PaoloMario
Aspirante Giardinauta
L'inverno 2012-13 è stato il primo in cui ho utilizzato per riscaldare la casa la stufa a legna(bruciando faggio) trovandomi piuttosto bene. Non sapendo cosa farmene della cenere decisi mano a mano che la stufa ne produceva, di spargerla senza grossi accumuli ma in maniera leggera e il più possibile uniforme sul prato(microterme)
E' solo una coincidenza che quest'estate di malattie fungine (pithium e compagnia cantante) non ne ho visto l'ombra ?
Ho notato però che è aumentato il muschio altra brutta bestia che a suo tempo ho opportunamente annientato e raschiato e un tantino le erbe infestanti(sarà per il fosforo che contiene la cenere ? )
Pensavo, ditemi se sbaglio, per la prossima stagione , di accumulare la cenere nel compostore e spargerla in giugno, prima del gran calore estivo. IL potassio che contiene penso che potrà aiutare il tappeto erboso di microterme a superare la torrida estate padana (suolo argilloso puro).
Consapevole che la cenere di azoto non ne contiene, continuerò per gli altri periodi le normali concimazioni azotate con Nitrophoska gold.
E' solo una coincidenza che quest'estate di malattie fungine (pithium e compagnia cantante) non ne ho visto l'ombra ?
Ho notato però che è aumentato il muschio altra brutta bestia che a suo tempo ho opportunamente annientato e raschiato e un tantino le erbe infestanti(sarà per il fosforo che contiene la cenere ? )
Pensavo, ditemi se sbaglio, per la prossima stagione , di accumulare la cenere nel compostore e spargerla in giugno, prima del gran calore estivo. IL potassio che contiene penso che potrà aiutare il tappeto erboso di microterme a superare la torrida estate padana (suolo argilloso puro).
Consapevole che la cenere di azoto non ne contiene, continuerò per gli altri periodi le normali concimazioni azotate con Nitrophoska gold.