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Chiedo a voi......una lista dei migliori concimi liquidi per piante grasse??

Lorpas

Aspirante Giardinauta
Qualcuno di voi (immagino proprio di sì) saprebbe fornirmi una lista dei migliori concimi liquidi per piante grasse? Cerco un prodotto che non costi 2,50€ come capita di trovare nei supermercati, ma neppure 15€.
Esistono soluzioni mediane ma ugualmente soddisfacenti? :confused:
Più ne ricevo e meglio è.....

Grazie!
 
S

stabinheart

Guest
Quando parli di concimi, credo ti riferisca a quelli generici con micro e macro elementi (che sarebbe più adeguato chiamare integratori), in questo caso (e se non erro) come detto gia in un mio post, personalmente uso il concime one della valagro, per la mia esperienza funziona bene a dosi dimezzate se invece parli di concimi organici il guano cileno risulta gradito da molte cactacee. Discreto anche qualche prodotto specifico della cifo. L'importante quando si parla di concimi è sempre valutare però il suo titolo ossia il rapporto tra i tre macro elementi che lo compongono :l' azoto (N), il fosforo (P) ed potassio (K). Il primo stimola la crescita vegetativa della pianta, il secondo la radicazione e lo sviluppo radicale e l'ultimo fortifica la pianta e ne stimola le difese. Per le grasse i concimi con elevati contenuti di azoto sono assolutamente da evitare in quanto le indeboliscono causandone una falsa crescita.
 
S

stabinheart

Guest
In un forum non posso fornirti altro che un punto di partenza, credo che il punto di arrivo in un campo come questo non ci sarà mai...in fondo l'importante è partire, sperimentare per continuare a crescere e poi magare ripartire!
 

reginaldo

Florello Senior
Credo sia opportuno invece valutare se concimare o meno.
Personalmente valuto la non concimazione, preferisco tanto sole, terriccio molto drenato, tanta acqua specialmente quella piovana, e non da meno il riposo invernale o quando è necessario, ci sono piante che abbisognano di riposo non inverno, è da valutare bene la quantità di ossigeno ( quindi una discreta areazione, non spifferi). Meglio non ammassare le piante
Ciao
reginaldo
 
S

stabinheart

Guest
Concordo, infatti personalmente se concimo lo faccio solo per alcune piante e dimezzo la dose. L'areazione (come gia detto in altri post) è essenziale sia per la crescita che per evitare problemi. Concimi o accelleratori metabolici spesso sono più deleteri che altro e vanno usati con le opportune cautele.
 

Lorpas

Aspirante Giardinauta
Fortunatamente tengo le mie piantuzze in una serra in terrazza....quindi in base alla giornata decido se aprire le cerniere della plastica protettrice o meno. Lo faccio per evitare piuttosto le goccioline di condensa solitamente presenti dopo la pioggia, ma anche nelle giornate di pieno sole. Al momento si stanno comportando bene. Gestisco le ore "d'aria" dalle ore di nanna tiepida. Comunque sia, per quanto riguarda il concime, sono d'accordo con la moderazione. Dimezzare le dosi è ovviamente meno invasivo. Inoltre se ci limitiamo solo al periodo giusto, possiamo ottimizzare gli interventi di concimazione senza "dopare" troppo la pianta.
 
S

stabinheart

Guest
La concimazione è un di più da dosare sopratutto nelle fasi di stress, consigliai il one della valagro ad un collezionista di Bergamo dicendogli di usarlo con moderazione. Purtroppo i miei consigli non furono ascoltati del tutto ed incitato dai risultati la persona usò il concime con regolarità per tutto il periodo vegetativo. Il risultato fu un grande incremento della mortalità durante la stagione fredda nonostante il ricovero in serra...se hai il clima dalla tua avendo le piante a Palermo evita la plastica protettiva o tienila solo quando piove.
 

Lorpas

Aspirante Giardinauta
Infatti son d'accordo. La concimazione è da considerare un "extra". Un po' come quando noi prendiamo degli integratori o magari delle vitamine nei periodi in cui abbiamo maggiore stress fisico/immunitario.
Il clima a Palermo non s'è ancora raffreddato. Diciamo che fino alla metà del pomeriggio, il clima è più che buono. La sera però c'è un calo più basso del previsto ed è lì che preferisco chiudere la protezione di plastica. Ma non la chiudo mai totalmente.
Lascio sempre la cerniera aperta una ventina di centimetri prima di toccare il suolo. Così l'aria passa e le piante possono avere una buona respirazione ed un buon riciclo. Una di loro sta mettendo su un fiore....quindi deduco sia un'operazione efficace.
 
