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Azalee e terreno acido?Mica sempre!!

*Pollicina*

Giardinauta
Se non sbaglio ho letto proprio qui che l'azalea è un'acidofila.quindi terreno acido e niente acqua calcarea.sentite qua.la mamma del mio ragazzo è la seconda che ha in casa.la prima è durata anni e la seconda le è stata regalata da un mese abbondante e ora è cresciuta tantissimo,tipo alberello.nessun segno di sofferenza.non solo:il terreno era anche piuttosto sfruttato e l'acqua per le innaffiature è quella di Roma (mooolto calcarea) non lasciata riposare.Dulcis in fundo perdiodicamente la signora aggiunge al terreno di tutte le piante fondi di caffè (grassi e quindi nocivi ai fiori)e ha delle piante che sembra stiamo nella giungla.però su un balcone.come me lo spiegate?:lol:
:Saluto:
 

kiwoncello

Master Florello
Pollicina, tutti i caffé sono fortemente acidi tant'è vero che esiste addirittura una scala di classificazione per la gradevolezza o meno dell'acidità stessa al palato. Ergo anche i fondi di caffé sono nettamente acidi; ne consegue che somministrando periodicamente fondi di caffé al terriccio questo diventa acido e come tale gradito alle azalee ed altre acidofile. Capitttttooooo?
kiwo
 

Ortensia

Giardinauta
E' vero cheil caffè acidifica abbastaza e alleggerisce. Io conservo i fondi e lo aggiungo, quando sono ben secchi, al terreno del giardinetto, che è bianco e durissimo da quanto è calcareo. In questo modo riesco a coltivare anche molte piante, tipo surfinie che, in quella terraccia tipo calcinaccio, non crescerebbe mai.
 

kiwoncello

Master Florello
Ortensia se vuoi alleggerire la tua terra rendendola un pò più friabile a fine inverno interraci senza parsimonia del cascame di lana (lo vendono a sacconi nei consorzi agrari e costa poco). Questo si decompone piano piano, cede lentamente azoto e migliora la consistenza del terreno.
kiwo
 

*Pollicina*

Giardinauta
anche io ho il terreno molto duro e bianco..proprio stamattina ho aggiunto quei fondi conservati alla terra dei gigli che era proprio tanto calcarea.non è che mi schiattano?
 

kiwoncello

Master Florello
*Pollicina* ha scritto:
sì ma lei lo aggiunge a tutte le piante!

Bé, non tutte le piante sono schizzinose ed intransigenti quanto a pH del terreno come le care acidofile. La norma è una diffusa tolleranza ad acidità od alcalinità del terreno, il che equivale a dire che possono indifferentemente prosperare in un ambito di pH piuttosto ampio intorno a 7.0.
 
R

riverviolet

Guest
Però è curioso lo stesso Kiwo, quanto riporta Pollicina.
Se la signora cltiva le azalee in terra calcarea o normale e poi aggiunge solo fondi di caffè, il famoso effetto tampone del calcare, della terra basica viene semplicemente annullato, da dosi 'una tantum' di fondi di caffè??

Cioè, voglio dire, noi acidofilomaniaci, si corre a comprare le miscele migliori al fine di allontanare lo spettro della clorosi e dani a lei derivati, chi si fà montare macchinari per l'acqua ad osmosi e poi bastano dei semplici fondi di caffè per annullare l'effetto delle annaffiature e ammendare un terreno, di base neutro o addirittura calcareo? :confuso::confuso:
 
R

riverviolet

Guest
*Pollicina* ha scritto:
capito??mi sa che c'ha ragione lei!!altro che...vai a fondi di caffè!!! :lol:
Eh! Con tutte le caffettiere che mi bevo, quasi quasi ci provo, le reinvaso in caffè puro e agriperlite.
Ma no è che sono arzille per via della caffeina? :lol:
 

Ortensia

Giardinauta
Per esperienza diretta il caffè ha due sole grosse controindicazioni:se messo puro sopra i vasi o sulla terra forma una crosta che impedisce il passaggio dell'acqua e credo anche ostacoli l'aria. Se interrato umido e non sbriciolato tende a fare muffe che sicuramente non fanno bene alle piante. Io mi regolo così: raccolgo i fondi in una vascheta piccolina, quando è piena svuoto in un vaso di coccio parecchio capiente esposto all'aria, nascosto e in un posto dove non piove. Quando rinvaso ne prendo un po', lo sbriciolo e lo aggiungo a quasi tutte le piante, camelie comprese.
 

kiwoncello

Master Florello
River, la tua osservazione è acuta ma devi pensare che un conto è modificare con pochi fondi di caffé o té il pH di una minima quantità di terriccio quant'è quella contenuta in un vaso ed un altro acidificare il terreno calcareo in cui si trova una pianta acidofila: lì altro che fondi di caffé ci vorrebbero. E poi faccio proprio quanto dice Ortensia circa il rischio di croste e muffe....
kw
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
*Pollicina* ha scritto:
Kiwo allora come te lo spieghi?
Pollicina, tu nel primo messaggio dici: "la mamma del mio ragazzo è la seconda che ha in casa.la prima è durata anni e la seconda le è stata regalata da un mese abbondante e ora è cresciuta tantissimo,tipo alberello.nessun segno di sofferenza".

Ne deduco che la prima è schiattata! :squint: Non penso che sia schiattata di infarto per colpa della caffeina! :D Evidentemene qualcosa che non gradiva c'era...
La seconda per ora sta bene, ma fra qualche settimana o mese chissà... :eek:k07:
Le acidofile non è che schiattano di colpo se coltivate in maniera sbagliata, deperiscono più o meno lentamente a seconda della gravità degli "errori di coltivazione"... :rolleyes:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ho capito, fatto sta che ora E' MORTA...
prece.gif
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Decenni, e in condizioni ottimali crescono moltissimo! Ad esempio, una piccola azalea con chioma di 20 - 30 cm di centimetri di diametro in dieci anni può arrivare ad avere una chioma di UN METRO di diametro o più! :eek:
 
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