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Acari sui miei oleandri

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RobertoeChiara

Guest
Non riesco a liberarmi dagli acari che stanno distruggendo i miei olendri. A nulla sono valsi gli insetticida:comperati all'ipermercato (es. Gesal) sia per irrorazione sia per somministrazione nel terreno. Cosa devo fare?
Un saluto a tutti! :burningma
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Buongiorno RobertoeChiara.
Se sono effettivamente acari ci vuole un acaricida. Ne è stato introdotto recentissimamente uno che sembra efficcace un po' per tutti i tipi di ragnetto in particolare contro le forme giovanili dei medesimi. iI p.a. è l'etaxole (commerciato dalla SIAPA come 'Swing'): per la verità questo prodotto non è registrato per l'oleandro ma se si tratta effettivamente di ragnetto posso cercare altre sostanze attive (vi allego una foto dell'afide, Aphis nerii, se per caso si trattasse invece di questo parassita).
http://i101.photobucket.com/albums/m49/alessandro2005/DSCN0177.jpg
Un saluto
 
P

Piera1

Guest
RobertoeChiara, non esistono prodotti per acari che si somministrano nel terreno. Intanto ti devi accertare che si tratti veramente di ragnetto, devi guardare sotto le foglie con una lente d'ingrandimento. Sono presenti ragnatele?
 

coccinella40

Master Florello
Benvenuto nel forum Robertoechiara:froggie_r :froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così potrai avere informazioni anche in base al tuo clima:hands13: :hands13:
 
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RobertoeChiara

Guest
Buongiorno RobertoeChiara.
Se sono effettivamente acari ci vuole un acaricida. Ne è stato introdotto recentissimamente uno che sembra efficcace un po' per tutti i tipi di ragnetto in particolare contro le forme giovanili dei medesimi. iI p.a. è l'etaxole (commerciato dalla SIAPA come 'Swing'): per la verità questo prodotto non è registrato per l'oleandro ma se si tratta effettivamente di ragnetto posso cercare altre sostanze attive (vi allego una foto dell'afide, Aphis nerii, se per caso si trattasse invece di questo parassita).
http://i101.photobucket.com/albums/m49/alessandro2005/DSCN0177.jpg
Un saluto

Ciao Alessandro2005, ti rispondo dopo molto tempo ma il tempo è sempre troppo poco. Grazie per le indicazioni che mi hai dato e per la foto che hai allegato. No, non è Aphis nerii. Penso proprio che siano ragnetti rossi. se riuscirò ti invierò una foto, ma sono tropo piccoli. si vedono bene con il microscopio. intanto cercherò il Swing. Se però hai qualche altro consiglio lo accetto volentieri. Ciao.:)
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Più sotto aggiungo l'indicazione di un altro prodotto recente e autorizzato sulle ornamentali.
Comunque, anche se non so ancora la località, visto il cambio di temperatura un po' in tutta Italia penso che i ragnetti stiano andando a nanna anche dalle tue parti, dunque non faranno danni fino alla prossima primavera.
L'efficacia dei trattamenti chimici è massima quando il ragnetto inizia a moltiplicarsi, e viene consigliato UN SOLO TRATTAMENTO a stagione (orientativamente a maggio) per non entrare in un circolo vizioso (i ragnetti avrebbero molti limitatori naturali, insetti e altri ragnetti predatori, sensibili però ad insetticidi e acaricidi).
Il prodotto di cui in premessa è il bifenazate, distribuito da Agrimport e Castaldo con il nome di FLORAMITE 240 SC in confezioni anche da 250 ml. Agisce rapidamente provocando in capo a 3 ore iperattività nei ragnetti, che cessano di alimentarsi e muoiono in pochi giorni; inoltre è attivo anche sulle loro uova, è biodegradabile, ha scarsi effetti collaterali sull'entomofauna utile.
Assicurati solo che si tratti di ragnetto rosso.
Ciao
P.S. Ho cercato ancora qualcos'altro, nel caso tu volessi 'rincarare' la dose, ossia aggiungere uno specifico ovicida al bifenazate. Si tratta del clofentezine, distribuito in diversi marchi, es. come APOR 500 della Chemia anche in flaconi da 100 ml., registrato per le floreali. Può essere impiegato anche da solo, a fine inverno, per distruggere le uova svernanti, solo che non tutti i ragnetti svernano in tal forma, dunque bisogna prima identificare l'acaro del tuo oleandro. In piena stagione invece l'associazione dei due principi attivi ha una logica perchè le generazioni di ragnetto si accavallano.
 
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