Questo gioco io non lo conosco,ma è da una vita si parla delle clamorose bufale preorganizzate dei giochi televisivi.C'è da rimpiangere Mike Buongiorno,il Rischiatutto,lì se sapevi sapevi,se no ...e trucchi penso che non fossero possibili,o erano ben mascherati.I giochi d'adesso...è lampante il fatto che sono uno specchio ahimè fedele e deprimente del livello culturale ed educativo della gente,e non solo,anche del modo di vivere e sentire collettivo,consistente in una narcisista e becera esibizione dei sentimenti, della vita privata della gente.forse questo secondo aspetto è decisamente ancora più fastidioso dell'incultura dilagante che si vede sullo schermo.
Personalmente,della televisione di routine non vedo quasi più nulla,a parte i telegiornali,Alberto Angela,qualche film,rarissime fiction,qualche programma di politica e società,qualche puntata di "Chi l'ha visto"e LOL,quel programma molto carino di produzione canadese.Vedo prevalentemente FOCUS,RAI STORIA,RAI MOVIE,RAI CINQUE,La Effe ,IRIS,per i film,e qualche rarissimo programma di Real Time,più che altro per indagine sociologica,perchè pure lì...lasciamo perdere:dà un 'idea dell'America
che fa cadere ....non dico cosa.Ho visto una volta,per curiosità,una puntata di "Amici di Maria":Un programma dannoso,in cui giovani presuntuosi,ammalati di narcisismo e di febbre del successo tutto e subito,si permettono di contestare gli insegnanti che cercano di ficcare nella loro inutile testa qualcosa e di correggere gli errori,il tutto contornato da pubblico beota e incompetente che si permette di dare giudizi,con esibizione plateale di affetti dichiarazioni d'amore e lacrime a comando.Si vede poi che queste "star",nel panorama dello spettacolo sono spesso delle meteore,che stanno su finchè sono "raccomandate",poi spariscono.
Ho visto anche una puntata di "Uomini e Donne": programma perniciosissimo,in cui si vedono giovani sgallettate fare schermaglie molto terra terra con elementi di sesso maschile,femminei quanto loro, che paiono tacchini in amore.Tragiche le litigate,volgari e incomprensibili,in cui ci si esprime in una sorta di linguaggio approssimativo,poco lontano dai grugniti,che molto di striscio ricorda la lingua italiana.Peggio che mai è il vedere due pellegrini che decidono di vedersi "fuori trasmissione",amoreggiare al limite dell'erotico soft (per grazia di Dio)che manco si conoscono,il tutto immortalato dalle telecamere per la gioia dei voyerurs del piccolo schermo.E' una trasmissione perniciosa,che propaganda un modello comportamentale e sentimentale veramente ai limiti bassi.
Per farmi male ho visto anche una puntata del Grande Fratello,dell'Isola dei Famosi e di "C'è posta per te":meglio che non dico nulla,ma tanto ormai avete capito come la penso.
Rimpiango la televisione degli inizi,quella di quando ero piccola,quella di quando era ragazza,con i grandi sceneggiati,il teatro in prima serata,i bei programmi culturali e d'attualità(TV Sette,A-Z,ecc) i varietà divertenti,eleganti e puliti,gli spettacoli con i nuovi comici.Allora valeva la pena pagare il canone,ma adesso,perchè devo essere costretta a buttare soldi per delle schifezze,c' ho già la TARI che pago,due tasse sul pattume mi sembrano troppe.