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AAA Palma cercasi.

C

Coldfire

Guest
Salve a tutti sto cercando una palma da mettere in una parte del giardino che non diventi alta più di 3-4 metri, la mia è una villetta a schiera, non posso piantare qualcosa che diventerà alta 25 metri mettendo a rischio me e gli altri dato che me la farebbero tagliare. A me piacciono molto quelle che hanno il "potamento" da palma più che quelle nane. ho fatto una ricerca ed ho trovato questi nomi:

Allagoptera arenaria
Arenga engleri
Brahea decumbens
Copernicia cowellii
Dypsis ambositrae
Phoenix roebelenii
Pinanga coronata
Pseudophoenix sargentii
Rhapis humilis
Serenoa repens

Mi date qualche consiglio?
 
P

Pino64

Guest
ciao Coldfire,
se vuoi piantare una palma che non sia troppo ingombrante sia in altezza che in larghezza il mio consiglio va diretto su una Chamaerops excelsa che tra l'altro è anche una palma molto resistente al freddo, comunque ricorda che non c'è nessuna legge che obbliga ad abbattere una pianta quando questa è all'interno di una abitazione privata è rispetta le distante stabilte ( credo 2 metri dal confine ). io ho piantato da poco una Washingtonia Robusta la palma che preferisco in assoluto insieme alla Cocos Plumosa e tra qualche anno sarà slanciatissima.

ciao e a presto Pino.
 
C

Coldfire

Guest
Grazie Pino,
ma vedi, le case sono molto vicine ed i giardini molto piccoli, larghi 6 metri su ogni lato della casa. Potrei mettere una palma che diventa alta 10 metri ma poi in giardino in pratica drei solo il fusto. La palma che mi hai segnalato ha le foglie come la washingtonia mentre io ne cerco una con foglie simii alla palma della regina o alla kentia che perà non diventi più alta di 4-5 metri, sperando che esista....
 
P

Pino64

Guest
si esatto le foglie della Chamaerops excelsa sono molto simili alla washingtonia ma molto più circoscritte quindi meno ingombranti, e difficilmente superera i 4-5 metri di altezza e ha un tronco molto stretto, una come dici con delle foglie simile alla kentia c'è ne sono ma difficile da reperire, poi va valutato anche il loro adattamento climatico.

ciao :Saluto: Pino.
 
M

M@ximus

Guest
caspita che gusto!!

ciao Pino!!
per uno come te che ha la fortuna di vivere in un tale clima,
c'e' solo l'imbarazzo della scelta!!
nel tuo elenco ci sono alcune palme eccezionalmente belle
La Brahea decumbens , la Pseudophoenix Sargentii, e la Dypsis Albofarinosa sono quelle che preferisco.
Se ti interessa dove acquistarle ( Seedling) , fammi sapere
Ciao!! M@x

Le foto da RPS & PACSOA
 
M

M@ximus

Guest
Correggo: Ho messo nella risposta la dypsis albofarinosa ( mia preferita)
invece della Dypsis ambrositae ( bellissima ugualmente)
chiedo scusa M@x
 
P

Pino64

Guest
ciao m@x,
la fortuna di vivere in ambiente cosi favorevole non e mia, ma di Coldfire, nell'elenco ne hai citata una che a me piace moltissimo, quella che ti allego è una Dypsis Nauseosa, ma come reperirle forse nei vivai torsanlorenzo, è tanto che mi riprometto di andarci, tu quali canali conosci per acquistarle?.

ciao :Saluto: Pino.
 
Ultima modifica di un moderatore:
C

Coldfire

Guest
Grande Pino,
è proprio questa la forma delle palme che mi piace! ma quanto diventa alta?
 
