R
Eh sì che ne ho sentito parlare! Deve essere magnifico, un posto spettacolare.
Amo in modo particolare, forse a causa della mia orsaggine, le isole e gli isolotti....
Dunque, ormai i cymbidium, sono tenute da me, come piante da giardino qualsiasi.
Vero che probabilmente una pioggia può rompere le scatole ai fiori, ma stanno fiorendo alla grande.
L'echium fastuosum per il momento, gode di ottima salute e si sta allargando come olio su acqua.
Il geranium maderense non è mai stato tanto bello e continua a crescere nonostante le basse temperature che si stano registrando anche quì.
A parte il fiscus benjamin, tengo fuori un aeonium arboreum atropurpureo, la pianta madre, riparata sotto tettoia (vaso da 40 cm, anche volendo.... la mia schiena urla contro), ma ne ho una talea en plein air.
E poi, il polygonum capitatum, stando sulla carta, a stò punto potrebbe morire per magari rispuntare, ma semmai è sempre più cespitoso e rigoglioso.
In serretta ridicola, stano svernando anche tre orchidee che dovrebbero in teoria non starsene sotto i 15°.
La Tibouchina semidecandra è riccamente fiorita.
Ed anche la Lantana Sellowiana, non si spoglia ed è ancora in fiore.
Quete sono parte del mio esperimento, anche perchè, a causa della posizione, non ho ancora compreso il carattere del mio giardino.
Stamattina, rispetto alla costa, ma non ci sono nemmeno due kilometri in linea d'aria, quì segnavamo 7°, su costa 11°!!!
La mia bouganvillea, anche se in effetti non è la glabra, soffre, anche forse a causa della mancanza di sole, sulla strada, quindi a non più di 200 metri, sono liane incontenibili che se la beffano dei gradi bassi. Lunedì eravamo ad 1°.
IL mio giardino ora, prende pochissimo sole, nemmeno tre ore in tutto e nelle ore centrali e pomeridiane, quindi scalda propio poco, mentre c'è molta umidità e quindi, dovrei pensare sia, più freddo, con un microclima freddo rispetto al resto del mondo.
Eppure le piante da fresco-umido, come ad esempio gli aceri japonici o il cornus elegantissima non si sviluppano bene. Nè la rosa alba nè la gallica che necessitano di inverni fresco-freddi, fioriscono poi, decentemente bene in primavera.
Quando il sole, comincerà ad esserci quasi tutto il giorno e il mio giardino si trasforma in un luogo molto mite, sebbene la terra, non si asciuga mai, giusto in luglio forse.
E così, boh', sono e rimango molto perplessa. E così vado di seprimentazioni. Appena lo trovo voglio vedere che fà, il ficus pumila, ad esempio.
Le felci da casa, sostano tranquille in piena terra, senza lamentarsi di nulla. Altro dato strambo. Però se speri di cavar qualche senso dalla mia stramberia, sei un genio, perchè non mi capisco nemmeno io. ahahahah
Hei, se proprio proprio, quelle talee di rosa ti stanno sul groppone, trvo il modo di adottarle eh?
Senti, ora sono seria. Te ne sarei immensamente grata, ed è vero che, posto non ne ho più, ma lo trovo a bellissime come le tue. Pensavo però che farti spedire piante, non mi sembra intelligente e invece oneroso per te.
Se quando ci incontriamo, saranno ancora disponibili, allora qualcuna la adotto volentieri.
Amo in modo particolare, forse a causa della mia orsaggine, le isole e gli isolotti....
Dunque, ormai i cymbidium, sono tenute da me, come piante da giardino qualsiasi.
Vero che probabilmente una pioggia può rompere le scatole ai fiori, ma stanno fiorendo alla grande.
L'echium fastuosum per il momento, gode di ottima salute e si sta allargando come olio su acqua.
Il geranium maderense non è mai stato tanto bello e continua a crescere nonostante le basse temperature che si stano registrando anche quì.
A parte il fiscus benjamin, tengo fuori un aeonium arboreum atropurpureo, la pianta madre, riparata sotto tettoia (vaso da 40 cm, anche volendo.... la mia schiena urla contro), ma ne ho una talea en plein air.
E poi, il polygonum capitatum, stando sulla carta, a stò punto potrebbe morire per magari rispuntare, ma semmai è sempre più cespitoso e rigoglioso.
In serretta ridicola, stano svernando anche tre orchidee che dovrebbero in teoria non starsene sotto i 15°.
La Tibouchina semidecandra è riccamente fiorita.
Ed anche la Lantana Sellowiana, non si spoglia ed è ancora in fiore.
Quete sono parte del mio esperimento, anche perchè, a causa della posizione, non ho ancora compreso il carattere del mio giardino.
Stamattina, rispetto alla costa, ma non ci sono nemmeno due kilometri in linea d'aria, quì segnavamo 7°, su costa 11°!!!
La mia bouganvillea, anche se in effetti non è la glabra, soffre, anche forse a causa della mancanza di sole, sulla strada, quindi a non più di 200 metri, sono liane incontenibili che se la beffano dei gradi bassi. Lunedì eravamo ad 1°.
IL mio giardino ora, prende pochissimo sole, nemmeno tre ore in tutto e nelle ore centrali e pomeridiane, quindi scalda propio poco, mentre c'è molta umidità e quindi, dovrei pensare sia, più freddo, con un microclima freddo rispetto al resto del mondo.
Eppure le piante da fresco-umido, come ad esempio gli aceri japonici o il cornus elegantissima non si sviluppano bene. Nè la rosa alba nè la gallica che necessitano di inverni fresco-freddi, fioriscono poi, decentemente bene in primavera.
Quando il sole, comincerà ad esserci quasi tutto il giorno e il mio giardino si trasforma in un luogo molto mite, sebbene la terra, non si asciuga mai, giusto in luglio forse.
E così, boh', sono e rimango molto perplessa. E così vado di seprimentazioni. Appena lo trovo voglio vedere che fà, il ficus pumila, ad esempio.
Le felci da casa, sostano tranquille in piena terra, senza lamentarsi di nulla. Altro dato strambo. Però se speri di cavar qualche senso dalla mia stramberia, sei un genio, perchè non mi capisco nemmeno io. ahahahah
Hei, se proprio proprio, quelle talee di rosa ti stanno sul groppone, trvo il modo di adottarle eh?
Senti, ora sono seria. Te ne sarei immensamente grata, ed è vero che, posto non ne ho più, ma lo trovo a bellissime come le tue. Pensavo però che farti spedire piante, non mi sembra intelligente e invece oneroso per te.
Se quando ci incontriamo, saranno ancora disponibili, allora qualcuna la adotto volentieri.
