ancora....... compost?

[Bre]

Ciao,
come amante della natura raccolgo tutti gli scarti del giardino, erbacce(poche) foglie brutte dei fiori, fiori sfioriti, e scarti di rose, piu' vari scarti cucina (senza ossa pero') in un secchio che poi con calma vado a buttare in un mucchio lontano nel nostro bosco.
La scorsa settimana ho devo aver dimenticato un secchio in cortile che ieri ho visto era ancora li'. Cioe' la roba e' rimasta a macerare per piu' di dieci giorni e in pratica, quello che era sotto le foglie si era quasi tutto liquefatto e aveva anche dei vermetti bianchi e un odore terribile...
secondo voi era buono come "compost"? se lo avessi mischiato nel terreno per l'orto era un buon concime? il colore dei vermetti (direi cagnotti) era quello giusto?
ogni consiglio e' benissimo accetto... Grazie!!!
ciao
Bre

 

[Paola_81]

Il compost non dovrebbe puzzare perchè si decompone senza fermentare... credo che non sia una buona idea quella di usare i tuoi scarti per concimare: i vermetti bianchi inoltre non ho idea di cosa possano essere!
Se vuoi provare a fare compostaggio puoi farti (o acquistare già fatto) un contenitore apposito da lasciare in un angolo del giardino all'ombra; oppure continuare ad usare la buca nel bosco ricordandoti di rivoltare il tutto di tanto in tanto.
Spero di esserti stata d'aiuto,
Paola

 

[Paola-Luna]

io da brava 'ecologa' faccio il compost da anni e anni e settimane fà, partecipando ad una serata indetta dal comune sulla raccolta differenziata dei rifiuti, si è anche parlato di compostaggio casalingo e ne sono uscite informazioni che non sapevo:
- il nostro comune offre incentivi a chi utilizza il composter casalingo. Incentivi sotto forma di sconti per l'acquisto di un composter e di sconti sulle tasse rifiuti
- le bucce degli agrumi impiegano diverso tempo per decomporsi, ma in commercio esistono dei liquidi apposta per velocizzare il compostaggio (per avere un buon terriccio ci vogliono comunque 6 mesi)
- il mucchio NON DEVE AMMUFFIRE O MARCIRE altrimenti non và bene
- deve essere perfettamente areato e meglio sarebbe anzichè i soliti composter in plastica (ricilata) quelli a travetti in legno o meglio ancora una semplice buca in un angolo nascosto dell'orto o del giardino, a cielo aperto (che possa prendere acqua e sole).....
io ho quest'ultima soluzione e stò provvedendo affinchè il comune mi applichi lo sconto sulla tassa rifiuti...... in casa ho un secchiello che riempio con gli scarti umidi (così si chiama il 40% dei nostri rifiuti) della giornata e la sera quando lavo i piatti vado a svuotarlo nella mia buchetta e poi lo risciacquo ben bene...... vermetti bianchi non ne ho mai visti ma bei lombriconi marroni sì.... ma quelli si sà che fanno solo del bene......

 

[RINO]

Come dice Paola , per fare un buon compost si deve avere a disposizione almeno 6 mesi,io composto da circa 5 anni ed ho il ciclo annuale (prelevo il terriccio dopo un'anno) per avere un buon compost devi assicurarti che riceva aria , per questo io ho fatto il compostaio in legno con assi messe ad angolo negativo, così distanziate da poter fare passare molta aria ma non da fare uscire il prodotto,il compost va girato sottosopra almeno 2 volte all'anno (io lo faccio :autunno e primavera)ci puoi metere di tutto , io uso gli scarti soliti da giardino,la segatura , le piume dei tacchini-galline -piccioni,i loro escrementi, tutti gli scarti umidi di cucina, le ossa sminuzzate ecc.ecc.
Il compost deve maturare non imputridire se tu ci butti dentro una carcassa , quella va in decoposizione , ed ecco le larve di mosca carnaria (cagnotti) e non è buona cosa , certo se lo lasci li fino al completamento del processo alla fine il compost andrà bene ugualmente , ma rischi il linciaggio da parte del vicinato!
Poi dve essere umido , in caso va bagnato!io personalmente sconsiglio l'esposizione diretta ai raggi del sole , il mio si trova sotto una pianta di pero
Ciao
n.b Provincia di Va si ma il paese?

