afidi ciliegio

[marchino19]

Ciao tutti,
nel mio giardino ho un ciliegio adulto che puntualmente ogni anno arrivati al mese di giugno viene invaso da afidi, ed altrettanto puntualmente tratto col confidor e riesco ad eliminarli.
Secondo i consigli del garden vicino casa ho trattato 2 volte nell' inverno precedente con pasta caffaro, diluita secondo istruzioni ad acqua, per cercare di prevenire l' afide, ma non è servito a niente.
Vi chiedo se esiste un trattamento preventivo da effettuare in inverno per evitare lo spiacevole inconveniente degli afidi in estate?

Grazie

 

[Alessandro2005]

No, non esiste, e sicuramente non si contrastano gli insetti con gli anticrittogamici.
Anche se l'afide nero del ciliegio sverna come uovo anche sul ciliegio stesso, i protocolli di lotta non contemplano trattamenti contro queste forme ma campionamenti in primavera sui germogli e rapido intervento quando si supera il 3% di infestazione dei germogli monitorati con aficidi specifici (c'è ampia scelta di prodotti fitosanitari).

 

[Icchy92]

Secondo me ti conviene comprare da qualche parte i predatori e disperderli poco dopo l'inizio dell'infestazione, con gli insetticidi ogni anno sei punto a capo, oltre ad avvelenare eventuali frutti...

 

[marchino19]

Quindi, in inverno per cercare di eliminare le uova degli afidi presenti sul tronco dite che è inutile fare un trattamento con olio bianco o silicato di sodio aggiungendolo eventualmente al del ramato e distribuire il tutto nebulizzandolo al momento della caduta delle foglie?
Grazie.

 

[brandegeei]

ciao
come ti è stato spiegato i prodotti rameici sono anticrittogamici, non hanno nessuna azione contro gli insetti. Usare il "ramato" non serve contro gli afidi, mentre puoi usare insetticidi sistemici e in prevenzione mettere dei nastri attorno al tronco con colla topicida, per bloccare lo spostamente delle formiche sulla chioma vero veicolo di diffusione degli afidi su tutti i rami.

 

[Alessandro2005]

Ti ho già risposto.
Il silicato di sodio viene impiegato su ciliegio per prevenire lo spacco dei frutti (riduce la traspirazione e quindi gli squilibri idrici che sono all'origine del cracking); trova inoltre impiego in agricoltura biologica come "barriera" anti-insetto e nelle coltivazioni fuori suolo come apporto nutritivo (irrobustisce le pareti cellulari e con ciò migliora le difese naturali passive delle piante, inoltre ha effetti sulla conducibilità elettrica della soluzione circolante).

 

[marchino19]

Ok, grazie ad entrambi.

 

[Giupersu]

Ciao, perché non si possono usare in agricoltura le trappole in commercio a base di spinosad contro le formiche?

 

[Alessandro2005]

Forse ti riferisci alle esche pronte all'uso Loxiran a base di spinosad. Intanto non credo sia commerciate in Italia anche se è un prodotto che trovi on-line, ma il concetto è che in agricoltura si impiegano prodotti fitosanitari registrati appunto per usi agricoli; le esche per formiche rientrano invece nei cosiddetti PPO (ex presidi medico-chirurgici), cioè prodotti che si possono liberamente acquistare per uso domestico.

 

[Giupersu]

Ciao, esatto è un prodotto domestico, un'esca di una marca molto famosa, però l'ho visto al supermercato. L'etichetta riporta

Composizione: Spinosad g 0,019 (0,186 g/L), coformulanti q.b.a g 100.

Secondo voi è pericoloso per la salute se usato in agricoltura? Avevo comprato la polvere di diatomite (roccia siliceasedimentaria di origine organica) ma è stato inutile, le formiche se ne infischiano e scavalcano la barriera come se niente fosse. Ho pesco e ciliegio infestati da formiche.