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Compost e ticchiolatura

giovalx

Aspirante Giardinauta
Buon giorno a tutti i giardinauti.

Spero che questa sia la sezione giusta in cui postare.
Chiedo un consiglio agli esperti dell'argomento.

Ho il giardino con meli peri e rose affetti da ticchiolatura.
In passato ho compostato tutte le foglie autunnali, soprattutto provenienti da querce e noci, ma anche quelle cadute dalle rose e dai meli, non sapendo che invece sarebbe stato meglio bruciarle tutte.

Ora ho a disposizione un paio di metri cubi di compost che deriva dall'accumulo, durato 4 o 5 anni, oltre che delle foglie, soprattutto di sfalci dell'erba del prato.

Posso utilizzarlo? C'è modo di eliminare dal compost le spore svernanti della ticchiolatura?

Grazie per i consigli

giorgio
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
se il compost è di 4 o 5 anni è di ottima qualità, usalo senza indugi, comunque la ticchiolatura è una patologia così comune che le spore sono ovunque e il tuo compost non determinerà nessuna variazione sulla presenza di tale infezione. Devi sempre usare i funghicidi preventivi contro questa malattia delle foglie.
 

giovalx

Aspirante Giardinauta
Ti ringrazio,

il punto è che vorrei cercare di mantenere l'infezione sotto controllo. Ma temo che tu abbia ragione: quando il giardino è infestato probabilmente non c'è molto da fare.

Purtroppo, non ostante i fungicidi, non riesco ad ottenere grandi risultati. Poi, soprattutto per le mele, vorrei cercare di minimizzare l'impiego di prodotti chimici.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
In Trentino per ottenere le mele col bollino impiegano mediamente 58 kg/Ha di pesticidi vari. Pochi chilometri sopra, in Alto Adige, esiste un centro di ricerche, Laimburg, che da anni studia strategie di lotta a basso impatto ambientale: quell'Istituto e altri hanno sperimenato contro la ticchiolatura prodotti più "leggeri", come il fosfito di potassio o il bicarbonato di potassio o il polisolfuro di calcio o caseina idrolizzata, riportanto esiti alterni.
 

giovalx

Aspirante Giardinauta
Grazie Alessandro,
proverò i metodi alternativi che consigli. Ma non è facile procurarsi quei prodotti nella mia zona.
 
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