Ci aspettano pertanto alcuni giorni all'insegna della spiccata variabilità con frequenti ed estesi annuvolamenti e precipitazioni sparse, specie tra Molise, alta Puglia e Lucania centro settentrionale, ovvero i settori maggiormente esposti al flusso settentrionale. Stante un progressivo calo delle temperature, indotto dall'aria sempre più fredda che il vortice richiamerà dalla ex Jugoslavia, la neve tornerà ad imbiancare non solo sulla dorsale, ove il manto nevoso fresco potrebbe risultare anche generoso, ma anche a quote molte basse raggiungendo cosi il Tavoliere, il Materano e le Murge ed a tratti anche il litorale termolese, le coste del Gargano, del Foggiano e del Barese. La situazione, al momento, dovrebbe rimanere instabile almeno sino al 25, quando in bel tempo dovrebbe finalmente fare il suo ritorno ad iniziare dai settori settentrionali.
.....ho già i brrrrrividi
:lol: :Saluto: