RosaeViola ha scritto:
Io ho ormai sperimentato un po' tutti i metodi.
Quando mi è successo di aver lasciato le rose a radice nuda dentro il pacco per 2 settimane poi, causa maltempo, le ho messe in tagliola a lungo in terreno molto sabbioso e alla fine mi sono decisa al trapianto definitivo...in questo caso ho valutato che la disidratazione delle radici poteva essere un problema, inoltre ho una terra piuttosto povera e "asciutta", non pesante come gradiscono le rose e quindi ho fatto l'inzaffardatura lunga (con molta terra, una manciata di stallatico maturo e acqua in una miscela molto densa).
Mi è anche successo di ricevere le rose e impiantarle subito, in quel caso non ho fatto inzaffardatura.
Le ultime che ho impiantato, la scorsa primavera, le ho tenute a bagno un'oretta: eravamo già abbastanza avanti nella stagione e il terreno era abbastanza asciutto, ho pensato di dare una mano....
k07:
Diciamo che non seguo mai una regola fissa, ma mi baso sull'osservazione del terreno, di come arrivano le piante, dell'andamento stagionale: non credo che ci siano regole fisse e molto spesso libri e riviste lasciano il tempo che trovano
!!!!
Personalmente il giardinaggio lo vedo più come una cosa istintiva e personale, legata all'ambiente e al terreno, ma anche a sensazioni e sentimenti e non come una serie di nozioni da manuale (ferme restando certe regole fondamentali!!!!!): so di non essere molto "scientifica" :martello: e magari qualcuno può, giustamente, obbiettare...ma la vedo così!!!
L'inzaffardatura però, si dovrebbe fare solo alle rose a radice nuda, che sappia io e tutti quei libri che ho letto (Peter Beals in testa, seguito dalla RHS) parlano di non più di 30'.
Tieni conto che il clima inglese è molto piovoso.....(ricordo l'estate in cui ero in vacanza a Cambridge, in cui puntulmente alle 5 del pomeriggio dovevamo aprire gli ombrelli...tutti i santi giorni!!!!), l'inzaffardatura aiuta la pianta a superare la disidratazione radicale dovuta alla permanenza fuori terra: se la terra che le accoglie è umida..non c'è pericolo di disidratazione, ma se, come nel mio caso, la terra è povera, sassosa, "asciutta", dovrei per compensare annaffiare tutti i giorni in un periodo di gelo e freddo....preferisco metterle "a mollo"!!!!!!