acero

[mircomazzei]

Poichè sono un neofita vorrei qualche consiglio dagli esperti sulla coltivazione di un acero palmatum su un terrazzo a Milano.
In particolare sul colore delle foglie (l'ho comprato a luglio con le foglie più vecchie verdi e le più giovani rosse, adesso le ultime foglioline nascono nuovamente verdi);
quasi tutte le foglie sono secche in punta ed alcune tendono ad arricciarsi.
Grazie

 

[alex]

Ciao caro Mirco, innanzitutto, ben venuto nel, dico nostro, entusiasmante ed eccitante forum, alcune volte un pò sbarazzino!
Ti posso dire che l'acero che hai, è un Palmatum, ma di quelli non ha foglia rossa persistente, come avrai notato, ma nascono rosse cremisi a primavera, per poi virare al verde intenso.
Per ulteriori info, ti consiglio di fare una ricerca, utilizzando il tasto, appunto di ricerca, in alto a destra, digita acero e ti ritrovi alcuni consigli in merito, visto che si è detto parecchio sul loro conto.
Non ti preoccupare per le punte secche, è abbastanza normale con il nostro clima molto caldo e stagnante, amano l'aria mitigata, magari in porossimità di qualche lago, ma sopravvivono abbastanza bene anche da noi, meglio se tenuti all'ombra o mezzombra!
Un abbraccio!

 

[mircomazzei]

Alex ti ringrazio ho già fatto e mi sono praticamente letto tutti i messaggi. Mi sono però venuti un sacco di dubbi e tante domande.
Il terrazzo su cui ho messo l'acero è in esposizione NE (e con un bel po' di vento)ed a questo punto vorrei sapere se è meglio che lo sposti completamente all'ombra(siamo a novembre)?.
Devo acidificare il terriccio(l'acqua del rubinetto è molto calcarea)?
Il sottovaso lo devo togliere?
Fino a quando lo devo concimare(sta ancora mettendo germogli)?
L'ultima domanda vale anche più in generale per le altre piante( ho una forsizia che ha messo qualche fiore ed una nandina che sta ancora germogliando).
Ciao!

 

[alex]

Mirco, la posizione NE, potrebbe essere molto buona per l'estate, avrebbe il sole, presumo solo al mattino.
Per l'inverno, non forzerei troppo la mano alla natura, sarei più tranquillo se lo spostassi in posizione più riparata, visto che i venti invernali, freddi e rigidi, di quei diavoli dei Balcani, arrivano proprio da NE!
Per la concimazione, l'unica ideale che tu potresti fare è ora, con dello stallatico, da interrare leggermente al terreno, in primavera estate, per acidificare un pò il terreno, puoi usare del sequestrene, da sciogliere nell'acqua dell'innaffiatura.
Entrambe le cose, vanno benissimo sia per la Nandina che per la Forsizia.
Toglierei il sottovaso, almeno durante il periodo invernale, per evitare ristagni di acqua, visto che non avendo fogliame, non hanno una gran esigenza idrica!
Un abbraccio!

 

[teo]

Ciao Mirco e Alex, intervengo anch'io sull'acero per chiedere come va messo lo stallatico: alla base del tronco mischiato con il terriccio? Il mio acero, un palmatum verde (ora di un bel rosso aranciato), è in piena terra.
Ciao. Che belli gli aceri in autunno!!!

 

[alex]

Sì, va messo proprio alla base e leggermente interrato.
Per darti un'idea, le radici sono sviluppate più o meno in tutta la larghezza sottostante la chioma, cioè come se fosse un riflesso delle stesse radici!
Un saluto, ciao!

 

[Gloria2]

La mia esperienza (che parolona! In effetti ho solo un acero, ma mi piace tanto e lo seguo bene) mi ha insegnato che il vento è deleterio per questa pianta, che ha foglie sottilissime e facili a disidratarsi. Ciò vale soprattutto per il periodo estivo, ovviamente. Io non ho mai acidificato il terriccio del mio e devo dire che sono anche stata lazzarona nelle concimazioni, perchè vedevo che cresceva bene comunque. Ho solo rinnovato quasi tutto il terriccio un paio di anni fa. Ciao!