Calathea foglie gialle e secche

[Sandra fernando]

Buongiorno, scrivo in cerca di consigli ho comprato questa calthea all’ikea circa 2 mesi fa.
La pianta si trova in una zona con molta luce ma non diretta. La stanza è continuamente arieggiata.
Da qualche settimana ha iniziato a ingiallire le foglie e anche le foglie che nascono nuove sono secche e ingiallite.
Abbiamo cambiato il vaso della calathea settimana scorsa e sembra si sia ripresa bene ma le foglie continuano ad essere gialle.
La posizione in preghiera e poi normale è mantenuta nonostante le foglie ingiallite e il cambio vaso.
Abbiamo comprato anche un concime liquido per piante verdi che utilizziamo pochissimo una volta ogni due settimane. Quando innaffiamo tendiamo a bagnare solo la superficie dunque il sottovaso non è mai bagnato.
Il vaso è in plastica da 40cm di diametro ed ha un terriccio universale con stallatico (era l’unico che ho trovato alla Coop). Non so se è a causa del terriccio ma attorno alla pianta ci sono sempre 4-5 moscerini ogni volta che la controllo.
Le foglie secche sono da tagliare vicino alla foglia o alla base della foglia compreso il "ramo"? Ringrazio chiunque possa darmi un consiglio per salvarla.
Prima del rinvaso

Appena rinvasato

Dopo 1-2 settimane dal rinvaso

 

[Amy]

Io interromperei subito il concime: non si concima una pianta in difficoltà, il nuovo terriccio è già concimato e vale per 6 mesi, non si travasa una pianta con questo caldo e probabilmente concimare ogni 15 giorni con poca acqua favorisce un accumulo di sali nel terreno che può bruciare le radici.
Il terriccio non può essere buono per questa pianta: lo stallatico è un concime 'pesante', si usa per gli orti; io lo metto nelle piante che hanno bisogno di un terreno 'vigoroso' ma solo a inizio inverno in modo che abbia tempo di amalgamarsi alla terra.
Se ci sono moscerini allora le uova erano già presenti nel terriccio, il terriccio trattiene troppa umidità (che favorisce lo sviluppo dei moscerini) e contiene troppe sostanze in decomposizione; ciò non fa tanto bene alle radici.
La prossima volta compra in un vivaio: considerato il costo della pianta e il fatto che ti sei affezionata, vale la pena di mantenerla bene.

Gli aloni gialli sulle foglie potrebbero indicare un problema fungino (vedi terriccio): suggerisco l'uso di un antifungino sistemico sia sulle foglie della pianta che sul terriccio; subito dopo aver dato l'antifungino annaffia in modo che l'acqua lo porti a contatto con le radici e disinfetti un po' anche il terreno.
'sistemico' significa che entra nella linfa e tocca tutte le parti della pianta, anche quelle che non avete spruzzato.

Ultimo tocco: le annaffiature.
Le radici sono in basso, possibilimente distribuite in tutto il pane di terra. Se annaffi solo in superficie non le raggiungi tutte; una parte di esse secca e un'altra parte riceve acqua. Le radici che seccano sono più propense a marcire se toccate dall'acqua e non servono per la salute della pianta. Le radici funzionanti sono poche rispetto al fabbisogno della pianta.
La pianta ha sete e le foglie si abbassano e fanno le punte secche. Si vede che è sofferente.
Si annaffia abbondantemente per bagnare tutte le radici, si svuota il sottovaso dopo qualche minuto; si riannaffia a richiesta della pianta (scegli il metodo di controllo che preferisci: la pianta abbassa le foglie, il terriccio è asciutto anche in profondità, il vaso è più leggero, ...)
Con questo caldo controlla il terriccio almeno una volta a settimana e di volta in volta decidi se annaffiare abbondantemente oppure rimandare di qualche giorno.

Ho un dubbio per il tipo di terriccio che hai usato:
Quando bagni un buon terriccio l'acqua dovrebbe restare in superficie per qualche momento e scendere lentamente; il giorno successivo il terriccio è umido ma non fradicio. Se vedi che resta fradicio allora è meglio valutare la possibilità di un nuovo travaso.
Qui, però, ti lascio nelle mani degli esperti perché non ho sufficiente esperienza per darti indicazioni adeguate.
@Stefano-34666 passi di qui?

