potature, se invece non lo sono eccessivamente puoi già fare i primi trattamenti in questo peiodo, usando prodotti rameici contro le patologie fungine più comuni, mentre aspettare l'uso di oli minerali in tempi ben separati dai rameici.
 

Marcello

Master Florello
ciao,
per il melo aspetto che abbia perso le foglie(il susino non so se le perde).

Comunque sìa,come consiglia Brandegeei in maniera striminzita,
puoi(e devi) usare la poltiglia bordolese che vendono già pronta,ne diluisci 70 grammi per 10 litri,dovrebbero bastare per tutte le piante che hai citato.

Spruzza tutta la pianta,fusto compreso,adesso 1,a fine inverno 2 e quando cacciano le gemme prima dei fiori 3.

Dopo 15 gg. dalla prima passata invece,dovresti spruzzare olio bianco diluito al 2,5% in acqua,solo le foglie delle piante che le hanno conservate se ne hai.

La poltiglia è un preventivo e curativo per le affezioni fungine,l'olio è un preventivo per le cocciniglie e curativo per altre specie dannose.
 

Mago84it

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti... torno qua nel periodo della potature delle piante.
Stamattina, dopo aver letto i vari post e articoli su potature ecc, sono andato a fare un primo giro nel campo a trovare le mie piante (albicocco, pesco, prugno(se si chiama così))... Quando sono arrivato mi sono sorti mille dubbi e quindi per ora ho tagliato solo i rami che andavano verso il centro e verso il basso dell'albicocco, albero che l'anno scorso non mi ha fatto una che sia una albicocca. I miei dubbi sono nati perché ho letto che l'albicocco fa i frutti nei rami che hanno 2 anni e quindi, immagino, siano quelli leggermente più grossi; ora vi posto delle immagini dell'albicocco per cercare di capire insieme quali siano i rami giusti e quelli che mi producono solo rami.
23122011558.jpg 23122011557.jpg 23122011550.jpg

Quando sono passato al "Prugno" i miei dubbi sono nati perché, come vedete, i rami puntano tutti verso l'alto (ho cercato di aprirlo in passato con scarsi risultati) ma la produzione di prugne è molto alta. Che devo fare??? Posto anche qua delle foto.
23122011551.jpg

Infine arrivo al Pesco (peche noci) dove ho letto che i rami che producono frutti sono quelli di 1anno e che devo tagliare i rami grossi marroni (vecchi) e quelli neri (secchi) oltre ai vari puntoni e quelli che puntano verso il centro. Come protrete notare dalle foto una bella potatura radicale l'ho fatta l'anno scorso e quindi i rami sono, quasi tutti, novelli... che fare? Lasciarla così senza toccarla o avete da consigliarmi rami da tagliare?
23122011554.jpg

Spero di essere stato chiaro e che arrivino consigli utili a me come ad altri messi nella mia situazione... :bar:

Grazie a TUTTI!!!!
 

LucaXY

Master Florello
Per il prugno: evidentemente avevi potato gli apici di una ramificazione più grande, ora si protende in alto per quello. Se produce frutti, non potarlo troppo, a parte le punte...
Nel pesco purtoppo avevi potato dei rami che erano strettamente necessari alla produzione, quindi l'unica cosa da fare ora è aspettare che si irrobustiscano per produrre i frutti! :eek:k07:
 

Mago84it

Aspirante Giardinauta
Per il prugno: evidentemente avevi potato gli apici di una ramificazione più grande, ora si protende in alto per quello. Se produce frutti, non potarlo troppo, a parte le punte...
Nel pesco purtoppo avevi potato dei rami che erano strettamente necessari alla produzione, quindi l'unica cosa da fare ora è aspettare che si irrobustiscano per produrre i frutti! :eek:k07:

Prugno: OK
Pesco: il pesco mi produce pesche eh... dopo che 2 anni fa gli ho dato una bella potatura...

