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Come ci rubano i soldi dalla carta di credito

cleome

Giardinauta Senior
[h=2]Banche e Poste stanno distribuendo carte di pagamento dotate di un chip che permette di pagare senza neanche dover strisciare la carta. Al momento però risultano molto vulnerabili e sono in aumento i furti dei dati[/h]http://www.corriere.it/inchieste/reportime/societa/come-ci-rubano-soldi-carta-credito/faa8baf0-1100-11e4-beef-e3441e67d81c.shtml
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Boh, ne ho parlato con un amico programmatore che lavora nel settore, e mi ha detto che quell'articolo è una grossa fesseria. Non so nulla di crittografia e di sicurezza, ma effettivamente l'articolo è scritto da qualcuno che non ne sa più di me.
 

angelone54

Guru Giardinauta
L'informatica ha fatto passi da gigante avviando una procedura telematica molto sofisticata ma non sicura al 100%. Gli hacker si sono moltiplicati all'ennesima potenza, non sarà certo un chip di una carta di credito a complicargli la vita. Sta a noi fare molta attenzione anche perchè, prima o poi, l'uso del denaro in contanti sparirà per cui dovremo abituarci all'idea di usare carte magnetiche e nient'altro.:ciglione:
 

njnye

Florello Senior
Leggendo il titolo "Come ci rubano i soldi dalla carta di credito" credevo si parlasse delle commissioni. Mi preoccupano più le tasse e i guadagni delle banche dei buchi informatici, perché le prime sono sicure al 100%...
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
No, ovviamente non c'è nulla di sicuro al 100%, ma per quanto ne so, un sistema simile è qualche milione di volte più sicuro che girare con i contanti.
 

garofano

Maestro Giardinauta
Tenete presente innanzi tutto che le banche non sono istituti di beneficenza,bensì usurai legalizzati e taglieggiatori in giacca.In gergo tecnico bancario,le carte di credito vengono definite come "carte di debito",e già questa la dice tutta.Il problema è che,quando usi la carta di credito,manco ti sembra di spendere dei soldi,mentre in realtà li spendi e come e li paghi salatissimi.Purtroppo sto ancora pagando sulla mia pelle l'esperienza fatta con la carta di credito revolving (che è la peggio,e,guarda caso,la più diffusa)che rimpingui con comode rate mensili e di mese in mese ampli la disponibilità del plafond della carta con l'importo della rata che hai versato:eek:ssia,per esempio,se hai per contratto a tua disposizione sulla tua carta un plafond di X euro,e la rata di cinquanta euro/mese,e hai fatto una spesa di Y Euro,il mese successivo TEORICAMENTE, ampli detto plafond di X più le cinquanta della rata che hai versato a parziale rimborso della spesa Y...fatto poi salvo il fatto che vieni a scoprire che una parte dell'importo rateale che versi ogni mese è dato per interessi,bolli e commissioni più o meno nebulose,per cui si restituisce in realtà,mese per mese,una misera cosa.Insomma,alla fine,per restituire il credito ci metti in realtà un'eternità,e gli interessi lievitano,lievitano piano piano...l'unica cosa che mi consola è che ho una disponibilità di mille euro,e non mi passa per la mente di ampliarla.Adesso la mia carta è sepolta dentro un cassetto e non la sto usando più,e appena finito,la restituisco una volta per tutte.Una mia conoscente,per saldare il debito sulla carta,ha dovuto fare un prestito personale,perchè la stavano,alla fine,letteralmente scorticando.
 
Ultima modifica:

garofano

Maestro Giardinauta
L'unica cosa che si puo' fare,qualora non si possa fare a meno di usare 'sta maledetta carta,è di calcolare esattamente quanto uno restituisce effettivamente mese per mese,al netto di interessi e varie,e calcolare in quante rate EFFETTIVE viene restituito il debito (perchè di debito si tratta).Ad esempio,io rimborso effettivamente,per ogni rata,35 Euro,il resto sono interessi.Allora,se spendo,per esempio,cento Euro,finisce che "spalmo" la restituzione effettiva in tre mesi,ma ho ridato alla Banca ben centocinquanta Euro.Chiaramente,a questo punto,decido di soprassedere alla spesa di cento Euro,e la rimando a quando ho le cento Euro IN CONTANTI da poter spendere.Se poi non si puo' proprio fare a meno di usarla,è un altro discorso.Personalmente,dopo tempo ho imparato ad usarla per spese non superiori alle trentacinque Euro, quelle che effettivamente restituisco,ma sto scontando la fase precedente di,chiamiamola così," ingenua inconsapevolezza".Ragazzi,le carte di credito sono per i miliardari,non per la gente che lavora,la gente normale come noi,anche se le Banche fanno di tutto per allettarti e persuaderti del contrario....tanto ci rimetti tu.
 

