Catalpa con foglie-record!

[enrymather]

Ciao a tutti, innanzitutto perdonatemi se scrivo un po' OT ma non sapevo dove altro postare questo thread...
Allora, avete presente la catalpa? Dovunque abbia trovato informazioni su di essa ho letto che le foglie possono arrivare al massimo a 25-30 cm... Guardate qua che catalpe da record ci sono in una viottola del mio paese:
http://www.flickr.com/photos/39670329@N04/sets/72157621921903024/
la foglia che ho raccolto misurava 50 cm dal picciolo all'apice!
(Prego non far caso alla faccia da tossicomane che ho nella foto... giuro che non assumo alcuna sostanza! )
Ah... quant'è bella la natura!

 

[Tmaximo]

ciao enrymather,
sono propio da record quelle foglie..mai viste cosi grosse..la natura a volte e molto strana....ma erano tutte cosi grosse, o solo alcune....
un salutone
massimo
Ps..se quelle foglie l'avevano adamo ed eva....si coprivano tutto il corpo..e nn soltanto le parti intime

 

[baby ninfea96]

Sono davvero enormi!!!!!!!

 

[enrymather]

Ho pensato anch'io quando le ho viste ad Adamo ed Eva: la storiella parla di foglie di fico, ma con tutti quei lobi che vuoi nascondere?! Molto meglio quelle di catalpa allora, anche se normali! :-D
Comunque guardando le prime tre foto, quelle delle catalpe, si vede che non tutte le foglie sono così grandi, anche se (escludendo quelle poco sviluppate) mediamente saranno di almeno 30 cm! La cosa strana è che non sono comparsi frutti finora, mentre altre catalpe in altre strade del mio paese, nonostante siano ben più piccole, hanno già tutti i sigari appesi. Chissà...

 

[boba74]

Sono foglie del tutto "normali" per la catalpa, infatti da quello ci si vede nelle foto, queste foglie appartengono ad alberi che sono stati in qualche modo "capitozzati". Una delle caratteristiche della catalpa, è proprio quella di reagire alla potatura con nuovi getti dall'internodo lunghissimo e dalle dimensioni fogliari enormi, al punto che si vede subito da questo se una pianta è stata potata o no. Se questi alberi non saranno ulteriormente tagliati, dal prossimo anno dovrebbero sviluppare foglie di taglia "normale", cioè 20-25cm.
Questo è il motivo per cui la catalpa non è utlizzabile come bonsai, per ovvi motivi....
Anche alberi quali platani, aceri e gelsi tendono a comportarsi in questo modo (anche se non in modo così evidente), mentre piante come querce e olmi tendono a mantenere foglie ridotte. Il motivo di ciò sta nel fatto che aceri, platani, catalpa ecc... hanno lo sviluppo di germogli predeterminati (cioè il numero di foglie e internodi è già fissato all'interno della gemma), perciò quando il germoglio è molto vigoroso, anzichè produrre una nuova gemma apicale e aumentare il numero di foglie, concentra il vigore sulle foglie presenti, i rami di questo tipo quindi possono crescere anche 2-3metri mantenedo al max 15-20 foglie enormi. Viceversa gli olmi e le querce sono specie non predeterminate, perciò allo sviluppo delle foglie presenti nella gemma segue immediatamente la partenza di una nuova gemma apicale, anche per 3-4 cicli in un anno, con il risultato che i rami vigorosi hanno molte foglie, ma di dimensione normale, che si sommano man mano che il ramo si allunga.

 

[enrymather]

Grazie per la risposta esauriente! Mi vengono in mente alcune domande: la potatura può essere un male o un bene per gli alberi a seconda di come viene eseguita o ci sono degli alberi che non la sopportano proprio (o viceversa, degli alberi a cui deve essere eseguita)? Anche considerando alberi diversi, in generale per sviluppare una foglia più grande ci vuole un'energia più grande? Mi spiego meglio: in primavera la catalpa è più lenta del mirabolano o dell'olmo a sviluppare le sue foglie (a parità di clima, e più o meno delle altre condizioni come esposizione, terreno ottimale ecc.)? Perdona la mia ignoranza!
Già che siamo in argomento, sai consigliarmi qualche buon sito e/o libro per imparare i rudimenti sullo sviluppo, la riproduzione, le tecniche di coltivazione (e anche di riconoscimento) degli alberi? Sono un principiante...
Grazie ciao!

 

[boba74]

caspita, avevo risposto con un papiro ma ho inavvertitamente cancellato la pagina prima di inviarla.....

Io mi porto sempre dietro (specie quando vado in vacanza) "guida pratica agli alberi e arbusti in Italia", in ogni caso per l'identificazione delle piante secondo me è sempre bene partire da un libro, poi su Internet si trovano un sacco di indicazioni anche specialistiche, ma per partire un libro è meglio.
Tornando alla potatura, appena ho un po' di tempo riscrivo alcuni concetti.....

 

[enrymather]

Grazie! Io ho "Nuovo atlante degli alberi d'Italia" di Antonio Testi, lo conosci? Quel testo però riporta soltanto le schede sui vari alberi (circa 200) e non spiega dettagliatamente come distinguerli, come coltivarli, e anche come si riproducono, quali sono le varie caratteristiche peculiari di ognuno... Inoltre mancano anche parecchi alberi piuttosto diffusi quali l'acero palmato, il liquidambar, il rododendro ecc.
Comunque hai ragione, spulciando su internet si trova tantissima roba, solo che è la voglia (e il tempo) di selezionarla che spesso manca!