Senza conoscere alcuni aspetti fondamentali del tuo modo di coltivare le piante (la loro storia, dimensioni dei vasi, tipo di substrato e materiale drenante utilizzati, presenza di sottovasi, trattamenti effettuati, ecc.) è difficile capire cosa stia andando storto.
Secondo me, ma prendilo come consiglio, viste le poche indicazioni che hai dato e una sola foto, dovresti mettere in discussione il tipo di terreno usato per la coltivazione. Dalla foto si vede che il substrato non si avvicina nemmeno alla sommità del vaso: è calato di suo oppure hai impiantato tu la rosa in basso? Possibile prima causa di problemi: le rose, soprattutto gli ibridi a fiore grande, sviluppano un apparato radicale che va in profondità, forse tu non hai dato abbastanza spazio verso il fondo del vaso e ti sei giocata pure quei cm in altezza rimasti vuoti. Più è alto il vaso e più va riempito di un buon substrato, che per le rose significa terra pesante, non terriccio torboso di sacco, solitamente troppo leggero. Inoltre, se è quello che sembra anche dalla tua foto, potrebbe essersi asciugato in superficie, forse rimanendo in profondità troppo bagnato (hai predisposto uno strato di drenaggio?) o non aver drenato bene l’eccesso d’acqua e aver così creato dei problemi alle radici.
Troppi “se” e troppi “ma”. Più domande che risposte.
Ovviamente, in questo stato, non si concima e non si bagna ulteriormente. Taglia via i rami ormai secchi, fino a dove trovi un legno verde e sano e poi prova a pensare, se te la senti di svasare il tutto, controllare lo stato delle radici, eventualmente cambiare substrato e far ripartire da zero la rosa. Io che sono temeraria lo farei ora, prima che la stagione vada ancora più avanti.