Calle contro la sclerosi

[Veon Itil]

Volevo solo ricordare che sabato e domenica (15-16 Marzo) in varie piazze italiane l'AISM (associazione italiana sclerosi multipla) distribuira' bulbi di calle (Rosso, rosa, giallo e arancione). I proventi andranno a favore della ricerca contro a sclerosi multipla.
Per le esigenze delle calle potete ricercare in archivio col tasto Ricerca in alto a destra, per tutte le informazioni sull'iniziativa e sulla terribile Sclerosi multipla: www.aism.it
Penso che questo messaggio non sia OT (fuori tema), ma mi sembra un'ottima occasione per provare le bellissime calle e allo stesso tempo di dare un contributo alla ricerca.

Ciao Veon

 

[TEX]

Io l'ho già annotato questo,spero solo che i ricercatori pensino un po meno ai soldi e più alla ricerca (vedi i grandi ricercatori nella storia)
Ciao

 

[Veon Itil]

Scusami Tex, ma quello che dici mi amareggia molto. Non mi sembra proprio che i ricercatori pensino solo ai soldi! I costi della ricerca sono enormi perche' si spende molto tempo prima di arrivare ad una scoperta che ti porta da qualche parte. Sono d'accordo che nel mondo dell'industria farmaceutica girino molti soldi e talvolta in maniera losca, ma da qui a dire che i ricercatori pensano solo ai soldi ce ne passa. In Italia soldi per la ricerca sono pochissimi e ci sono ricercatori che a 40 anni vivono con borse di studio miserrime.
Solo per chiarire,
Ciao Veon

 

[TEX]

Sai carissimo Veon ( non per aprire un ot) mentre i ricercatori fanno + o- il loro lavoro , la gente muore , si ammala, e c'è tanta ma tanta sofferenza di intere famiglie ,forse tu non ti rendi conto , ma fai un giro all'istituto tumori di Milano , o meglio al Besta vai nei reparti dei bambini, poi quando vedi il tutto fatti un giro nelle residenze dei nostri "BARONI" della ricerca , scoprirai che gli interessi sono mooooooooolto diversi.
Paragonali ai ricercatori , tipo Fermi , Leonardo , ecc.ecc.hanno lavorato senza mezzi ne pieni di soldi eppure........
Credimi Sò quel che DICO
Ciao

 

[<Paolo>]

Scusate, un velocissimo intervento privo di significati polemici da un visitatore di passaggio.
La ricerca non è responsabile delle sofferenze dei bambini, che anch'io conosco bene, e che sono dovute invece unicamente ad un terribile destino.
Accanto ai "baroni", che esistono nel campo della ricerca, così come in qualsiasi altro campo, vi sono moltissimi ricercatori, che lavorano nell'ombra, sottopagati per la maggior parte della vita.
Il paragone tra gli scienzati del passato e quelli di oggi è decisamente una forzatura.

 

[<elisabetta>]

concordo, meno di 1600000 delle vecchie lire al mese