Quello che m'interessa maggiormente è l'albicocco visto che da quando l'ho impiantato mi avrà fatto 3 albicocche, buone eh.. ma 3.... :astonished:
 

LucaXY

Master Florello
Prugno: OK
Pesco: il pesco mi produce pesche eh... dopo che 2 anni fa gli ho dato una bella potatura...

Quello che m'interessa maggiormente è l'albicocco visto che da quando l'ho impiantato mi avrà fatto 3 albicocche, buone eh.. ma 3.... :astonished:

Beh come hai detto tu l'albicocco produce i frutti dai rami più lignificati e quindi con le gemme che poi produrranno i fiori, l'errore è stato potare quei rami in quanto le potature degli alberi da frutto si concentrano nelle punte e quindi nelle ramificazioni più giovani;
se la pianta non dovesse continuare a produrre frutti anche dopo un certo tempo dalla produzione di rami lignificati e con buone gemme potrebbe anche essere un problema di concimazione e quindi di terra, dovuto oppure a una serie di fattori molteplici legati anche alle condizioni metereologiche e dal PH della terra.
In ogni caso se dovesse continuare a non produrre tienici informati, così potremo somministrargli la cura migliore,anche se non credo che sia dovuto a questo...
L'albicocco è anche una pianta molto fragile, soggetta a molte malattie funginee e non solo
 

Mago84it

Aspirante Giardinauta
Beh come hai detto tu l'albicocco produce i frutti dai rami più lignificati e quindi con le gemme che poi produrranno i fiori, l'errore è stato potare quei rami in quanto le potature degli alberi da frutto si concentrano nelle punte e quindi nelle ramificazioni più giovani;
se la pianta non dovesse continuare a produrre frutti anche dopo un certo tempo dalla produzione di rami lignificati e con buone gemme potrebbe anche essere un problema di concimazione e quindi di terra, dovuto oppure a una serie di fattori molteplici legati anche alle condizioni metereologiche e dal PH della terra.
In ogni caso se dovesse continuare a non produrre tienici informati, così potremo somministrargli la cura migliore,anche se non credo che sia dovuto a questo...
L'albicocco è anche una pianta molto fragile, soggetta a molte malattie funginee e non solo

Capisco... ma quindi mi consigli:
per il prugno di tagliare sulle punte,
per il pesco e per l'albicocco? dalle foto che ho postato riesci ad identificarmi qualche ramo da tagliare?
 

Marcello

Master Florello
ciao,
quel pesco lo lascerei cosi' come è.
Sara' tua premura togliere i ramettini -uno si e uno no- in maniera che quando e se caricherà,avra' i giusto peso(il ramo).
Poi dovrai lasciare una o due pesche per raggruppamento di frutti in maniera che abbiano spazio tra loro per ingrandire(senno' ne mangi due piccole anziche' una grande).
Se ne perde a vantaggio della grandezza.
Quest'anno ho fatto cosi' nel fico e il risultato è stato meno fichi piu' grossi.
Per testare la cosa ho provato a non fare cio' in due rami e funziona.
 

Mago84it

Aspirante Giardinauta
ciao,
quel pesco lo lascerei cosi' come è.
Sara' tua premura togliere i ramettini -uno si e uno no- in maniera che quando e se caricherà,avra' i giusto peso(il ramo).
Poi dovrai lasciare una o due pesche per raggruppamento di frutti in maniera che abbiano spazio tra loro per ingrandire(senno' ne mangi due piccole anziche' una grande).
Se ne perde a vantaggio della grandezza.
Quest'anno ho fatto cosi' nel fico e il risultato è stato meno fichi piu' grossi.
Per testare la cosa ho provato a non fare cio' in due rami e funziona.

Grazie Marcello... la tecnica di lasciare 2 frutti l'ho provata quest'anno ed ha funzionato.. da gruppi di 4 ne ho lasciate 2... se non 1...

