che succede all'oleandro??

[crica]

Ciao a tutti.
Rieccomi qui con i miei dubbi...
Ho acquistato e messo in vaso (40 x 100 cm altezza 50cm) 2 piante di oleandro abbastanza piccole, alte circa 50/60 cm. L'operazione è avvenuta circa a metà marzo. Ad oggi, quasi dopo un mese, le foglioline centrali che stavano spuntando presentano le punte nere e le foglie già presenti pure!!!
Cosa ho combinato?? Ho solo messo un cucchiaio di concime granulare nel terriccio prima dell'operazione e dopo ho annaffiato... poi annaffiavo ogni due giorni e poi... e venuto 'sto freddo...
Ah! il mio terrazzo è esposto sud-est e le piantine prendono sole dall'alba fino alle 15.00/16.00.
Attendo vostri consigli....

 

[Iacopo]

Forse dipende dal concime, non so che grado di concentrazione abbia, ma il concime granulare in genere mi sembra che si metta sopra il substrato non dentro, potrebbe aver bruciato alcune radici più piccole e sensibili questo può aver fatto seccare la punta delle foglie. Altrimenti non saprei cosa possa essere successo.

ciao

 

[boba74]

Comunque sia, non esagerare con le innaffiature, specie adesso che non fa ancora caldo. Innaffia solo quando il terreno si asciuga. Inoltre secondo me puoi anche fare a meno di concimare per un po', in quanto il nuovo terriccio sarà già sufficiente.

 

[crica]

ma si riprenderanno??? io li sto monitorando ogni giorno, quasi con ossessione lo ammetto, ma sono proprio preoccupata.
Grazie

 

[boba74]

Ha solo bisogno di riprendersi un po', quindi lascialo lì dov'è, e verso maggio dovrebbe esplodere di nuovi germogli.
L'oleandro è piuttosto difficile da ammazzare, per quanto mi riguarda mi muoiono solo a causa del freddo, perciò ormai dovresti essere fuori pericolo (per quest'anno), magari più avanti tieni controllati eventuali attacchi di afidi, che nelle piante in vaso sono molto più consistenti, ma mai letali.

 

[crica]

Grazie boba74.
Come è successo anche a te mi è morto l'oleandro nuovo che avevo trapiantato l'anno scorso per il gelo di quest'anno. Non sapevo che dovevo proteggerlo...e poi si era riempito di bestioline gialle che forse non ho debellato in tempo!!! Sigh!!
Io adoro gli oleandri e li ho sempre considerati piante resistentissime (vedi l'Autosole tra smog, colpi di vento e in pieno sole o gelo d'inverno eppure sono fioritissimi!!) ma sul mio terrazzo è stato un disastro.
Grazie ancora

 

[boba74]

Le bestiole sono afidi. Non credo riescano da soli a far morire un oleandro, ma se ce ne sono molti sono il sintomo che la pianta sta soffrendo, di solito ciò avviene quando sta in vaso, perchè l'oleandro ha radici che si allargano molto, quindi andrebbe tenuto in piena terra, o al limite in vasi molto grandi.
Per il discorso del gelo la cosa è analoga: se sta nel vaso è meglio ripararlo in inverno, mentre in terra non serve.

 

[crica]

Scusa se sono noiosa con strane domande... ma sono proprio all'asciutto con l'arte del giardino/terrazzo!!! Ma devo proteggere le base, la parte radicale con un tessuto non tessuto, oppure tutto quanto l'oleandro spostandolo in un luogo più protetto...No, perchè se fosse la seconda ipotesi ho sbagliato tutto!!! Li ho collocati in una fioriera che è tanto grande quanto inamovibile!!!
In merito alle radici hai proprio ragione! Quando ho tolto l'oleandro semi-morto dal gelo l'ho potato tutto a circa 15 cm dalla terra e per tirarlo fuori ho fatto una fatica titanica! era tutto una radice finissima ma tenace. Non ho osato buttarlo via e pensa un pò... l'ho piantato in piena terra in un angolo dell'aiuola dell'ingresso e poco fa quando sono scesa ho notato dei piccoli germogli sia sui rami vecchi che su quelli nuovi!!! Che miracolo la natura!!!

 

[boba74]

Il riparo dei vasi durante l'inverno è sempre un po' problematico. In linea di massima per le piante sempreverdi sarebbe meglio ricoprire il tutto (vaso+pianta) con tessuto non tessuto, in modo da fare una mini serra, ma l'importante è il vaso, ossia le radici. Se il vaso è molto grande, tipo fioriera, potresti "pacciamare" la base della pianta con foglie secche o corteccia di pino, in modo da tenere un po' di caldo, ma naturalmente sarà sempre meno protetto che in piena terra.