cataloghi: potrebbero essere fatti meglio

[Paola-Luna]

non che vorrei insegnare il loro mestiere, ma a volte i cataloghi sono incompleti, indecifrabili per alcuni versi... Vi spiego. Innanzitutto io penso che la segnalazione della grandezza del fiore sia un elemento importante quanto quella sul profumo o sul portamento. Spesso, vedendo le foto, non si riesce a capire quanto è grande la corolla e sulle descrizioni, un vago 'fiore grande' o 'fiore piccolo' non è sufficiente per capire il diametro della rosa. E tra tutti i cataloghi di rose che ho, solo Meilland indica il diametro dei fiori.
Un altro elemento indecifrabile è quello riguardante la fioritura. Ci sono molti cataloghi che già nella suddivisione delle rose indicano se si tratta di rose rifiorenti o meno (es. floribunde=fioritura continua; centifolie=unica fioritura)... Ci sono cataloghi però che indicano la fioritura di determinate rose con le diciture 'buona', 'molto buona', 'eccellente', 'discreta'... In poche parole, in questi casi solo le diciture 'scarsa' oppure 'rifiorentissima' sono comprensibili... Per le altre si va un po' a naso.

Voi cosa ne pensate?

 

[nikonvlad]

E per non parlare del catalogo di Barni dove mettono la foto di molte rose quando sono quasi sfiorite, non si riesce nemmeno a capire com'è il boccio.
I cataloghi sono abbastanza scarsi concordo con te, ma non tutti, quello di Meilland, di Rose & rose emporium e di David Austin mi sembrano abbastanza ben fatti....... migliorabili ma ben fatti

 

[gianfra]

cataloghi, gioia e dolori , è vero quelli completi sono pochissimi , a quelli citati aggiungo quello di mondo rose e cocker's, molto piccoli e con un 50% di fotografie e discrete descrizioni , Barni, come Harkness , è sul commerciale , nino ricco di foto ma minimalista nella descrizione, molto buono quello di branchi, prima di fatti in cronaca, e Cavina , scarno di foto, solo descrizioni e misure , molto migliorabile , però compensano loro quando uno va a scegliere. Avrei un altro catalogo, matteini di pistoia,tutto foto niente desrizioni, ma asterischi e pallini per quotare malattie, profumo e rifiorenze ( non so se lo pubblicano ancora) equesti sono tutti i cataloghi che conosco ed ho compreso emporium, piedimonte e austin.


Cocordo con Niko sulla mancanza di dati ovvero n° di petali ( essenziale ) foto boccio e foto fusto con foglie , scambiare una Kordesii con una meilland o tantau in alcuni casi devi guardare fusto e foglie , la prima distinzione è lì poi vai al fiore.

 

[Paola-Luna]

a questi da voi citati, io aggiungo quello di Rose Rifiorentissime che sì, riporta foto molto belle delle rose che vende (tutte rifiorenti)... ma non riporta la dimensione del fiore e la descrizione del tipo di ri-fioritura è. come detto sopra, incomprensibile.
La rifiorenza 'eccellente' cosa vuol dire? La rifiorenza 'discreta'?

Comunque, ho invece notato sul sito del Museo delle Rose Antiche, che sotto, nella scheda di ogni singola rosa, ci sono anche le foto del bocciolo, delle spine e di ev. cinorrodi. Questo sito mi è parso davvero ben fatto (anche se comunque non riporta la grandezza delle corolle... grrrr)

 

[gianfra]

insomma tutto non si può avere, ricordiamoci che spesso le rose si comportano in funzione della zona climatica in cui sono piantate; poer cui in zona fredda hanno un comportamento , in zona calda, un altro : vedi le dimensioni e talvolta la rifiorenza.

 

[michelepinto]

Secondo me è bellissimo e (quasi) completo anche il catalogo di Rosa Nova (Tantau).
Tutti i cataloghi (in Italiano) che ho trovato (14) li ho recensiti qui:
http://www.rosemania.it/?cat=7

 

[scardan123]

concordo, un po' per deformazione professionale mi piace guardare come sono fatti i cataloghi. Mi piace questo post!!!
Mi sembrano tutti fatti male.