garofano

Maestro Giardinauta
circa le carte di di cui si è parlato all'inizio della discussione,potete capire da voi cosa ne pensi,alla luce di quanto detto sopra.In più,se la cosa è vera prestano il destro a furti di dati da paura,a clonazioni ecc.ecc.,col rischio di piangere sul serio.Vi immaginate gli anziani,poi...certo,le Banche le pensano tutte per arricchirsi sulle nostre spalle,mi sa che non ci dormono neanche la notte:considerate che ogni operazione,prelievo o deposito o utilizza della carta di credito,ha uno costo,che viene pagato ovviamente da noi:quando periodicamente compare nel resoconto trimestrale del conto corrente un prelievo di soldi giustificato con la "spese" o "spese di tenuta conto",significa che quei soldi ve li hanno presi in pagamento di tutte le operazioni che fate con le carte,di credito e non.La mia Banca è alquanto scocciata del fatto che io "non movimento molto il conto"(mica sono cretina),e me l'hanno detto più o meno esplicitamente.altro che controllo dell'evasione fiscale!Il denaro virtuale serve ad arricchire solo "loro" e basta,quindi,pensate a quanto si arricchiranno pure con queste nuove carte di credito!
 

ironbee

Guru Giardinauta
.In gergo tecnico bancario,le carte di credito vengono definite come "carte di debito",e già questa la dice tutta.
Le carte di credito e le carte di debito sono due categorie distinte.
Quelle di credito permettono di pagare in un tempo successivo, mentre quelle di debito sottraggono immediatamente l'importo dell'operazione dal conto corrente (per i cosiddetti bancomat) o dal plafond caricato (per le prepagate).
Dato che offrono un servizio diverso, anche i costi sono diversi.
 

elena_11293

Master Florello
non ho letto l'articolo, ma vi lascio un suggerimento che mi è stato dato dal personale di banca dato che loro stessi fan così: quando si entra in un istituto bancario (o nello spazio interno dove ci sono i bancomat) e bisogna inserire la propria carta bancomat o la carta di credito per l'apertura della porta, è preferibile usare invece una qualsiasi card di quelle dei punti di negozi vari, basta che abbia la banda magnetica e funziona. non mi han spiegato come avviene nella pratica, ma mi han detto che succede molto più spesso che le clonazioni le facciano da quei punti di inserimento carte lì piuttosto che agli sportelli bancomat e quindi gli impiegati per primi non usano mai le proprie carte.

ciao!
 

GabriGiardini

Giardinauta
mio marito mi ha detto che la nostra carta di credito ha interessi del 20% cioe' se usiamo 100 euro ne dobbiamo ridare 120,abbiamo rate mensili da 100 euro e la usiamo solo per spese improvvise e/o non ordinarie(tipo macchina rotta,libri di testo,biglietti del motogp e dei concerti(uno l'anno a testa e basta),fregatura negli ultimi 3 mesi abbiamo dovuto usare la carta di credito per pagare la spesa perche' non baastano piu' per coprire tutto il mese,per fortuna da settembre prendiamo qualcosina in piu' e forse finalmente riusciamo ad arrivare in paro,per la carta di credito di solito quando arrivano e13 e 14esima la rimpiguiamo di nuovo con quello che ci rimane
 

angelone54

Guru Giardinauta
Io utilizzo il bancomat e non mi costa nulla. Se devo fare un bonifico lo faccio via on line e mi costa 0.77 centesimi. Tengo tutto sotto controllo: operazioni, saldi e quant'altro sul mio pc. Come dicevo prima BISOGNA STARE MOLTO ATTENTI:ciglione:
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
garofano, ci sono parecchie imprecisioni in ciò che hai scritto, e alcune forzature ideologiche.
Prima di tutto, esistono molti tipi di carte di credito (che come ha già fatto notare ironbee sono tutta un'altra cosa rispetto alle carte di debito).
Dire che le carte di credito sono pericolose perchè uno spende più di quello che dovrebbe è un po' pretestuoso. Se uno non riesce a tenere conto di quanto spende rispetto a quello che può spendere, la colpa è solo sua.
Le carte di credito (la moneta elettronica in generale) dovranno diffondersi sempre di più. Sotto questo aspetto, l'Italia è il paese più indietro tra quelli occidentali.
Qua in Danimarca, la moneta la usano praticamente solo i turisti.
Per quanto riguarda le carte di cui parla l'articolo, a quanto mi è stato raccontato da un amico che lavora nel settore, sono sicure quanto le carte di credito tradizionali. Che finora, malgrado i pregiudizi, sono il metodo di pagamento più sicuro che esista.
 
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