buona lettura
http://www.orchidando.net/pages/1b3.htm
vai sul sito che e' piu' ampio il discorso:
Gruppo I. Dalla primavera all’autunno vanno coltivate come le Cattleya, ma in autunno vanno spostate in un luogo con temperature più fredde (10°) e diminuite la somministrazione d’acqua fino a sospenderle del tutto in inverno. La maggior parte delle specie che vanno coltivate in questo gruppo sono decidue, cioè perdono le foglie in inverno.
Il D. nobile perde le foglie solo al secondo anno e questa stessa vegetazione (di solito) è quella che produrrà i fiori. Il D. chrysanthum e il wardianum perdono le foglie il primo inverno, prima o durante la fioritura. Nell’autunno, spostatele in un posto luminoso e freddo, con temperature notturne di 10 gradi (come per i Cymbidium). Diminuite la frequenza delle innaffiature, dando tanta acqua appena quanto basta a non fare appassire le piante (spesso si può sospendere completamente le irrigazioni per 2-3 mesi) e cessate le somministrazioni di fertilizzante durante 1’inverno. Dopo che le gemme dei fiori si saranno formate, date qualche annaffiatura (se proprio vi pare il caso) finché la fioritura non sarà terminata ma poi sospendete nuovamente le innaffiature fino a che i nuovi getti non abbiano emesso le prime radici. Quando cominceranno a prodursi i nuovi getti, riportate le piante a temperature più miti e riprendete il regolare programma di innaffiature e somministrazioni di fertilizzante. Se a queste specie non si dà un trattamento «freddo-asciutto» durante 1’autunno si formeranno dei keiki al posto dei fiori. Questi potranno essere rimossi e invasati separatamente quando inizieranno a formare proprie radici. Questa caratteristica è sicuramente da sfruttare in caso di piante a cui si vuole far avere un rapido accrescimento, purtroppo si perderà la fioritura. Anche gli ibridi che derivano dal D. nobile richiedono il medesimo trattamento.