P

Pino64

Guest
ciao cold, questa palma di orgine del Madagascar è una specie della Dypsis che non cresce molto quella che vedi in figura è una esemplare già adulto, io sto tendando di trovarla, ma di informazioni riguardo la vendita in giro non ce ne sono poi tante proprio perchè qui da noi e abastanza raro coltivarla.

ciao :Saluto: Pino.
 

vito83

Aspirante Giardinauta
Scusate se mi intrometto, quella Dypsis è meravigliosa, ma haime dalle mie parti proprio nn se ne fa niente... in compenso butia e washingtonia senza grossi problemi. sapete se x caso esiste qualcosa di simile ad una Dypsis che resista fino a -5?SPERANZA VANA!!!!
 
M

M@ximus

Guest
Dypsis

Ciao a tutti!!
Pino scusami per lo scambio!
Per le dypsis ci sono molti venditori in Europa
naturalmente la misura delle palme acquistate non e' molto grande
per poter essere acquistata per posta
Qui un elenco di alcuni venditori
http://www.palmeperpaket.de/
http://www.palms.de/Navigator.html
http://www.palmaris.org/
per la dypsis nauseosa, non mi sembra al momento ci siano venditori
Lavoro molto con Tor San lorenzo, ma con le dypsis dispongono soltanto della dypsis Decary (triangle palm)
e della Dypsis Lutescens
Ciao!!
 
M

M@ximus

Guest
Dypsis resistente

vito83 ha scritto:
Scusate se mi intrometto, quella Dypsis è meravigliosa, ma haime dalle mie parti proprio nn se ne fa niente... in compenso butia e washingtonia senza grossi problemi. sapete se x caso esiste qualcosa di simile ad una Dypsis che resista fino a -5?SPERANZA VANA!!!!

Ciao Vito!
Io penso che puoi tranquillamente provare alcune Dypsis
Avendo cura di loro nei primi anni, dopo puoi provare a piantarle in piena terra
Sotto una lista delle specie piu' resistenti, in grado di sopportare molto bene le temperature sotto lo zero
naturalmente tieni presente , che se l'adattamento di una specie , in un clima diverso da quello naturale ,e' ottimo, in caso di annate particolarmente fredde
la pianta muore
Ma noi palmofili incrociamo le dita

Dypsis Baroni -6 c
Dypsis decipens ( sembra la piu' resistente) -8 c
Dypsis onilahensis la piu' bella nella foto PACSOA -5/-9 c
Dypsis heteromorpha -4 c
Dypsis lutescens -8 c
vai a questi due indirizzi per ammirare le foto
http://www.pacsoa.org.au/palms/Dypsis/index.html
http://www.plantapalm.com/vpe/vpe_index.htm
Ciao ! M@x
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Coldfire ha scritto:
Salve a tutti sto cercando una palma da mettere in una parte del giardino che non diventi alta più di 3-4 metri, la mia è una villetta a schiera, non posso piantare qualcosa che diventerà alta 25 metri mettendo a rischio me e gli altri dato che me la farebbero tagliare. A me piacciono molto quelle che hanno il "potamento" da palma più che quelle nane. ho fatto una ricerca ed ho trovato questi nomi:

Allagoptera arenaria
Arenga engleri
Brahea decumbens
Copernicia cowellii
Dypsis ambositrae
Phoenix roebelenii
Pinanga coronata
Pseudophoenix sargentii
Rhapis humilis
Serenoa repens

Mi date qualche consiglio?

Ciao,
visto che dal punto di vista climatico siamo vicini, forse può esserti utile la mia esperienza 'diretta' su alcune palme citate.

- Allagoptera arenaria: rusticissima da noi, ma di crescita molto lenta. Praticamente non forma un fusto, quindi sicuramente si mantiene bassa, a mio parere anche troppo.

- Arenga engleri: anche questa rusticissima, cespitosa al massimo, forma un corto tronco inferiore al metro. Per evitare che riempia il giardino deve essere tenuta sotto controllo.

- Brahea decumbens: a foglie palmate (quelle che non ti piacciono tanto)rustica, di lentissima crescita, di difficile reperibilità, fa (dopo anni) un fusto strisciante.

