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Che piante posso mettere su un terreno "particolare"

redkaa

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, ho un problema determinato dalla natura del terreno. Io vivo in collina, dove la fognatura non arriva. Quindi per smaltire i reflui domestici ho delle vasche Imhoff in cascata. Cioè per i non addetti ai lavori i reflui vengono scaricati in una prima cisterna, qui inizia la prima decomposizione e all'arrivo di un certo livello i reflui vengono scaricati in una seconda cisterna sottostante dove la decomposizione prosegue. Poi quello che rimane dei reflui, a sfioro, viene disperso nel terreno. Quindi il terreno sottostante la seconda vasca contiene tracce di reflui domestici. Qui i rovi crescono rigogliosi, ma se tento di piantare qualche tipo di pianta, questa non attecchisce, penso per l'acidità del terreno. Per esperienza vostra cosa potrebbe crescere in un terreno del genere ? Grazie
 

Amy

Guru Giardinauta
Ricordo che una volta all'anno mio nonno svuotava il 'pozzo nero' facendo scorrere le sue 'acque' nei campi/orti dietro casa.
Che puzza che c'era quel giorno :poop::poop::poop: ....
Non credo che facesse differenza fra i 'reflui' prodotti l'anno precedente e quelli prodotti il giorno prima....

Nei campi dietro casa (non giganteschi ma mooolto più grandi di un normale orto) ci coltivava pomodori, carciofi, mais, uva fragola (ne restava poca sulla pianta, io l'andavo a 'vendemmiare' abbastanza spesso), fagiolini, piselli, .... non le stesse cose tutti gli anni.
 

redkaa

Aspirante Giardinauta
Giusto, quella che in piemontese (io sono Piemontese) viene chiamata bütala. Però è esattamente il contrario, nel pozzo nero la massa solida rimane e la liquida viene assorbita dal terreno sotto il pozzo nero. Quindi tuo nonno spargeva la massa solida. Nel caso di vasche Imhoff la massa solida rimane e la liquida percola per sfioro ed essendo in collina impregna gli strati superficiali del terreno. Quindi si sparge la parte liquida. Quella solida viene raccolta ogni anno da ditte specializzate e portata alla depurazione.
 

Amy

Guru Giardinauta
Allora diciamo che la massa solida è un ottimo fertilizzante :poop: per l'orto (in effetti si tratta di materiale mangiato e non assorbito dal corpo) mentre quella liquida non lo è (in effetti l'urina contiene i prodotti che per noi sono velenosi) ... anche se l'acido urico mi dicono essere un fertilizzante.
Prova a non chiamare le ditte specializzate e a fare il contrario ... magari ci guadagni.
Non cambia molto, il liquido finisce comunque nel terreno e l'orto lo fai da un'altra parte.

:eek::eek::eek: Mi ascolto mentre scrivo e penso: "Urca, che straparlata da ignorante!!!":rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:

@redkaa l'alternativa a stare qui a girare per il forum è la gestione della biancheria domenstica .... comprendi bene che si tratta di una battaglia persa in partenza.

Ti auguro di trovare il forumista saggio (@Stefano Sangiorgio, @Agri12, @Stefano-34666 ...) che possa darti una risposta seria.
E Grazie per avermi dato l'occasione di ripensare alla vita serena coi miei nonni :):)
 

redkaa

Aspirante Giardinauta
Grazie, io avevo provati con due conifere e una pawlonia, ma lì non avevano attecchito, mentre in altro luogo sì.
Proverò con il lauro
 

redkaa

Aspirante Giardinauta
Grazie, dimenticavo la zona climatica. Collina 600 mt altitudine, esposizione sudovest, ovest Piemonte zona Pinerolo. Mi cresce il gelsomino, quello vero, piantino rubato su isola greca
 

Mile

Florello Senior
Anche il salice è un fitodepuratore, ama i terreni umidi (cresce lungo i corsi d'acqua), facile da riprodurre per talea. Sicuramente meno invasivo che le canne
 

MargiM

Giardinauta
Il pioppo è ancora più efficace del salice, avevo letto un articolo scientifico di recente xhe confrontava proprio la capacità di fitodepurazione tra pioppo e salice. Superiore il pioppo.

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Amy

Guru Giardinauta
Il pioppo ha il problema di avere un apparato radicale poco esteso rispetto alla sua altezza che lo rende meno stabile.
Qui da noi ogni tanto qualche tempesta o tromba d'aria abbatte qualche albero alto.
Sembra strano ma anche Modena ci sono le trombe d'aria: le ultime sono a Mirandola 19 agosto e Fossoli 19 settembre
 
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