 

[Sandra fernando]

Io interromperei subito il concime: non si concima una pianta in difficoltà, il nuovo terriccio è già concimato e vale per 6 mesi, non si travasa una pianta con questo caldo e probabilmente concimare ogni 15 giorni con poca acqua favorisce un accumulo di sali nel terreno che può bruciare le radici.
Il terriccio non può essere buono per questa pianta: lo stallatico è un concime 'pesante', si usa per gli orti; io lo metto nelle piante che hanno bisogno di un terreno 'vigoroso' ma solo a inizio inverno in modo che abbia tempo di amalgamarsi alla terra.
Se ci sono moscerini allora le uova erano già presenti nel terriccio, il terriccio trattiene troppa umidità (che favorisce lo sviluppo dei moscerini) e contiene troppe sostanze in decomposizione; ciò non fa tanto bene alle radici.
La prossima volta compra in un vivaio: considerato il costo della pianta e il fatto che ti sei affezionata, vale la pena di mantenerla bene.

Gli aloni gialli sulle foglie potrebbero indicare un problema fungino (vedi terriccio): suggerisco l'uso di un antifungino sistemico sia sulle foglie della pianta che sul terriccio; subito dopo aver dato l'antifungino annaffia in modo che l'acqua lo porti a contatto con le radici e disinfetti un po' anche il terreno.
'sistemico' significa che entra nella linfa e tocca tutte le parti della pianta, anche quelle che non avete spruzzato.

Ultimo tocco: le annaffiature.
Le radici sono in basso, possibilimente distribuite in tutto il pane di terra. Se annaffi solo in superficie non le raggiungi tutte; una parte di esse secca e un'altra parte riceve acqua. Le radici che seccano sono più propense a marcire se toccate dall'acqua e non servono per la salute della pianta. Le radici funzionanti sono poche rispetto al fabbisogno della pianta.
La pianta ha sete e le foglie si abbassano e fanno le punte secche. Si vede che è sofferente.
Si annaffia abbondantemente per bagnare tutte le radici, si svuota il sottovaso dopo qualche minuto; si riannaffia a richiesta della pianta (scegli il metodo di controllo che preferisci: la pianta abbassa le foglie, il terriccio è asciutto anche in profondità, il vaso è più leggero, ...)
Con questo caldo controlla il terriccio almeno una volta a settimana e di volta in volta decidi se annaffiare abbondantemente oppure rimandare di qualche giorno.

Ho un dubbio per il tipo di terriccio che hai usato:
Quando bagni un buon terriccio l'acqua dovrebbe restare in superficie per qualche momento e scendere lentamente; il giorno successivo il terriccio è umido ma non fradicio. Se vedi che resta fradicio allora è meglio valutare la possibilità di un nuovo travaso.
Qui, però, ti lascio nelle mani degli esperti perché non ho sufficiente esperienza per darti indicazioni adeguate.
@Stefano-34666 passi di qui?

Conviene che sostituisca il terriccio con uno adatto? Pensavo di acquistare quello di “COMPO SANA Terriccio per Piante Verdi, Per Piante Verdi Ornamentali, Con Aggiunta di Argilla” potrebbe andare bene?

Devo comunque trattare la pianta con l’antifungino?

Sarebbe giusto controllare l’umidità del terreno con un bastoncino? Nel caso fosse secco i primi 5 cm procedo con l’annaffiare. Andrebbe bene?

La ringrazio tanto. Sandra

 

[Amy]

Conviene che sostituisca il terriccio con uno adatto? Pensavo di acquistare quello di “COMPO SANA Terriccio per Piante Verdi, Per Piante Verdi Ornamentali, Con Aggiunta di Argilla” potrebbe andare bene?

Devo comunque trattare la pianta con l’antifungino?

Sarebbe giusto controllare l’umidità del terreno con un bastoncino? Nel caso fosse secco i primi 5 cm procedo con l’annaffiare. Andrebbe bene?

La ringrazio tanto. Sandra

riguardo al tipo di terriccio e all'ulteriore travaso aspetta la risposta di altri.

Tratta comunque la pianta con l'antifungino sistemico, male non le fai di certo. Per limitare l'odore in casa, spruzzalo stando sul balcone verso sera (va fatto a temperature più fresche) e lascia la pianta lì tutta la notte.
Ricordati di tirarla dentro al mattino: sole e caldo non sono una buona idea per lei.