- Copernicia cowellii: anche questa a foglie palmate e di crescita lenta. L'unico tentativo fatto... ha fatto una brutta fine in inverno.

- Dypsis ambositrae: nessuna esperienza diretta.

- Phoenix roebelenii: nessun problema di coltivazione e rientrerebbe nei tuoi desiderata per le dimensioni.

- Pinanga coronata: non rustica a Palermo.

- Pseudophoenix sargentii: in posizione assolata, esposta a sud può resistere ai nostri inverni 'medi', ma muore in quelli più rigidi. E' comunque di lentissima crescita e anche se sopravvive le foglie si rovinano in inverno e visto che ne fa solo 2-3 per anno....

- Rhapis humilis: anche questa a foglie palmate, rustica, cespitosa tende ad allargarsi col tempo.

- Serenoa repens: anche questa a foglie palmate, rusticissima, di lenta crescita, cespitosa, negli anni tende a fare dei fusti solitamente striscianti.

Personalmente non escluderei l'Howea forsteriana (Kentia), impiega anni per crescere e si possono trovare in alcuni vivai piante coltivate in piena aria (quindi già abituate alla luce intensa) di tutte le dimensioni.

Non comune, la Ravenea glauca, che però gradirebbe fresco e leggera ombreggiatura, specie in fase giovanile. Reperibile all'estero (esemplari giovanissimi).
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
M@ximus ha scritto:
Ciao Vito!
Io penso che puoi tranquillamente provare alcune Dypsis
.......
Sotto una lista delle specie piu' resistenti, in grado di sopportare molto bene le temperature sotto lo zero
.......
Dypsis Baroni -6 c
Dypsis decipens ( sembra la piu' resistente) -8 c
Dypsis onilahensis la piu' bella nella foto PACSOA -5/-9 c
Dypsis heteromorpha -4 c
Dypsis lutescens -8 c
vai a questi due indirizzi per ammirare le foto
http://www.pacsoa.org.au/palms/Dypsis/index.html
http://www.plantapalm.com/vpe/vpe_index.htm
Ciao ! M@x

Ciao Massimo,
consiglio molta prudenza nel prendere per buone le temperature minime che si trovano in rete, ad esempio la Dypsis lutescens resiste a mala pena a temperature intorno allo zero, per brevi periodi e se in terreno molto drenato.
 
M

M@ximus

Guest
Dypsis

Ciao Pietro!
Se non le provi nemmeno tu ,nella tua bella isola , allora per noi non c'e speranza!
Scherzi a parte , come gia' avevo detto in una precedente risposta,
Noi, se si esclude la bella chamaerops,qui non abbiamo palme native
Quindi sono tutte importate
Ora , ad eccezione di quelle conosciute pochi anni fa ,( Phoenix, washingtonia etc) da una decina di anni sono entrate in coltivazione palme che si pensava impossibile coltivare nel nostro bel paese
e mi riferisco alle Livistona , alla Jubaea Chilensis ,alla Syagrus romanzoffiana,
alle Sabal, allle Butia , alle Brahea e quant'altro
E di tutte le palme sopra nominate , si trovano in commercio decine
di var . diverse
Tutto questo per dire , che tutte le palme oggi in commercio, probabilmente triplicheranno nell'arco di pochi anni
E tutto cio' avverra' ,a mio avviso, proprio grazie alla perseveranza
di semplici appassionati
In riferimento alle Dypsis, erano palme praticamente dimenticate
fino a pochissimi anni fa ( quasi ferme al nostro Beccari)
Poi un famosissimo libro Palme del Madagascar , a cui hanno collabborato L'IPS e KRG ,ha riaperto l'interesse verso queste meravigliose palme
Le resistenze al freddo delle specie di Dypsis citate nella mia risposta
provengono da esperienze personali di membri dell'IPS, e da varie Universita' americane ed inglesi . Ma naturalmente , non devono essere prese alla lettera
Una Palma che resiste a -5 c a Roma , probabilmente muore a - 2
a Torino
dipende da decine di fattori, fra cui , se facciamo attenzione , troveremo sicuramente quello che ci fara' o no avere successo
Io dal mio piccolo, nonostante aver gia ' ( purtroppo!!) fallito con decine e decine di specie, continuo a provare nuove palme
E ti posso assicurare che ho avuto successo con moltissime altre
incluse le parajubaea ( tutte) La juania Australis, La Bismarkia nobilis
la Ceroxylon quindiense, la Jubeopsis caffra solo per citarne alcune
Scusa se sono stato noioso, ma amo cosi' tanto le palme , che potrei parlarne per giorni!
Con rispetto M@x