 

[Bre]

Carissimi,
grazie ad entrambi

io ho fatto una buca nel bosco, solo che e' lontano da casa... pero' questo autunno rigirarlo per poi estrarre qualcosa da sotto potrebbe essere un'idea per concimare.
Scusa ma cosa vuol dire con assi messe ad angolo negativo? magari mi cimento e vedo di costruirlo anch'io
provincia di Va... OK anch'io sono in zona laghi, caro vicino!! he he
ciao
Bre

 

[Bre]

Volevo dire grazie a tutti e tre....
Paola, Paola-luna e Rino

 

[RINO]

Io intendo angolo negativo un'angolo che guarda all'interno, mi spiego:ai presente le persiane in legno con tutte le tappette?se fossero ad angolo - la pioggia entrerebbe in casa (spero di essermi spiegato)
Ciao

 

[andrea2]

Nei miei primi esperimenti di compostaggio ammucchiavo in un piccolo compostatore tutti gli avanzi dell'orto e della cucina.
Risultato: una bella massa maleodorante, putrida e ricca dei vermetti chiari che molto probabilmente vedi anche Tu.
Poi in questo Comune il "Consorzio dei Navigli" ha indetto un corso per imparare la tecnica del "Compostaggio".
Ho partecipato con loscopo di capire dove sbagliavo, tutte le riviste che ne parlano fanno sempre riferimento ad un certo "profumo di fondo di bosco", assolutamente dovevo capire perchè io sentiso solo puzza ed era tutto marcio.
Cerco di essere breve e di sentetizzare i punti principali.
1) Tutto l'umido, sia di orto che di cucina, è ricco di azoto, deve essere sempre mescolato con sostanza secca (carboniosa).
ad occhio poi si fa alla svlta: una ciottola di umido, una ciottola di segatura o una bella manciata di erba tagliata secca.
E via cosi'.
Prima di partire metti a terra dei legnetti intrecciati per far circolare un minimo di aria e poi parti con la segatura, un po di manciate e l'umido, e poi la segatura e poi ancora l'umido.
Vedrai che se non prende acqua piovana(si spegne)e se le temperature non sono gelide, il tutto "parte" ovvero si attivano i batteri della decomposizione buona ovvero quelli che non danno origine a cattivi odori.
Non è necessario rivoltare, basta ogni tanto, con un legno dargli una specie di mescolata.
2) passati 2 o 3 mesi sicuramente nel compost gli hai aggiunto molta roba, è ora di svuotare il contenitore ed appogiare nelle vicinanze il materiale decomposto, per farlo maturare 2 o 3 mesi e preparare il contenitore per un nuovo compost.
Di regola tengo sempre 1 cumulo di 3 mesi che poi riverso nell'orto all'occorrenza, un cumulo più fresco e il compostatore in funzione per il cumulo "corrente".
Il mio compostatore è piccolo, e comme una cassa verde con un coperchio sarà circa 60 x 40 x 40 è molto discreto e ti posso garantire che se usato in questo modo riesce a smaltire gli umidi di una bella famiglia con orto annesso.
Ti posso garantire che se usi sempre il secco, Ti si generano veramente i profumi di fondo di bosco.
Attenzione con la segatura, non deve avere residui industriali di colle o ommoniache o altre diavolerie.
Un consiglio: non gettarci dentro foglie o fiori che potrebbero avere delle malattie, buttale o bruciale, potresti contaminare altre parti di giardino.
A dimenticavo, gia i romani, prima di Cristo, erano abili compostatori, sempre con la tecnia del "secco".
Ciao, ciao a tutti andrea.

 

[Bre]

Gent.mo Andrea2
grazie mille per la dritta!
davvero interessante quello che scrivi
scusa ma ho alcune domande da porti:
ma tu dove la trovi la segatura? oppure ci metti solo l'erba secca (e dove la prendi con tutte queste pioggie?)
quindi se metto una "ciotola" di umido significa che devo tritare ad es. le buccie della frutta e gli altri scarti della cucina prima di metterli nel composter?
e in ogni caso non deve prendere l'acqua piovana, ma appoggia per terra? nel giardino sulla terra? e se piove?
quindi quando funziona veramente non puzza e allora andrebbe bene sistemato anche nel mio cortile?
grazie mille!!
ciao
Bre

