E
EMY
Guest
Oggi mentre controllavo nella serra delle cactacee ho trovato che l'Echinocereus pectinatus presentava alcuni gruppi di spine ricoperti da un polvere verde scuro che a prima vista ho identificato come Botrytis.
Ho provveduto con uno spazzolino dalle setole rigide a togliere la parte più polverosa, poi con un pennellino ho applicato solo sulle parti colpite un anticrittogamico a base di ditiocarbammato.
Mi sembra comunque strano un attacco di Botrytis su una pianta che non innaffio da fine settembre, posta in mezzo a piante alle quali riservo il medesimo trattamento, in serra che provvedo ad aprire una volta la settimana e che viene riscaldata da una stufetta elettrica, quindi con un tasso di umidità ambientale suppongo molto basso.
Qualcuno di voi ha avuto la medesima esperienza? Posso vaporizzare col ditiocarbammato tutto il fusto della pianta, in via preventiva? Altri suggerimenti?
Grazie a tutti, e buon anno.
Mi sembra comunque strano un attacco di Botrytis su una pianta che non innaffio da fine settembre, posta in mezzo a piante alle quali riservo il medesimo trattamento, in serra che provvedo ad aprire una volta la settimana e che viene riscaldata da una stufetta elettrica, quindi con un tasso di umidità ambientale suppongo molto basso.
Qualcuno di voi ha avuto la medesima esperienza? Posso vaporizzare col ditiocarbammato tutto il fusto della pianta, in via preventiva? Altri suggerimenti?
Grazie a tutti, e buon anno.