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Agrumi, ciò che ci aspetta

kiwoncello

Master Florello
La globalizzazione agricola ha portata con sè la diffusione di una lunga serie di malattie e parassiti di varia fonte geografica. Attualmente in Europa ci si preoccupa per la possibile micidiale infestazione di tutti gli agrumi da parte di almeno tre diverse patologie: Citrus greening (dragone giallo) batterico, Black spot (CBS) fungino e Thaumatotibia. L'ultima proveniente dallo Zimbabwe, la CBS dal Sudafrica e la prima da vari paesi orientali, Brasile, USA ecc.: micidiale in Florida dove ha compromesso l'85% dei raccolti. Insomma, non c'é pace....
 

monikk64

Fiorin Florello
agronomi, scienziati, biologi....tutti al lavoro!!!!!
ogni organismo, batterio, fungo ha un punto debole, la parola d'ordine è : TROVATELO!!!!!!!
:V :ciao: :V
P.S. acido: invece di sprecar tempo a mandare germogli sulla Luna...!!!!
 

kiwoncello

Master Florello
Bé, per la prima è stato prodotto un virus geneticamente modificato che si spera possa debellare questa pestilenza, ma nella nostra patria purista ed utopista riuscirà mai ad arrivare un OGM?
 

monikk64

Fiorin Florello
nella nostra patria ci sono scienziati lungimiranti che conoscono bene le implicazioni della modifica del patrimonio genetico perciò sono a dir poco cauti....
è una questione di cultura.... in altre parti del mondo scoprono qualcosa e ci si buttano a pesce con l'irruenza e l'imprudenza di grossi, stolti cuccioloni....
o almeno così sembra...più probabilmente (sigh) semplicemente considerano il guadagno immediato di fama e denaro più importanti di una cauta etica!
 

Datura rosa

Guru Master Florello
nella nostra patria ci sono scienziati lungimiranti che conoscono bene le implicazioni della modifica del patrimonio genetico perciò sono a dir poco cauti....
è una questione di cultura.... in altre parti del mondo scoprono qualcosa e ci si buttano a pesce con l'irruenza e l'imprudenza di grossi, stolti cuccioloni....
o almeno così sembra...più probabilmente (sigh) semplicemente considerano il guadagno immediato di fama e denaro più importanti di una cauta etica!
Ma questi scienziati lungimiranti non sono però riusciti ad informare a sufficienza - o non sono stati ascoltati dagli organismi preposti alla tutela del territorio - per evitare l'introduzione non accidentale di specie alloctone invasive a scopo commerciale, ornamentale, di pesca sportiva, come animali da compagnia.........nel nostro territorio.

Stavo facendo una ricerca sull'argomento quando mi sono imbattuta su questo documento:

http://www.minambiente.it/sites/default/files/dlgs_15_12_2017_230_specie_esotiche_invasive_0.pdf

e mi sono sembrate tante, troppe, parole inutili sia per quanto riguarda l’esame delle date (di riferimento ed attuazione) sia per quanto riguarda i controlli - che reputo non saranno fatti – sia ancora per quanto riguarda le sanzioni che reputo, di conseguenza, non saranno mai comminate.

Tra le tante parole non sono riuscita a trovare – forse è colpa mia che non ho letto attentamente? – alcun riferimento all’informazione da dare ai cittadini con l’obbligo almeno di apporre negli esercizi commerciali delle categorie interessate (negozi di animali, vivai….) di copia delle liste delle specie la cui detenzione è illegale o soggetta a regole e restrizioni in modo che sappiano che se detengono ad esempio, delle Trachemys Scripta Scripta, Trachemys Scripta Elegans (più conosciute come tartarughe dalle orecchie gialle e/o rosse) e della meno nota Trachemys Scripta Troosti sono tenuti, con l'entrata in vigore il 14 febbraio 2018 del decreto legislativo n° 230 datato 15 dicembre 2017, a regolarizzare la loro posizione denunciandone il possesso entro e non oltre il 14 agosto 2018 (entro 180 giorni dall'entrata in vigore del decreto)».