Da un lato devono infatti catturare l'attenzione con colori e belle foto.
D'altro lato devono fare una selezione, perché per molti non è pensabile mettere le foto di tutte le rose, altrimenti viene fuori un enciclopedia che nessuno apre e che costa troppo.
Però spesso difettano di informazioni precise per chi ne sa qualcosina e non compra solo perché vede una foto che gli fa dire "neh, che bella!".
Spesso ignorano quali sono gli attributi piu rilevanti per i propri acquirenti: l'aspetto? il colore? il profumo? la dimensione della pianta? del fiore? il numero di petali? la resistenza a malattie? la rifiorenza?
Insomma, specificarli tutti non si può per motivi di spazio e quindi di costo, bisognerebbe sapere i 2-3 principali e metterli.
In effetti siccome quelli di barni sono sempre gentili pensavo quasi un giorno o la'ltro di prendermi il tempo per ripensare gratis il loro catalogo. Poi possono anche mandarmi a quel paese, ma forse riesco a fare passare qualche info.

 

[barbarabe]

:flower:Io mi sono trovata bene con il catalogo Meilland, le foto rispecchiano bene la realtà e nella descrizione c'è specificata la profumazione, la rifiorenza, il numero dei petali addirittura, portamento ed altezza!
Ovvio che poi il colore può variare leggermente a seconda della posizione: la mia blue monday messa al sole era più slavata rispetto a quando ho spostato il vaso in mezz'ombra:froggie_r

 

[Elena64]

A me piace molto il catalogo David Austin, perche' mostra le rose sulla pianta facendo vedere si solito anche un po' di fogliame...Invece il catalogo Barni spesso fotografa solo i fiori e a mio avviso da' un'idea un po' piu' limitata di quello che si compra. Poi comunque e' vero che le informazioni date sono spesso descritte in modo soggettivo su praticamente tutti i cataloghi.
Tra l'altro confrontando le varieta' che si trovano su piu' cataloghi, a volte una viene descritta in un modo, e a volte diversamente...(ad esempio, non mi ricordo di che rosa si trattasse, ma l'ho trovata descritta come "molto profumata" da una parte e quasi per niente profumata da un'altra...)

Elena

 

[scardan123]

forse in un catalogo erano raffreddati quando l'hanno fatto.

 

[mmgrazia]

buonasera sono anch'o un'appassionata di rose e credo che i cataloghi servano solo per allettarci agli acquisti poi spetta a noi immaginarne il profumo o la bellezza che potrebbe sbocciare nei nostri giardini

 

[michelepinto]

Per fortuna esiste Help me find!
Io lo consulto sempre prima di acquistare una rosa.

 

[barbarabe]

Io invece mi faccio trasportare dall'onda e dalle sensazioni che mi dà una rosa: non mi è mai piaciuto studiare a tavolino, mi basta sapere se è rampicante oppure a cespuglio, poi non mi logoro più di tanto se cambia la fogliolina oppure se c'è un petalo in più o in meno e ripeto che diversamente da altri il catalogo meilland è veramente ben fatto e soprattutto veritiero.
Tutte quelle che ho acquistato io non hanno smentito le aspettativek07:

 

[Elena64]

Per me il catalogo serve a dare un'idea di massima...Io pero' per vedere bene una varieta' di rose di solito cerco con Google Image i nomi che mi interessano ...
Cosi' si riescono a vedere magari decine di foto diverse, e ci si fa un'idea migliore, fermo restando il fatto che le foto possono dare soltanto un'idea approssimativa del vero colore di una rosa.
L'ideale sarebbe vederle dal vivo, ma spesso chi ha un giardino con una pianta che ti piace non te ne sa dire il nome

Elena

 

[scardan123]

A me invece interessa sapere la dimensione e la resistenza (al secco e alle malattie).
Poi se è profumata o no, a fiore semplice o no, di un colore o di un altro mi interessa poco perché tanto mi piacciono tutte.

 

[Elena64]

Be', la Harkness utilizza un sistema "a codice" per indicare la resistenza delle piante...Va da 1 (le piu' delicate) a 5 (le piu' resistenti). L'idea e' buona, solo che poi sul catalogo vedo quasi solo 4 o 5...Quindi un po' di dubbi sull'effettiva imparzialita' della valutazione vengono :confuso: (ci sono un paio di 1 o 2, devo ammettere...Immagino che siano piante che a me non durerebbero due giorni...).
Pero' non ci sono assolutamente indicazioni sulle dimensioni dei fiori (che pero' a me non interessano!! Il mio problema e' l'esposizione non molto soleggiata...E saro' ben felice di qualsiasi fiore riusciro' ad ottenere in tali condizioni)

Elena