Questo è redatto dalla LAV.
La denuncia (o querela se si procede per l’articolo 638) va depositata a mano o presso la cancelleria della Procura della Repubblica o presso un qualsiasi ufficio di Polizia Giudiziaria (Carabinieri, Polizia di Stato, Corpo Forestale, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, Polizia Provinciale) che sono tenuti non solo a riceverla ma anche a disporre subito gli opportuni accertamenti.
Non usate raccomandate o fax.
Inviate a LAV (SOS Maltrattamenti, via Sommacampagna 29, 00185 Roma) copia del vostro atto. Ci permetterà di stilare una statistica nazionale ed eventualmente attivare l’articolo 7 della nuova legge, che permette alle associazioni e gli enti riconosciuti di “perseguire finalità di tutela degli interessi lesi” ai sensi dell’articolo 91 del Codice di procedura penale.
Atto di denuncia (o querela)
Ill.mo Sig. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di …………
e p.c. Al Comando Stazione Carabinieri di …………
(— oppure Al Commissariato della Polizia di Stato di …………
— oppure Al Comando Stazione Forestale …………
— oppure alla Guardia di Finanza di …………
— oppure al Comando Polizia Municipale di …………
— oppure al Comando Polizia Provinciale di …………)
(se invece la consegnate solo all’Organo di Polizia, indicherete solo quello prescelto)
La/Il sottoscritta/o (generalità, domicilio, recapiti telefonici) espone quanto segue.
In data ………… in località ………… del comune di ………… ha notato (esposizione dettagliata dei fatti cui si è assistito), (fornire inoltre ogni elemento utile per l’identificazione dei responsabili e nel caso di ignoti intestare l’atto “contro ignoti”: targhe di auto, riconoscimento personale, descrizione somatica, etc.; aggiungere ogni elemento utile che possa descrivere le modalità dell’azione, ad es. “faceva uso di una spranga”, ovvero “trasportava l’animale facendo uso di un camion privo di aerazione per l’aria” ovvero “deteneva l’animale in una gabbia insufficiente” ecc.).
Trattasi di possibile ipotesi di reato di cui agli articoli (citare la fattispecie, vedi sopra) che ha provocato grave strazio all’animale medesimo (eventualmente aggiungere, se i fatti ancora sono in atto, “che sta continuando a procurare strazio all’animale”).
Tale fatto integra ad avviso dello scrivente il reato di cui all’articolo (citare articolo se si conosce) C.P. o di altro reato che la S.V. ritenesse di ravvisare nei fatti sopra descritti e/o a seguito di indagini.
In questo contesto si indirizza il presente esposto alla S.V. confidando che i responsabili possano esser perseguiti penalmente (eventualmente aggiungere, se i fatti ancora sono in atto: “si avanza cortese istanza affinché gli organi di indirizzo si attivino per impedire che il reato sopra descritto possa essere portato ad ulteriori conseguenze”)
P.S. Nel caso di reati perseguibili a querela specificare:
— che “allorché fosse necessario ai fini della procedibilità, il presente atto è da intendersi atto di querela contro coloro che risulteranno responsabili dei fatti di reato, per i quali si chiede espressamente la punizione penale ai sensi di legge”;
— che “ai sensi degli artt. 406 e 408 C.p.p. si chiede di essere informati presso il domicilio sopra indicato su eventuali richieste di proroghe delle indagini preliminari e eventuali richieste di archiviazione”.
Si indicano quali persone informate sui fatti sopra descritti i signori:
— Tizio, nato a… il…, residente/domiciliato in… alla via…, telefono …
— Caio, …………
si allegano (gli eventuali) i seguenti documenti:
— referti del veterinario
— foto
— riprese video
— bastoni, catene, trappole ecc.
— tracce di veleno (per le quali si chiede che la S.V. Voglia disporre una specifica analisi)
— altro …………
Si ringrazia.
Luogo, data e firma che viene apposta al momento del deposito dell’atto.
Per ulteriori informazioni:
www.infolav.org
c'è anche il Servizio Telefonico "SOS Maltrattamenti" 848.588.544