E quando alcune di queste - acquistabili anche nei mercatini - che, se ben nutrite, possono diventare molto grandi, fino a 30 cm e a quel punto difficili da gestire in un ambiente domestico, non vanno abbandonate nei laghetti cittadini.

Stessa cosa per i garden con le liste delle specie invasive vegetali. Ho letto che il Pennisetum setaceum è ritenuto altamente invasivo e quindi vietato.

http://www.minambiente.it/sites/def...versita/elenco_specie_esotiche_agosto2017.pdf.

http://fodafpiemonte-valledaosta.co...oni uso specie vegetali esotiche invasive.pdf

Nel Lazio io l’ho acquistato tranquillamente lo scorso anno; il freddo l’ha seccato e, ovviamente, non lo sostituirò.

Ed io dovrei credere che questi comportamenti a dir poco “sconclusionati” siano retaggio del solo popolo Italico? Che in Cina o altrove prima di tentare esperimenti con sementi “fuori area” siano stati più lungimiranti – o meno attenti al dio Soldo – di quelli italiani e abbiano sondato i possibili rischi della loro germinazione nell’”atmosfera lunare”?

Purtroppo non ho esempi che mi facciano aver fiducia e posso solo vedere coltivazioni distrutte, specie animali in pericolo di estinzione sopraffatte dagli ospiti indesiderati.............
 

Icchy92

Guru Giardinauta
Il problema è che il commercio di piante è troppo industrializzato, a mio parere dovrebbero varcare i confini solo i semi o poche piante accuratamente controllate e in imballaggi sterilizzati, ma la vedo dura che facciano tutti i dovuti controlli. Infatti so che non c'entra molto, ma giusto qualche giorno fa sono venuti ad abbattere un platano nella mia via, credo avesse il famoso cancro colorato (l'avevo segnalato almeno 2/3 anni fa alla regione), secondo il regolamento avrebbero dovuto raccogliere tutta la segatura, sterilizzare il terreno e gli strumenti, trattare con fungicidi e rimuovere accuratamente ogni parte della pianta, ma secondo voi l'hanno fatto? I pezzi di tronco sono rimasti lì un giorno intero e la segatura è tutta sparsa attorno, spero che gli altri platani non si ammalino a loro volta...
 

monikk64

Fiorin Florello
Dici bene, @Datura rosa, molte minacce sono state trascurate, per pigrizia, per sottovalutazione del problema, per.. chissà ..!
Almeno per gli OGM si va coi piedi di piombo, finché si riesce, finché L'Europa non ci obbliga ad accettarli forzosamente, finché i nostri governanti sono intelligenti...
Forse in Italia il disgraziatissimo caso Talidomide è servito da lezione... almeno un risvolto positivo, in una tragedia per poveri innocenti....
 
Ultima modifica:

Datura rosa

Guru Master Florello
Il problema è che il commercio di piante è troppo industrializzato, a mio parere dovrebbero varcare i confini solo i semi o poche piante accuratamente controllate e in imballaggi sterilizzati, ma la vedo dura che facciano tutti i dovuti controlli. Infatti so che non c'entra molto, ma giusto qualche giorno fa sono venuti ad abbattere un platano nella mia via, credo avesse il famoso cancro colorato (l'avevo segnalato almeno 2/3 anni fa alla regione), secondo il regolamento avrebbero dovuto raccogliere tutta la segatura, sterilizzare il terreno e gli strumenti, trattare con fungicidi e rimuovere accuratamente ogni parte della pianta, ma secondo voi l'hanno fatto? I pezzi di tronco sono rimasti lì un giorno intero e la segatura è tutta sparsa attorno, spero che gli altri platani non si ammalino a loro volta...

