Veramente molto bello però è nascosto dalla carta plissettata e non si vede lo stato delle radici e il substrato. Il fatto che sia lì da tanto non indica la necessità assoluta di rinvaso, se le radici non hanno completamente riempito il vaso crescendo anche fuori.
Se invece mostra radici "spettinate" e vaganti per ogni dove fino a sollevar sù la pianta allora è decisamente più che urgente il rinvaso.
Su come fare ci sono molte discussioni sull'argomento. Una è nelle faq di questa sezione, molto completo e chiaro.
Se vuoi dividerla vedrai che è molto facile, la pianta aiuta da sola la separazione: ti basterà seguire la linea tra due ceppi tenendoli tra le mani e strappando in sensi opposti ( a me si spaccano perfettamente in due metà precise).
Se poi non te la senti di agire a mano (io lo preferisco sempre al coltellaccio), puoi usare una lama disinfettata che però non dividerà con la stessa precisione le radici in ceppi ma "taglierà" in due lasciandoti dei monconi da disinfettare (puoi usare acqua ossigenata): decidi tu. Se invece ti piace il rigoglio, la pianta ricca che desta ammirazione (avrai capito che io propendo per lasciare la pianta com'è...) rinvasa tutto come sta, curando benissimo il drenaggio.
Andrà benissimo il terriccio per orchidee, di quelli già pronti con agriperlite, torba e bark, se vuoi con l'aggiunta di pezzettini di carbonella (dovrai metterceli tu, però).
Per i primi tempi interrompi le concimazioni e aspetta che le radici abbiano attecchito ( te ne accorgerai perché dopo un periodo di stasi o leggeri ingiallimenti la pianta riprenderà a produrre nuova vegetazione) prima di riprenderle.
Un abbraccio e buona coltivazione.