 

[Bre]

Andrea,
grazie ancora!
ma il composter posso sistemarlo in una zona all'ombra? avrei un angolo in cortile ma e' sempre in ombra anche d'estate.....
deve toccare terra quindi, non puo' stare sulla pietra vero?
grazie ciao
Bre

 

[andrea2]

La segatura la trovo,principalmente, nei garden center. Sui sacchi è riportato che il contenuto non contiene prodotti della chimica.
Uso solo l'erba tagliata del giardino che stendo a far seccare sul cortiletto, girandola ogni tanto. Con queste serate così umide la raccolgo in un sacco, la porto sotto un tetto e il giorno dopo la ristendo. Tieni presente che già dopo un bel giorno caldo o 2 si è gia ritirata della metà ed è quasi asciutta.
Se dovesse capitare, come succede, che si bagna, la lascio stesa girandola spesso e sponstandola in un pezzetto di cortile asciutto.
Quando è asciutta la porto nelle vicinanze del compostaggio e la uso un po alla volta quando porto l'umido.
Non serve tritare, ma spezzzettare:
Esempio:
_L'anguria la taglio a pezzetti, occupa meno posto ed aggiungo più materiale secco perchè è molto ricca di acqua
Una mela o un'arancia è meglio tagliarla almeno in 4 parti, viene disgregata in meno tempo.
_ I gusci delle uova le sbricciolo il più possibile, altrimenti anche dopo 6 mesi li vedo sempre interi.
_Le bucce delle castagne arrosto vanno benissimo come sono.
Il fondo dell'insalata cerco di tagliarlo il più possibile, è molto resistente, idem i gambi dei cavoli.
Non introduco mai carne o pesce, per non attirare le mosche.
Non introduco nemmeno i resti del mangime del cane, sviluppa moltissime larve della mosca.
Introduco tutti i fondi del caffè.
L'acqua piovana lo spegne, con poche gocce non succede niente.
Se lo tocchi con la mano deve essere tiepido
è sintomo che i batteri stanno svolgendo bene la loro azione.
Se capita che mi si spegne, svuoto il composter per evitare la putrefazione maleodorante che si sviluppa in pochi giorni.
Per svuotarlo mi procuro il solito materiale secco e faccio:
uno strato di secco direttamente sul terreno, uno strato di compost spento, uno strato di secco, abbondante, e cosi' via. L'ultimo strato lo copro con delle erbacce che strappo sempre qua' e la.
Quando l'umido ha subito la prima disgregazione, con l'azione dei batteri e il caldo, può essere tranquillamente messo a terra e fatto "sfogare" per altre 3 o 6 mesi a seconda delle stagioni calde o fredde o dell'uso che intendi farne.
Se lo usi subito è troppo forte e rischi di "bruciare" dove lo usi.
Se invece va tutto bene, non si spegne, e continuo a introdurre avanzi, vedo che è difficile riempirlo perhè piano piano, ma inesorabilmente il volume diminuisce perchè i batteri disgregano efficacemente, io li aiuto con una mescolatina ogni tanto con un bastone.
Dopo due mesi di continue introduzioni anche se non è pieno lo svuoto e ne inizio un altro.
Quello che tolgo: o lo aggiungo ad uno precedente che sta' maturando,
o il più vecchio dei due che ho a maturare lo uso e al suo posto metto quello che tolgo.
E se piove... non c'è problema l'umido ora mai si è disgregato, non marcisce più, sta solo maturando, come i cumuli in campagna, dopo un mesetto dalla loro prima fermentazione, non puzzano più.
Se non Ti si spegne vedrai che non puzzerà e puoi tenerlo anche in cortile.
Ciao ciao, andrea.

 

[Paola-Luna]

sulla 'Bussola del verde' appena arrivata c'è un bell'articoletto sul compostaggio casalingo.......

 

[andrea2]

Scusa, arrivo un po' in ritardo, avevo letto la Tua ultima durante una pausa in ufficio.
.... All'ombra va benissimo!
Tieni presente che nei mesi,dicembre .. febbraio, mi si gela tutto.
.... Non può stare su pavimentazioni per via dello scambio di batteri, micro organismi e altri esseri come i lombrichi che trasformano il compost in umus.
Ciao andrea.