Praticamente ogni fitofago, fungo ed addirittura i fitoplasmi vengono distrutti a temperature superiori a 55°. Partendo da questo presupposto mi sono chiesto quali vantaggi e quali controindicazioni potessero derivare dall'uso del vapore acqueo spuzzandolo con una comune macchina per la pulizia della casa per alcuni secondi contro le diverse malattie. Per il momento oggetto di controllo é un agrumeto che non é stato potato per tempo e quindi presenta diversi tipi di patogeni seppure senza gravi conseguenze su delle piante già adulte.
L'esperimento é iniziato oggi ed ho quindi pensato di coinvolgervi per eventuali consigli oppure anche solo per saperese qualcuno aveva già provato questo tipo di rimedio.
Io credo che infestazioni di afidi allo stato iniziale o anche malattie fungine possono essere contrastate efficacemente in questa maniera ma tutto ovviamente stà nella valutazione pratica. Per quanto riguarda batteri e fitoplasmi il principio del calore é il medesimo ma essendo malattie che interessano gli apparati subfogliari non so quanto possa essere utile il vapore acqueo o se si corra il rischio di rovinare la pianta con esposizioni eccessive al calore.
L'esperimento é iniziato oggi ed ho quindi pensato di coinvolgervi per eventuali consigli oppure anche solo per saperese qualcuno aveva già provato questo tipo di rimedio.
Io credo che infestazioni di afidi allo stato iniziale o anche malattie fungine possono essere contrastate efficacemente in questa maniera ma tutto ovviamente stà nella valutazione pratica. Per quanto riguarda batteri e fitoplasmi il principio del calore é il medesimo ma essendo malattie che interessano gli apparati subfogliari non so quanto possa essere utile il vapore acqueo o se si corra il rischio di rovinare la pianta con esposizioni eccessive al calore.