• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Azalee Malate

Vincenzo VA

Florello
In giardino tutte le mi bellissime 30 azalee (le ho da 20 anni) si sono riempite di innumerevoli puntini neri sotto le foglie. Le foglie sono diventate giallastre e bruttissime.
Cercando nel sito, credo di avere capito che la cocciniglia ha attaccato le azalee e poi alcuni funghi hanno causato la cosiddetta "fumagine" cioè quell'orribile aspetto nerastro della pagina inferiore delle foglie.
Giusto o no?
Ho anche trovato consigli sugli antiparassitari e in particolare sembra che io debba cominciare con l'olio bianco.
Qualcuno è esperto sull'argomento? Come devo procedere?
P.s. le azalee, negli anni passati, sono state rgolarmente concimate con concime per azalee nelle giuste dosi. Ho sempre fornito ferro.
Aiuuuutooooooo! Salvatemeleeeeee!
:cry:
hpim1511fn3.jpg

hpim1513by1.jpg

hpim1512mp1.jpg
 
Ultima modifica:

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Se mi concedi max un 5% di errore, ti dico che a me non sembra affatto fumaggine, bensì escrementi di tripidi, verosimilmente il c.d. tripide degli agrumi e delle serre (Heliothrips haemorrhoidalis) ma ce ne sono altri che all'incirca provocano gli stessi danni. L'argentatura fogliare, anch'essa direi evidente, è causata dalle punture di nutrizione e anche di ovideposizione di questi piccoli (mm. 1,5) ma ostinati insetti, assai problematici da contenere anche perchè si rifugiano per esempio nel terriccio ai piedi delle piante.
Questi parassiti svernano tipicamente come adulti; nella zone a clima mite (sei sul lago?) o in serra rimangono attivi anche tutto l'anno.
L'olio bianco esplica senz'altro una attività insetticida contro cocciniglie e anche forme svernanti di altri insetti, dunque se lo dai è di aiuto. Sono però più efficaci trattamenti sulle forme attive (adulti e neanidi) con insetticidi ad azione neurotossica, come quelli del gruppo dei piretroidi, in particolare la acrinatrina (il prodotto commerciale si chiama RUFAST E-FLO della Cheminova, distribuito anche da Siapa e Zapi; ho visto sulla brochure che vendono anche la bottiglia da 250 ml; è classificato n.c./pericoloso per l'ambiente, ossia è in libera vendita; è autorizzato sulle ornamentali). Non ti saprei consigliare se trattare adesso oppure aspettare in primavera ove riprendessero gli attacchi, perchè a distanza non posso capire se attualmente siano presenti forme attive.
Eventualmente aggiornaci.
Ciao
 

Vincenzo VA

Florello
tripidi

Per ora ti ringrazio un sacco. Ho annotato tutto e sto uscendo per cercare il prodotto he mi hai gentilmente indcato. Sei stato chiarissimo. Grazie davvero. Ti farò sapere.
 

Vincenzo VA

Florello
Rufast

Carissimo Alessandro, ho trovato esattamente il prodotto che mi hai indicato, cambia solo la quantità nella bottiglia: 50 ml a 17 euro.
8 ml in 10 litri è la dose consigliata, quindi direi che il prodotto è piuttosto concentrato. Liquido bianco molto denso.
Con 5 litri di soluzione ho trattato tutte le azalee.
Il negoziante era pienamente d'accordo con la tua diagnosi e diceva (non so se è vero) che la fumaggine si forma soprattutto sulla pagina superiore della foglia.
In ogni caso, se non ho sognato, credo di aver anche visto alcuni insetti sulle foglioline. Io abito a Varese, ma abbiamo avuto temperature altissime, direi primaverili, per tutto l'inverno.
Il negoziante ha raccomandato di ripetere il trattamento ogni venti giorni circa, per almeno due o tre volte.
L'unica cosa negativa è che ha detto che le foglie rovinate ormai sono perse e che devo aspettare quelle nuove. Se davvero è così, quest'anno avrò azalee schifose, visto che le foglie, per il il 98%, sono rovinatissime.
Grazie ancora. Ciao.
 
Alto