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Velocità crescita alberi leccio, quercia, rovere, noce, cipresso...

Carlos0

Aspirante Giardinauta
Un saluto a tutti. Vorrei impiantare alcuni alberi sul confine del mio terreno a 500m slm. Vorrei essenze autoctone e comuni nei boschi circostanti.
Andando a indagare sulle caratteristiche di leccio, farnia, rovere, noce, cipresso, castagno... non sono riuscito a trovare indicazioni precise sulla rapidità di crescita.. Non sono piante rapide, e di fatto a me non interessa che lo siano, ma quanto lentamente crescono?
Ipotizzando di partire da piante coltivate in vaso alte 2 metri, provenienti da un vivaio, quanto cresceranno dopo 1,2 3,5,10 anni?
Se qualche esperto tra di voi volesse aiutarmi, sono certo che sarebbero indicazioni utili a molti dato che non ci sono dati precisi sul web.
Si potrebbe fare un elenco del tipo:
Leccio: ad 1 anno tot centimetri, 3 anni tot metri, 4 anni, 5 anni tot metri...

So bene che dipende molto da terreno potature e altre variabili ma potrebbe comunque essere utile per orientarsi.
Dire che un leccio cresce lentamente e un pesco invece cresce velocemente non è molto utile.

Io sarei interessato a piantare quercia o leccio, o noce... Ma vorrei capire quanto cresceranno nei prossimi anni, tra quanto magari il noce inizierà a sporcare a terra con i frutti oppure quando la chioma del leccio diverrà tanto larga da fare ombra.

Grazie a tutti
 

peppeorchid

Apprendista Florello
non sono certo un esperto ma nel 1995 abitavo in campagna ed ho approfittato della legge europea per il ripristino del territorio e su 3 ettare ho piantato un bosco misto non produttivo, 2500 piante su tre ettari.
debbo anticipare che il terreno era buono ed esposto a nord, quindi fresco, inoltre per avere il contributo ho dovuto fare prima la ripuntatura profonda di circa 1 mt, seguita da un' aratura sempre profonda e poi ho rifinito in superfice.
messo a dimora piantine a radice nuda molto piccole, le specie che si sono dimostrate + veloci nello svilupparsi sono state:
ciliegio selvatico, noce regia, melo selvatico; invece sia le roveri che i lecci hanno impiegato un po' a "partire" ma poi in 3/4 anni avevano superato i 2 metri
pensa che dopo una dozzina di hanni ho dovuto cominciare a diradare i ciliegi per dare luce alle piante attorno e ci ho ricavato della legna dal momento che il tronco spesso aveva un diametro di oltre 20 cm, tutto questo a circa 200 metri sul livello del mare
buon lavoro !
 

peppeorchid

Apprendista Florello
Ciao peppe, grazie per il tuo intervento
Sai dirmi dopo i 2 metri con che ritmo hanno continuato a crescere?
una volta che la pianta si è affrancata, la sua velocità di crescita è stata esplosiva, ho notato però una gran differenza fra le annate secche e quelle + piovose.
finchè le piante non avranno preso il via, ti consiglio di aiutarle irrigandole magari con un goccia a goccia nei periodi di magra
 
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