Carie ad albero di gelsi...

[FrancescoOscuro]

Ciao,
ringraziandovi del vostro supporto, mi riaggancio al post:
http://forum.giardinaggio.it/parass...one-problema-albero-secolare.html#post1150516
nel quale vi ho chiesto consiglio per un gelso nero di qualche annetto con una carie (credo bruna).
Nello scorso week end ho provato a rimuovere la parte marcia (legno scuro morbido con alcuni parassiti all'interno).
Vi invio alcune foto prima e dopo la pulizia (scavo, pulizia e trattamento con un composto di rame/calcio):
http://s158.photobucket.com/albums/t95/teicofr/?albumview=slideshow

Il prossimo week end proverò a pulire meglio la cavità se è rimasta qualche piccola parte ancota.

Sapreste darmi qualche altro consiglio?
Cosa altro posso fare?

Grazie ancora,
Francesco

 

[Alessandro2005]

Va bene la documentazione, ma non so quanti avranno la pazienza di vedere l'intero album.
Ad ogni modo:
- non era necessario dipingere l'intero tronco di blu, mentre bisognava dare il rameico sulle parti messe a nudo dopo l'asportazione del marcio (l'hai fatto?);
- benissimo la piccola rete protettiva.
Il buco è bello grande, ma il gelso mi sembra in ogni caso posizionato in un punto a basso rischio in caso di schianti (a tal proposito, vista la chioma, direi che quanto meno non ci sono rischi di distacco di branche o rami grossi). Circa la stabilità del fusto, tieni presente che nel VTA viene usata la formula di Matthek, la quale dice che quando in un albero t/R è ≥ 0,3 - dove t = spessore radiale della parte sana; R = raggio del tronco - c'è ancora abbastanza legno buono da stare in sicurezza, (ossia in pratica va ancora bene quando c'è almeno un terzo radiale sano).

P.S. Circa il Ganoderma sp., non servono granché le foto del carpoforo, ma servirebbero quelle delle spore su vetrino retinato in modo da poter valutare anche le dimensioni.

 

[FrancescoOscuro]

Hai ragione, purtroppo non ho avuto tempo per ridimensionare le foto in un formato per il forum.
Sul tronco ho spruzzato il rameico, dopo averlo pulito (giusto per controllare che non ci siano stati altri fori).
Ho usato il rame anche all'interno nella ferita, anche se non molto pastoso.
Nel week end andrò per rimuovere qualche piccola parte marcia rimasta e dopo passerò il rame più pastoso dentro.

Non so a chi rivolgermi da queste parti per una immagine delle spore su retino. Provo a cercare in rete...

Avrei voluto alleggerire la chioma ancora di più, ma forse sono fuori tempo per una potatura più radicale. Nello stesso tempo mi preoccupo di guastare gli equilibri.

Pensi che un supporto all'albero possa ridurre eventuali rischi anche se ci sono i margini di sicurezza?
Grazie


Provo a mettere alcuni link:

 

[Alessandro2005]

Non è indispensabile la determinazione della specie del Ganoderma, tanto sempre lignivoro e agente di carie è.
Hai fatto molte misurazioni ma non vedo quella della circonferenza del tronco per ricavare con sicurezza il raggio (vedo un diametro approssimativo di 40 cm), senza il quale non si può applicare la formula di Matthek.

 

[vinceco]

tranquillo non cadrà mai quello,io ne ho visti cavi con un diametro enorme, almeno il doppio del tuo.a che serve la rete?non succede niente se qualche uccello ci fa il nido....spruzza della poltiglia dentro e stai a posto ciao
vincenzo

 

[FrancescoOscuro]

Non è indispensabile la determinazione della specie del Ganoderma, tanto sempre lignivoro e agente di carie è.
Hai fatto molte misurazioni ma non vedo quella della circonferenza del tronco per ricavare con sicurezza il raggio (vedo un diametro approssimativo di 40 cm), senza il quale non si può applicare la formula di Matthek.

Hai ragione, la misura è approssimativa, nel week end misuro la circonferenza...

 

[FrancescoOscuro]

Ciao Alessandro,
ho preso le misure:

Circonferenza ~173 cm
Foro di circonferenza ~20x17 dove 17 cm e la profondità verso nella direzione radiale dell'albero.

Ciao,
Francesco

 

[Alessandro2005]

Con un buco superiore al terzo del raggio (qui siamo quasi tutto il raggio), quell'albero sarebbe messo nella categoria D (ossia quella immediatamente prima dell'abbattimento) nella tabella dellla Failure Risk Classification.
Fortunatamente la chioma è leggera e la collocazione mi pare sufficientemente protetta, ma pensa se fosse più frondoso, più esposto e fosse investito da un vento di tempesta: reggerebbe?
Viste forma e collocazione non mi pare particolarmente utile mettere tutori o tiranti, però seguilo e sappi che c'è un potenziale rischio.
Ciao

 

[FrancescoOscuro]

Ciao,
E' terribile, il mio amico gelso mi ha lasciato.
Forse un colpo di vento (purtroppo ero lontano da casa quando è successo).
Ci tenevo a condividerlo con voi.
Alcune foto:

Sono a pezzi...
Ciao,
Francesco