Questo delle commesse avvoltoio in effetti è un segno dei tempi: cioè ora siamo abituati ad acquistare tutto in stile supermarket: cioè girare tra gli scaffali, prendere ciò che ci piace e andare a pagare alla cassa, mentre il negozio com'è concepito da sempre consiste nell'entrare e chiedere alla commessa di mostrarci la merce (che a questo punto non è sugli scaffali a vista, ma riposta fuori dalla portata del pubblico). Ora tutti i negozi sono una via di mezzo tra questi 2 approcci: grandi scaffali di vestiti "self-service", ma commesse che per loro iniziativa o per ordini superiori, fanno le "commesse" tradizionali.
E chi compra aspettandosi di cercarsi da solo la roba viene infastidito da tutto ciò. Secondo me dipende molto da come viene impostato il negozio: Credo che per vestiti "comuni" l'approccio debba essere necessariamente quello da supermarket, e le commesse dovrebbero starsene dietro alla cassa se non interpellate, mentre per merci più di "elite", come ad esempio l'intimo, o capi firmati ecc.... il cliente debba essere seguito fin dall'entrata, ma in tal caso non ha senso mettergli degli scaffali fai da te, perchè in genere in questi negozi la varietà di prodotti è limitata e basta la vetrina per far capire ai clienti che cosa possono acquistare.