Madre Natura
Giardinauta
Girando per il web vedo sempre immagini e video agghiaccianti di animali che subiscono maltrattamenti e sofferenze infinite per prepararli alle esibizioni nel circo o per farli vincere nelle gare ippiche.
Utilizzano metodi di ogni genere, impulsi elettrici per far si che obbediscano, pomate irritanti sulla base degli zoccoli per far correre cavalli, e tante altre cose che se ne dovessi elencare una ad una ne verrebbe fuori una lista immensa. Frustate e violenza non mancano mai!
E' da un pezzo che disprezzo i spettacoli circensi, corse ippiche...non ricordo manco l'ultima volta di aver posato il mio sedere sul palco.
Non vado perchè non voglio contribuire alla sofferenza di queste povere bestie...alla gente non interessa dello stato penoso in cui riversano gli animali, basta che fanno soldi a palate.
Provate ad non andare più ad assistere spettacoli di questo genere e vedrete come falliranno uno dietro l'altro, in mancanza di denaro. Forse in questo modo smetteranno di tenere gli animali in gabbia torturandoli.
Io non porterei mai i miei figli ad assistere cose divertenti che in appartenza, possono sembrare divertenti. Amare gli animali non significa vederli ridotti in quello stato. La natura non li ha progettati per fare quelle cose!
Li porterei invece in grandi parchi dove non esistono gabbie, recinzioni dove vengono rinchiusi gli animali. Vedere gli animali che scorrazzano qui e la in tutta libertà è molto meglio che vederli dietro le sbarre costretti a subire e subire.
Non mi meraviglio se in telegiornale sento notizie in cui animali abbiano aggredito le persone e cose del genere, perchè siamo noi che li provochiamo.
Nell'Oriente, ci sono templi delle tigri dove in quei posti questi grossi felini sono venerati. Tanto che i monaci buddhisti fanno passeggiate in loro compagnia. Ci avete mai pensato a cosa può essere dovuto questo comportamento? Il rispetto verso loro. PENSATECI!
Utilizzano metodi di ogni genere, impulsi elettrici per far si che obbediscano, pomate irritanti sulla base degli zoccoli per far correre cavalli, e tante altre cose che se ne dovessi elencare una ad una ne verrebbe fuori una lista immensa. Frustate e violenza non mancano mai!
E' da un pezzo che disprezzo i spettacoli circensi, corse ippiche...non ricordo manco l'ultima volta di aver posato il mio sedere sul palco.
Non vado perchè non voglio contribuire alla sofferenza di queste povere bestie...alla gente non interessa dello stato penoso in cui riversano gli animali, basta che fanno soldi a palate.
Provate ad non andare più ad assistere spettacoli di questo genere e vedrete come falliranno uno dietro l'altro, in mancanza di denaro. Forse in questo modo smetteranno di tenere gli animali in gabbia torturandoli.
Io non porterei mai i miei figli ad assistere cose divertenti che in appartenza, possono sembrare divertenti. Amare gli animali non significa vederli ridotti in quello stato. La natura non li ha progettati per fare quelle cose!
Li porterei invece in grandi parchi dove non esistono gabbie, recinzioni dove vengono rinchiusi gli animali. Vedere gli animali che scorrazzano qui e la in tutta libertà è molto meglio che vederli dietro le sbarre costretti a subire e subire.
Non mi meraviglio se in telegiornale sento notizie in cui animali abbiano aggredito le persone e cose del genere, perchè siamo noi che li provochiamo.
Nell'Oriente, ci sono templi delle tigri dove in quei posti questi grossi felini sono venerati. Tanto che i monaci buddhisti fanno passeggiate in loro compagnia. Ci avete mai pensato a cosa può essere dovuto questo comportamento? Il rispetto verso loro. PENSATECI!
