la sera, dopo cena intendo, di solito non mi connetto, ma se ne parleremo mi farà sempre piacere. siamo un popolo di migranti, sono sempre molto infastidita quando qui qualcuno si mette a pontificare e legiferare su chi prova a cercar fortuna nel nostro paese (non che l'italia sia messa bene, ma per molti di loro è comunque un miraggio meraviglioso, visto le loro condizioni), dimentico di tutta l'emigrazione vecchia solo di un secolo da tutte le terre del nord. la famiglia di mio padre era originaria del lago di garda, mica del profondo sud, ed è finita quasi tutta in brasile, c'è chi ha fatto fortuna ed è rimasto là, chi si è vergognato a tornare anche se là non ha trovato il bengodi, e chi come mio nonno, testa calda, decisamente un po' matto per i tempi, è tornato perchè tra fare la fame là o farla a casa sua, ha preferito la seconda. massimo rispetto per tutti quelli che si spostano, spesso tra dolori rimpianti e nostalgie, per poter vivere con dignità. un abbraccio bello!