Il problem è che ognuno si sente autorizzato - ed è di fatto autorizzato - a non seguire le regole, ad ogni ordine e grado.
E' per questo che sono contraria alle centrali atomiche non per le centrali atomiche ma per l'elemento umano che dovrebbe occuparsene che magari leggerà il giornale o guarderà la partita in TV invece di controllare se qualche spia si accende, userà materiale al risparmio per la costruzione, non farà verifiche periodiche di funzionamento......
Non so se ricordate la tragedia della camera iperbarica al Galeazzi di Milano: undici persone morirono asfissiate e carbonizzate senza poter fuggire da quel "tubo" largo 3 metri e lungo il doppio, pieno d'ossigeno e ozono trasformato in un inferno. Nella iperbarica bisogna essere vestiti esclusivamente di cotone ed è vietato portare oggetti "non consigliati" mentre un anziano che doveva entrare nella camera iperbarica il turno dopo raccontò «nelle sedute che sto facendo non mi hanno mai controllato. Entro vestito come sono, l'unica cosa che mi fanno togliere è l'orologio».
Si parlò di un telefonino che squillando aveva innescato l'incendio, del serbatoio dell’impianto antincendio senza acqua.......................

All'inizio di dicembre ho subito un intervento al Tunnel carpale. Premetto che sono allergica ad alcuni antibiotici e assumo dei medicinali. La prassi ospedaliera prevede prima dell'intervento una preospedalizzazione che prevede esami del sangue ed elettrocardiogramma ed un colloquio con l'anestesista per ragguagli e informazioni reciproche.
Beh, io l'anestesista non l'ho neanche visto da lontano e quando ho fatto presente all'infermiera dei miei problemi di medicinali mi ha detto che li avrei comunicati il giorno dell'operazione!!!!
Per l'operazione sono stata convocata nel tardo pomeriggio del giorno prima dell'intervento e la mattina dello stesso ho detto io all'infermiere che mi aveva accolto che prendevo la cardioaspirina e lui mi ha chiesto se l'avessi sospesa tre giorni prima al che gli ho risposto di no perché non avevo la palla di vetro.
Per fortuna che la chirurga era anche la mia ortopedica e mi conosceva per cui ha chiesto prima di iniziare di accendere la piastra coagulante usata in chirurgia minimo-invasiva e per fortuna perché ce n'è stato bisogno!

Se ci sono delle regole vanno rispettate anche se a volte può essere necessario derogare da esse ma in quel caso ci vogliono capacità di valutazione ed esperienza non alla portata di tutti.
 

kiwoncello

Master Florello
Dici bene, @Datura rosa, molte minacce sono state trascurate, per pigrizia, per sottovalutazione del problema, per.. chissà ..!
Almeno per gli OGM si va coi piedi di piombo, finché si riesce, finché L'Europa non ci obbliga ad accettarli forzosamente, finché i nostri governanti sono intelligenti...
Forse in Italia il disgraziatissimo caso Talidomide è servito da lezione... almeno un risvolto positivo, in una tragedia per poveri innocenti....


Bé, il talidomide che curiosamente oggi ha trovati nuovi sbocchi terapeutici è stato un caso sfortunatamente unico in un'epoca in cui la teratologia era meno perfezionata. Curiosamente proprio la lentezza burocratica italica fece sì che la ritardata approvazione del farmaco rispetto ad altri paesi (vedi Germania) prevenisse l'epidemia di malformazioni fetali e neonatali riscontrata altrove. L'ostracismo nazionale contro gli OGM è esagerato: anch'io preferisco il mais modificato ed aflatossine-esente rispetto al caro e vecchio granturco, soltanto per citare un piccolo esempio. Quanto ai controlli su derrate alimentari ed altro di importazione, la massa è tale che sono possibili soltanto controlli campione che dovrebbero includere anche le confezioni portatrici di uova, larve e parassiti come tali....
 

Zenais

Giardinauta Senior
si un pò come la scienza che appena scopre qualcosa la usa in modo spropositato e senza le dovute precauzioni... guardate il caso degli antibiotici, in 70 anni ci siamo giocati un farmaco importantissimo per la lotta microbiologica, ne hanno abusato e continuano ad abusarne sia i medici incoscienti o apatici che gli allevatori di bestiame... se vogliamo lamentarci con qualcuno non sono gli scienziati ma chi fa uso indiscriminato e senza precauzione di farmaci e funziona proprio così! dopo anni poi si scopre che quel farmaco ha fatto dei danni allucinanti...
 
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