nella foto una bellissima Juania Australis
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
M@ximus ha scritto:
E ti posso assicurare che ho avuto successo con moltissime altre
incluse le parajubaea ( tutte) La juania Australis, La Bismarkia nobilis
la Ceroxylon quindiense, la Jubeopsis caffra solo per citarne alcune
Scusa se sono stato noioso, ma amo cosi' tanto le palme , che potrei parlarne per giorni!

Ciao,
se si tratta di parlare di palme, temo che potrei risultarti io noioso :).
Mi interessa indirettamente invece la tua esperienza sulla Bismarckia nobilis, amici che l'hanno provata sulla costa a sud di Roma hanno avuto esperienze negative, ed anche nel sud della costa pugliese. Sono quindi gradite notizie su come, dove e da quando la coltivi.
 
M

M@ximus

Guest
bismarkia

Pietro Puccio ha scritto:
Ciao,
se si tratta di parlare di palme, temo che potrei risultarti io noioso :).
Mi interessa indirettamente invece la tua esperienza sulla Bismarckia nobilis, amici che l'hanno provata sulla costa a sud di Roma hanno avuto esperienze negative, ed anche nel sud della costa pugliese. Sono quindi gradite notizie su come, dove e da quando la coltivi.


ciao Pietro!
Mi sa che finalmente ho trovato qualcuno che ama le palme piu' di me!
La Bismarckia nobilis e' una palma che mi appassiona da tempo
ma non avevo fino a pochi anni fa mai provato a coltivare
Inutile dire quante piantine ho sprecato
Poi durante una visita all'orto botanico di Roma, ne ho visto un esemplare
ancora giovane , ma bellissimo e in piena salute
la Bismarckia e' piantata ai piedi di un muro alto circa 2 metri, esposizione a sud, e su unterreno ben drenato. Se cresce qui, ho pensato!!!!!!!!!!............
Nelle mie prove ho notato , che non tollera assolutamente temperature
nemmeno vicine allo zero, quando e' ancora seedling, ed invece diventa piu' tollerante al freddo man mano che cresce!

E' una pianta che sicuramente va piantata in posizione riparata sia dal vento freddo che dal sole quando giovane
ne ho una ,( domani ti prendo una foto, e' ancora nel vaso), pronta per essere messa in piena terra questa primavera.
La bismarckia Mayotte, invece da quanto si dice , dovrebbe essere piu' adatta a zone vicine al mare ,( a differenza della nobilis che non tollera assolutamente questo tipo di esposizione)
proviene da una piccola isola a nord del madagascar( ma penso ne avrai gia' sentito parlare)
Ho alcuni semi che stanno giusto germinando, se la vuoi provare fammi sapere
Qui sotto una foto della "Mayotte"
Ciao! M@x
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Massimo,
ti ringrazio per l'offerta della Mayotte, ma avendo un giardino piccolo non posso mettere più di un esemplare per specie e devo rinunciarne a molte.
Prima di mettere la tua in piena terra (in che zona, se non sono indiscreto) chiedi notizie particolareggiate su quella dell'Orto di Roma (se lo conosci, potresti chiedere al dott. Fab...., che è un appassionato e molto probabilmente è stato lui a farla piantare), in alcuni giardini botanici si usa interrare i vasi delle specie più delicate in primavera, per ritirarle ad inizio inverno in locale riscaldato e comunque controlla il suo stato a fine inverno.