Allora ricapitolando: Pesco lascio così e vedo poi... Prugno taglio le punte... ma rimane sempre l'albicocco... quello che ha più importanza visto la sua produzione pari allo zero...
 

ULMUS

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,
ho comprato da poco, a fine settembre, una casa con giardino; dove ho
trovato albicocchi (2, uno abbastanza grande e l'altro più giovane),
susini di vario tipo (tre piante tutte vecchiotte, un paio poi mi
sembrano pure un po' malaticce), due meli (di cui uno giovane) e un
pero giovanissimo. Poi ci sono tre piccoli pergolati di uva fragola
che mi hanno dato almeno un quintale d'uva e parecchi kiwi...
per il momento mi sono limitato a ripulire tutti le piante, dai
rampicanti e dalle erbacce alla base, ho azzardato qualche piccola
potatura - pochi rami - ma adesso che arriva l'inverno non so che
fare, sento e leggo pareri divergenti sia sulla potatura che rispetto
alla concimazione, ma anche per quanto riguarda i trattamenti -
funghicidi, olii etc...
qualcuno può darmi informazioni, magari anche sommarie, affinché non
mi vada tutto in malora?
Grazie,
JR

Oltre le concimazioni con letame maturo, cornunghia, guano ed altri ottimi, perchè non provare a far crescere ai piedi degli alberi da frutto e in corrispondenza della chioma, piante aromatiche che aiutino a tenere lontani gli insetti o attirino gli insetti utili che eliminano quelli nocivi ??

Nei secopli passati così si faceva. C'erano anche i decotti di erbe varie. Insomma, solo natura per la natura.

Buon Natale e buone feste.

Lo ULMUS
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
la pianta di pesco va bene, forse un po strana come potatura in generale, ma i rametti ci sono, fai i trattamenti contro la bolla già da questo periodo. La prugna è stata potata troppo, ora ha fatto solo rami a legno, non produranno fiori per almeno 2 anni, devi sfoltirli piegando quelli più esterni verso il basso, gli altri dovrai accorciarli di un terzo per lasciare che invecchino.
L'albicocco invece ha una buona chioma, con molti rametti laterali, va accorciato nel ramo principale anche di metà a seconda della vigoria per evitare che salga troppo, tieni tutti i rami laterali, fai i trattamenti prima del rigonfiamento dei fiori e subito dopo fine fioritura contro la monilia.
 

Mago84it

Aspirante Giardinauta
Ciao
la pianta di pesco va bene, forse un po strana come potatura in generale, ma i rametti ci sono, fai i trattamenti contro la bolla già da questo periodo. La prugna è stata potata troppo, ora ha fatto solo rami a legno, non produranno fiori per almeno 2 anni, devi sfoltirli piegando quelli più esterni verso il basso, gli altri dovrai accorciarli di un terzo per lasciare che invecchino.
L'albicocco invece ha una buona chioma, con molti rametti laterali, va accorciato nel ramo principale anche di metà a seconda della vigoria per evitare che salga troppo, tieni tutti i rami laterali, fai i trattamenti prima del rigonfiamento dei fiori e subito dopo fine fioritura contro la monilia.

Ciao, grazie della risposta... come ho scritto nei mex precedenti la prugna è la pianta che mi da più soddisfazioni a frutti... mai saltato un anno e sempre sulla 40ina...
Alla fine darò una tagliata ai rami più grossi del pesco, taglierò a metà i puntoni della prugna sperano si allarghi e sull'albicocco accorcerò i rami più grossi per vedere se quest'anno mi faranno rametti da frutto... (l'anno scorso non mi è venuto nessun frutto perché ha beccato un insetto che gli ha seccato tutti i fiori che aveva fatto...)

Poterò è darò una bella mano di ramato e posterò le foto... poi naturalmente vi terrò aggiornati... =)

Grazie a tutti!!!!
 
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