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Concimare

Melibeo

Aspirante Giardinauta
Cari amici,
possiedo una decina di alberi da frutta nel mio giardino e vorrei consigli per quanto concerne la concimazione. Premetto che ho comprato una sacchetta di stallatico disseccato a pellet, ma se provo ad usarlo vengo assalito dai seguenti dubbi:
1. In quale mese concimare? 2. A quale distanza dal tronco mettere il concime?
3. In quale quantitativo? 4. Il concime di cui sopra va interrato oppure no?
5. Quante volte va effettuata questa operazione?
Sarei immensamente grato a colui o colei che mi liberasse definitivamente da questi 5 dubbi, dandomi risposte precise ed esaurienti.
:hands13: In attesa di qualche anima buona dal pollice verde, anticipatamente ringrazio.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
puoi concimare in tutti i mesi, le problematiche sono dovute alla necessità che può avere la pianta e ad evitare inutili eccessi.
Le concimazioni organiche non essendo subito disponibili alle piante vanno date prima che ci sia necessità per le stesse al "nutrimento". Già in questi mesi puoi utilizzare senza problemi lo stallatico pellet, sparpagliandolo sotto la chioma, puoi vangarlo nel terreno o anche no, dipende se l'area è inerbita o se le vangature possono danneggiare le radici. Le dosi sono ben scritte nelle confezioni basta girare il sacco e leggere. Puoi ripetere la concimazione 2 volte nell'arco dell'autunno inverno; se la pianta è debole anche a metà primavera in modo che passi un lasso di tempo necessario perchè il pellet venga degradato completamente nel terreno.
 

LucaXY

Master Florello
Condivido quanto detto da brandegeei, la concimatura e insieme alla pacciamatura (praticabile in estate) è un processo per "fortificare" le piante. Ognuno segue un suo metodo, io per esempio concimo i miei alberi da frutto e altri in autunno con dello stallatico e insieme a residui di foglie senza malattie però, e in primavera, se necessario, con del concime chimico, specificatamente granulare e di azoto, ma non in tutte le piante, solo in quelle che vedo soffrire di più e di carenze nutritive.
 
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