La pianta della foto è stata messa a dimora nel '95 (età 2 anni), per le dimensioni considera che il cespuglio colorato davanti la base è alto 1,5 m.

bisrid.jpg
 
M

M@ximus

Guest
Bismarckia

Pietro Puccio ha scritto:
Ciao Massimo,
ti ringrazio per l'offerta della Mayotte, ma avendo un giardino piccolo non posso mettere più di un esemplare per specie e devo rinunciarne a molte.
Prima di mettere la tua in piena terra (in che zona, se non sono indiscreto) chiedi notizie particolareggiate su quella dell'Orto di Roma (se lo conosci, potresti chiedere al dott. Fab...., che è un appassionato e molto probabilmente è stato lui a farla piantare), in alcuni giardini botanici si usa interrare i vasi delle specie più delicate in primavera, per ritirarle ad inizio inverno in locale riscaldato e comunque controlla il suo stato a fine inverno.

La pianta della foto è stata messa a dimora nel '95 (età 2 anni), per le dimensioni considera che il cespuglio colorato davanti la base è alto 1,5 m.

bisrid.jpg



Ciao Pietro!
Non credo che la Bismarckia dell'orto di Roma sia in vaso
altrimenti l'avrebbero messa in bella mostra!( comunque controllero' !!!)
Quella nella foto, e' nel tuo Giardino? Complimenti!!

La zona climatica di Roma ( Io vivo a circa 20Km dal centro)
usando la tua stessa metodologia, varia da 8 a 9b (USDA)
Ma non prendo mai troppo in considerazione tale metodo,
e'troppo differente l'influenza data al clima dagli oceani,se confrontata col nostro mare
Nei tuoi precedenti post, ho notato una grande professionalita',
Sei un Botanico? !!! O comunque lavori nel settore?!!!

Allora ne approfitto , se puoi, darmi il tuo parere sulle Parajubaea!!
Allegata una foto della Parajubaea Torallyi var torallyi, e di una parajubaea cocoides ( Parco kenzie)
Io ne sto coltivando alcune , e sembra che ben sopportino il freddo
Ne ho tenuto un esemplare fuori per ogni specie, ed incredibilmente
sono ancora tutti in buonissima salute

Ciao M@x
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Massimo,
- sì, la Bismarckia è nel mio giardino;
- grazie! No, non sono botanico o affine, anche se all'Orto di Palermo sopportano a volte la mia presenza, sono pensionato di altro campo.

Ho avuto ed ho sia P. torallyii (ottenute da seme da me) che cocoides (seme germinato regalatomi da un amico tuo concittadino). Nessun problema per la cocoides per il freddo da me e anche dall'amico citato che ha un giardino a Sabaudia. Da me, in piena terra da due anni è cresciuta più dall'autunno alla primavera che in estate, ma questo è in linea con il suo comportamento.
Questa è la cocoides a fine dicembre:

Paracoco.jpg


Per la torallyi nessun problema i primi due anni in vaso, messe (tre) in piena terra in autunno (2003) sono cresciute velocemente e velocemente defunte ad agosto. Se ben ricordo anche a Sabaudia una pianta data all'amico ha fatto la stessa fine, mentre un'altra della stessa partita, data ad un appassionato che ha un giardino sulla costa campana, mi risulta essere viva e vegeta ed in gran forma. Analizzando un pò la situazione, apparentemente l'unica differenza significativa riguarda il terreno, quella in campania è in suolo acido, le defunte, sia a Palermo che a Sabaudia, erano in suolo alcalino. Tieni quindi presente eventualmente questo fattore quando penserai di metterle in piena terra.
Questa è la foto dell'ultima, pochi giorni prima del 'fattaccio':

Parto02.jpg
 
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