S

stabinheart

Guest
Il parallelo con le vitamine e gli integratori che noi prendiamo in fase di stress rende bene l'idea. Riguardo le tue piante, per dire qualcosa di certo dovrei vedere o sapere le specie. Per le fioriture fuori periodo, il mio parere non è proprio positivo: spesso si trovano piante in fiore in mesi invernali, sono assolutamente da evitare! la fase di riposo è essenziale per garantire il giusto vigore e per non mandare le piante in stress.
 

Lorpas

Aspirante Giardinauta
Eccoti la lista delle piante che ho:

Aloe arborescens
Aloe ferox
Astrophytum myriostigma
Brasilicactus haselbergii
Echinopsis eyriesii (?)
Eriocactus leninghausii
Eriosyce crispa
Euphorbia submammillaris
Faucaria tigrina
Graptopetalum paraguayense
Hawortia attenuata
Hawortia caespitosa
Huernia schneiderana
Lithops comptonii
Mammillaria hutchisoniana
Opuntia crestata
Opuntia rufida
Echeveria runyonii
Pilosocereus azureus
Staphelia hirsuta
Titanopsis calcarea
Trichocereus spachianus
Lophophora williamsii
Pachypodium lamerei
Stapelia variegata (sta mettendo due fiori di cui uno a 2/3 giorni dall'apertura)

Qualsiasi consiglio dattagliato su ogniuna di loro....sarà graditissimo!!!
 
S

stabinheart

Guest
Storna la lophophora williamsii dalla lista! purtroppo (e mio malgrado perchè è un genere dove sono mooolto ferrato) è una pianta di cui è vietata dentenzione e commercio (pur se in merito c'è una grande ipocrisia legale) causa il contenuto di mescalina ed è inserita nella tabella A1 della legge sugli stupefacenti, non è chiaro l'estenzione del divieto ad altre specie e varietà del genere lophophora. Per le altre della tua lista la maggior parte (aldilà di problemi di umidità) potrebbero reggere bene il clima delle tue parti.
 

Lorpas

Aspirante Giardinauta
Oddio....non mi dire!!! La Lophophora me l'hanno regalata. Anzi...l'ho ereditata. A questo punto me ne libero subito. Grazie per avermelo detto. Sono sconcertato da questa notizia.
Se avessi saputo di che tipo di pianta si trattasse, non avrei di certo scritto il suo nome.

Ho appena letto su internet delle leggi riguardo il possesso.
Domani provvederò alla rimozione.
Mi vergogno un po'....
 
S

stabinheart

Guest
Hey calma e lasciala dov'è! in merito c'è molta ipocrisia! non ti cito noti vivai dove puoi trovarle in vendita e non nascondo che il genere è il mio punto di forza...semplicemente è meglio sapere come la pensa in materia la legge. Ovvio che questo non è il parere di chi colleziona (e manco di chi vende) e sfido chiunque collezionista ad affermare il contrario...purtroppo la legge non sempre è saggia dato che in natura ci sono piante,tollerate, meno "sacre" della lophophora ma altrettanto pericolose e facili da reperire...vedi il comunissimo stramonio
 

Lorpas

Aspirante Giardinauta
Ho letto!! Beh, nel mio caso....è stato un amico, il quale ha lasciato casa e non potendo portare con sè varie piante, me le ha regalate. Tra queste c'è pure la "maledetta". E pensare che l'ho sempre considerata tra le più innocenti....
Appena lo rivedo ne parlerò....e vedrò di riaffidargliela. Tra l'altro, è una pianta che - al di là della sua "storia" - non m'ha mai affascinato più di tanto.
 
S

stabinheart

Guest
Del vivaista in questione ho conosciuto il, chiamato in causa, padre: persona molto esperta! ogni pianta ha un suo fascino ed è a suo modo innocente, non può essere tale invece l'uso che se ne fa. Più che penalizzare la pianta o chi la colleziona, credo sarebbe giusto colpevolizzare chi ne fa un uso improprio. Il tuo amico a prescindere, ti ha fatto un regalo e manco di poco poichè, tralasciando il discorso fascino, è una pianta con una crescita piuttosto lenta e con un discreto valore, personalmente penso che puoi solo ringraziarlo.
 
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