Va bene controllare con un bastoncino.
Se il bastoncino viene su asciutto allora puoi annaffiare, se viene su sporco di terra allora rimanda di qualche giorno. Non è una questione di cm.
L'acqua tende a scendere sul fondo del vaso quindi il fondo sarà sempre più umido della parte superficiale esposta all'evaporazione; se sul fondo il terriccio è abbastanza bagnato da sporcare il bastoncino, rimanda, altrimenti rischi di tenere sempre bagnate le radici in fondo.
La frequenza delle annaffiature dipende da quanta acqua sta usando la pianta in quel particolare periodo dell'anno, dal tipo di terriccio, dalla ventilazione della stanza, dal tipo di vaso (plastica o terracotta) ... è per questo che è bene controllare e poi decidere se annaffiare.

Informazione aggiuntiva: i danni da troppa acqua e da poca acqua sulle foglie sono molto simili, almeno all'inizio.


Sul forum ci diamo tutti del tu e io l'ho fatto con te. Mi farebbe piacere se ricambiassi.

 

[Sandra fernando]

riguardo al tipo di terriccio e all'ulteriore travaso aspetta la risposta di altri.

Tratta comunque la pianta con l'antifungino sistemico, male non le fai di certo. Per limitare l'odore in casa, spruzzalo stando sul balcone verso sera (va fatto a temperature più fresche) e lascia la pianta lì tutta la notte.
Ricordati di tirarla dentro al mattino: sole e caldo non sono una buona idea per lei.

Va bene controllare con un bastoncino.
Se il bastoncino viene su asciutto allora puoi annaffiare, se viene su sporco di terra allora rimanda di qualche giorno. Non è una questione di cm.
L'acqua tende a scendere sul fondo del vaso quindi il fondo sarà sempre più umido della parte superficiale esposta all'evaporazione; se sul fondo il terriccio è abbastanza bagnato da sporcare il bastoncino, rimanda, altrimenti rischi di tenere sempre bagnate le radici in fondo.
La frequenza delle annaffiature dipende da quanta acqua sta usando la pianta in quel particolare periodo dell'anno, dal tipo di terriccio, dalla ventilazione della stanza, dal tipo di vaso (plastica o terracotta) ... è per questo che è bene controllare e poi decidere se annaffiare.

Informazione aggiuntiva: i danni da troppa acqua e da poca acqua sulle foglie sono molto simili, almeno all'inizio.


Sul forum ci diamo tutti del tu e io l'ho fatto con te. Mi farebbe piacere se ricambiassi.

Certamente ti ringrazio tanto. Per ora la superficie del vaso è asciutta ma il fondo è abbastanza umido a distanza questo di due settimane. Aspetto qualche altro intervento per il rinvaso! Ti ringrazio tanto

 

[Sandra fernando]

 

[Ape]

Ho anche io questa pianta. Quando le manca l'acqua lo fa capire subito, arricciando leggermete le foglie sui lati verso l'interno della foglia. Puoi anche attendere questo segnale prima di annaffiare nuovamente per essere sicura che non le stia dando troppa acqua.
Poi appena innaffi nel giro di 15 minuti le foglie ritornano normali
Ciao!

 

[Sandra fernando]

Ho anche io questa pianta. Quando le manca l'acqua lo fa capire subito, arricciando leggermete le foglie sui lati verso l'interno della foglia. Puoi anche attendere questo segnale prima di annaffiare nuovamente per essere sicura che non le stia dando troppa acqua.
Poi appena innaffi nel giro di 15 minuti le foglie ritornano normali
Ciao!

Grazie tante ape quindi secondo la foto sopra sembrerebbe proprio che abbia bisogno di acqua vero?

 

[Ape]

No, non mi riferivo alla foto ma in generale. Le foglie si arricciano leggermente verso l'interno
Della tua ultima foto la postura delle foglie mi sembra normale di quando sono esposte alla luce poi via via si chiudono. Quando hanno sete si arricciano, appena la mia pianta chiede l'acqua ti mando una foto.

 

[Sandra fernando]

No, non mi riferivo alla foto ma in generale. Le foglie si arricciano leggermente verso l'interno
Della tua ultima foto la postura delle foglie mi sembra normale di quando sono esposte alla luce poi via via si chiudono. Quando hanno sete si arricciano, appena la mia pianta chiede l'acqua ti mando una foto.

Ti ringrazio tanto