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Camelia sofferente, che fare?

Miss_Sky

Giardinauta
Ciao a tutti!
Ho due camelie che non stanno bene, avrei bisogno un consiglio su come intervenire.
Sono piante che hanno una decina d'anni, finchè mio zio le teneva in vaso sotto il portico stavano benissimo. Poi un giorno s'è stancato di averle, ha fatto un bel buco nel mio giardino (dicendo: qui è vicino ai pini, il terreno è acido, staranno benissimo) e e le ho ereditate.
Questo è successo la primavera di 2 anni fa. Il primo anno andavano abbastanza bene, poi le ho viste peggiorare piano piano e sebbene non siano ancora moribonde è evidente che non stanno bene. Una delle due, che lui chiama camelia invernale e fa dei fiori color rosa chiarissimo che sbocciano verso febbraio e ora ha già i boccioli, è messa peggio: ha molte foglie ingiallite, quelle verdi sono comunque di un verde abbastanza chiaro e tendenti al giallino e le foglie sono orientate verso il basso, come se "pendessero" dai rami con la punta delle foglie che punta verso il suolo. Stanno così più o meno durante tutto l'anno, sia quando fiorisce che dopo. Non ne cadono molte, per fortuna, ma a me sembra essere più spoglia del normale.
Durante l'estate e l'autunno mio zio mi ha fatto dare del ferro diluito in acqua, ma non ho visto miglioramenti. L'altra fiorisce in estate, ha dei fiori fucsia più grandi ed è meno sofferente, ma anche lei iniziava ad avere delle foglie gialle e l'anno scorso ha comunque fatto pochi fiori rispetto a quando lui l'aveva in vaso... Sono poste pochi metri di distanza, il terreno quindi è lo stesso, sono esposte a est e sono protette dal vento e dal freddo più intenso da una grossa siepe posta a circa 2 mt.
Immagino che il problema sia il terreno (non vedo parassiti sulla pianta, né ora né prima dell'inverno), forse avrebbe dovuto metterci del terriccio per acidofile nella buca invece di rimetterci quello del prato? :confuse: Secondo voi che posso fare? Posso intervenire con qualche prodotto? Devo rimetterle in vaso? Devo spostarle e usare un terriccio diverso? E mi conviene aspettare dopo le rispettive fioriture o posso fare qualcosa prima?
Grazie in anticipo a tutti, come avrete capito sono una principiante con le piante ornamentali, so fare solo l'orto, ma vorrei riuscire a salvare queste bellissime camelie!
 

Miss_Sky

Giardinauta
Il terreno secondo me é abbastanza pesante e leggermente argilloso, io faccio l'orto in una porzione poco distante delle stesso prato e credo che il terreno sia quindi simile. Quando in estate annaffio, avevo letto che l'acqua non andava mai data direttamente con la canna dell'acqua ma lasciata depositare nell'annaffiatoio per una notte, quindi ho sempre fatto cosí... Se la cosa migliore è cambiare il terreno, quando mi consigli di farlo? In pratica dovrei toglierle dal terreno, allargare il buco, riempirlo di terriccio per acidofile sotto, rimettere la pianta e riempire tutto intorno con lo stesso terriccio per acidofile, giusto? O devo mischiare gipi di diversi di terriccio?
 

kiwoncello

Master Florello
Il problema di base è costituito dalla sede di impianto: anche se il "sotto" di pini e querce va benissimo per interrarvi camelie ed altre acidofile, in realtà spesso di acido v'è soltanto lo straterello superficiale formato dalla cascola di aghi e foglie. Il sottostante resta alcalino se la terra nativa è tale e non è che diventi acido, quindi le piante soffrono di basicità, senza considerare che il terreno quasi certamente è compatto e scarsamente drenante. In questi casi i chelati di ferro servono a poco e certamente non riescono ad acidificare un terreno normalmente basico. Che fare? L'unica soluzione resta quella di espiantare (marzo) le piante, predisporre buche capienti, sostituirvi la terra con opportuno mix acido e reimpiantare le camelie.
 
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