Albero melo in giardino

[denis2022]

Ciao ragazzi

Vorrei piantare un albero di melo nel mio giardino, me vorrei dei consigli sullo spazio richiesto da questo albero in quanto riguarda le radici.
Vi spiego. Vorrei piantarlo in uno spazio del giardino di dimensioni 4.5m x 4.6m e profodinta del terreno di 60cm dopo di che viene il tetto del garagage, visto che il giardino e a due livelli. Da una parte dell terreno ce la veranda, e dall'altra ci sono le mura del vicino.

Posso piantare un albero di melo in questo spazio, senza fare danni alle strutture, mura del vicino, veranda e tetto del garage?

Incluso l'imagine della casa e del giadino, e in verde lo spazzio dove vorrei piantare il melo

Grazie

 

[CasperA]

Io te lo sconsiglio: poca profondità e soprattutto senza drenaggio; se proprio vuoi farti un angolo di frutteto domestico prova con le varietà nane, magari creando e circoscrivendo con blocchi di tufo delle aiole sopraelevate e sul restante terreno stendendo tappeto erboso.

 

[denis2022]

Io te lo sconsiglio: poca profondità e soprattutto senza drenaggio; se proprio vuoi farti un angolo di frutteto domestico prova con le varietà nane, magari creando e circoscrivendo con blocchi di tufo delle aiole sopraelevate e sul restante terreno stendendo tappeto erboso.

Grazie mille per il consiglio. Di che altezza bisogna elevare le aiuole. E quanti alberi potrei piantare? Io vorrei al massimo due se è possibile.

E che varietà mi consigli?

 

[Stefano Sangiorgio]

Grazie mille per il consiglio. Di che altezza bisogna elevare le aiuole. E quanti alberi potrei piantare? Io vorrei al massimo due se è possibile.

E che varietà mi consigli?

Cerca meli Ballerina. Non serve neanche rialzare il terreno.

 

[CasperA]

Il melo come pianta vera e propria si approfondisce di circa mezzo metro, dunque per le varietà nane potrebbero bastare i tuoi 60 cm, ma io vedrei meglio appunto delle piccole aiuole leggermente rialzate e contornate così crei anche un ambiente giardinistico.
Io ho diversi fruttiferi nani, in pratica una collezione pressoché completa di tutti i tipi; sul melo che ho il cartellino non porta il nome della varietà che comunque è autofertile, ma ti assicuro che già al primo anno ha fatto frutti i quali, ancorché molto piccoli, sono gustosissimi.
Il vantaggio delle forme nane è che si può intervenire facilmente con i trattamenti fitosanitari (non credo esistano varietà nano resistenti in particolare alla ticchiolatura), che sono praticamente indispensabili se si vuole raccogliere qualcosa.

P.S. I citati meli cv 'Ballerina' hanno portamento colonnare, ossia crescono - ancorchè molto lentamente - in altezza fino a circa 250 cm e occupano in larghezza solo 30 cm; fruttificano attorno al fusto: li vedrei adatti se si intende formare un filare.

 

[denis2022]

Il melo come pianta vera e propria si approfondisce di circa mezzo metro, dunque per le varietà nane potrebbero bastare i tuoi 60 cm, ma io vedrei meglio appunto delle piccole aiuole leggermente rialzate e contornate così crei anche un ambiente giardinistico.
Io ho diversi fruttiferi nani, in pratica una collezione pressoché completa di tutti i tipi; sul melo che ho il cartellino non porta il nome della varietà che comunque è autofertile, ma ti assicuro che già al primo anno ha fatto frutti i quali, ancorché molto piccoli, sono gustosissimi.
Il vantaggio delle forme nane è che si può intervenire facilmente con i trattamenti fitosanitari (non credo esistano varietà nano resistenti in particolare alla ticchiolatura), che sono praticamente indispensabili se si vuole raccogliere qualcosa.
Vedi l'allegato 810699
P.S. I citati meli cv 'Ballerina' hanno portamento colonnare, ossia crescono - ancorchè molto lentamente - in altezza fino a circa 250 cm e occupano in larghezza solo 30 cm; fruttificano attorno al fusto: li vedrei adatti se si intende formare un filare.

Grazie mille per i consigli. Allora cerchero delle varieta autofertili nane.

 

[denis2022]

Cerca meli Ballerina. Non serve neanche rialzare il terreno.

Le ho cercate. Fruttificano attorno e non si addatano a quello che cerco