Allora, esperienza da altro settore nel campo dei motori.
Il disegno degli impianti di scarico dei motori a scoppio negli ultimi 15 anni ha fatto letteralmente passi da gigante. Gli impianti di scarico di serie progettati da aziende serie sono il miglior compromesso possibile tra costi e prestazioni, al punto che io oramai sconsiglio vivamente l'acquisto anche solo di silenziatori aftermarket... a meno che non si voglia risparmiare qualche soldo o si voglia avere lo scarico economico sulla moto da pista che anche se si cade non si piange.
Certo, esistono impianti di scarico che, specie se uniti ad una regolazione attenta al banco della carburazione (anche se sarebbe più corretto parlare di impianto iniezione oramai) danno vantaggi, anche consistenti, col motore in configurazione di serie... ma cosa costano ?!?
In passato ho visto anche gente effettuare l'operazione di sopra sugli scarichi. Ovviamente chi lo ha fatto magnifica ogni sorta di vantaggi, ma io la realtà la ho vista. Se le saldature non sono fatte più che a regola d'arte, ci sono perdite sullo scarico (mai una buona cosa, specie visto come è curata la dinamica dei gas nei motori moderni) e senza catalizzatore la carburazione va completamente "in palla"... i tempi in cui bastavano lo scarico a megafono, i filtri dell'aria aperti e getti più grandi al carburatore sono passati, solo che molti non vogliono capirla. Come dico sempre io, un conto è cercare di correggere od eliminare i "difetti" dovuti al contenimento dei costi ed alla produzione in massa o, per i mezzi da pista, alle normative su rumorosità ed emissioni, un conto è volerne sapere di più degli ingegneri Honda o BMW senza avere la loro esperienza ed il loro talento.
In Stihl i motori li sanno progettare, e bene (va beh... c'è la faccenda dei quattro tempi a miscela che ha lasciato basito un mio amico ingegnere motorista, ma lasciamo stare). Pensare che basti svuotare lo scarico per fare meglio di loro... mah!